La miglior colomba del 2013 in Lombardia. Le opinioni di Matias Perdomo, Michele Stamera, Cesare Battisti e Pietro Leeman

29 Mar 2013, 12:17 | a cura di

C'era la Milano da bere, qualche anno fa, quell'immagine ormai logora ha lasciato il posto a un'altra, più attuale, quella di una Milano da mangiare, che annovera vecchi e nuovi locali, aperture recenti e indirizzi storici, ricerca e tradizione. In questo panorama siamo andati a curiosare per chiudere la nostra indagine alla ricerca delle

migliori colombe. A poche ore dal giorno di Pasqua, ecco i suggerimenti di quattro grandi chef.

 

 

 

MATIAS PERDOMO - AL PONT DE FERR
È uno dei nomi nuovi del panorama milanese, giovane, dinamico e cool. Non solo: ha prestato il suo volto e la sua abilità ad alcune iniziative molto fashion... si tratti di libri o di campagne pubblicitarie. Fatto sta che l'uruguayano Perdomo è oggi uno dei visi più noti anche al di fuori del mondo della ristorazione. Prima di questo però c'è una creatività intensa e consapevole, l'uso disinvolto di tecniche contemporanee, la scelta di grandi materie prime, la capacità di trasformare in piatti le sue fantasie. Al Pont de Fer è un'osteria, o se preferite un bistrot, ma la cucina stupisce e convince. Per la colomba ci segnala “il mitico Supino, un siciliano trasferitosi a Milano 40 anni fa, per l'attenzione alla materia prima, bio, e il grande lavoro artigianale”. Oppure? “Ad Abbiategrasso Belsucchio, una pasticceria familiare, e poi Chicco Cerea”.

 

 

 

MICHELE STAMERA (a dx nella foto ) - DA GIACOMO
Un indirizzo superclassico, che da oltre 20 anni è presente sulla scena meneghina con uno stile inossidabile. Ristorante, bistrot, pasticceria, caffè e tabaccheria: quella di Giacomo è una proposta articolata e molto coerente: grande qualità, suggestioni retrò, accoglienza elegante e lievemente fané. In carta, nelle diverse declinazioni del locale (che include anche un ristorante all'interno del Museo del Novecento) tanto pesce, ma anche carne, selvaggina e, in stagione, tartufi. Il marchio creato da Giacomo Bulleri include anche la pasticceria, che fornisce i tre ristoranti, anche nel periodo pasquale. Ma se chiediamo di segnalarci un nuovo indirizzo ci parlano di Vigoni a Pavia.

 

 

CESARE BATTISTI – RATANÀ

Quasi una casa di campagna al centro del quartiere Porta Nuova, con tanto di giardinetti e atmosfera rilassata che porta alla mente più i bistrot d'oltralpe o i locali della New York di cinquant'anni fa che le affollate trattorie nostrane, pur se qui gli spazi sono ridotti e il contatto inevitabile. La proposta è quella tradizionale milanese, con tutti i piatti classici in bella vista. Ma semplificata ed esaltata dalla scelta rigorosa della materia prima e dall'estrema pulizia nella realizzazione. Classici riletti con occhio contemporaneo, dunque, qualche piccola deviazione più creativa e una tale abilità da aver reso Ratanà noto ben oltre i confini meneghini. “Pasticceria Marchesi, Pavè, sono quelle che uso anche nel mio ristorante” Chiediamo un terzo nome: “Gattullo” risponde senza esitazioni.

 

 

PIETRO LEEMANJOIA
È alta cucina naturale, la sua. Che ha per obiettivo il benessere e la salute complessiva della persona. Coniugando forma, salute, spiritualità e gusto: una sfida che sembrerebbe impossibile da vincere. Ma Pietro Leeman unisce una grandissima scuola di cucina, a un pensiero complesso, che unisce antroposofia, alimentazione cinese, ayurveda. La cucina diventa nutrimento per il corpo, la mente, la psiche. La sua proposta vegetariana, raffinatissima, è negli anni sempre più radicale, in un percorso evocativo e intenso in cui consistenze, equilibrismi tecnici, pensiero e gusto hanno un ruolo determinante. Chiediamo a lui. Al motto di no capretti sì colombe, perfettamente in linea con il suo atteggiamento pacifico verso il cibo e il pianeta, segnala tre artigiani della zona: La Boutique del Dolce di Achille Zoia a Concorezzo, secondo me una delle migliori di Italia, soprattutto per quanto riguarda colomba e panettone, la Vecchia Milano, un altro laboratorio artigianale che fa un lavoro tradizionale e cui sono molto affezionato, infine la pasticceria Miglierina a un passo dal ristorante”

 

a cura di Antonella De Santis

29/03/2013

 

 

 

GLI INDIRIZZI

 

La Boutique del Dolce di Achille Zoia
Via de Giorgi, 2 - Concorezzo (Monza e Brianza)
Tel. 0396049251
www.laboutiquedeldolce.it

 

Pasticceria Besuschio
Piazza Guglielmo Marconi, 59 - Abbiategrasso (Mi)
Tel. 0294050697
www.pasticceriabesuschio.it

Pasticceria Gattullo
Piazzale di Porta Lodovica 2 - Milano
Tel. 0258310497
www.gattullo.it

Pasticceria Marchesi
Via Santa Maria alla Porta, 11 - Milano
Tel. 02876730
www.pasticceriamarchesi.it

Pasticceria Miglierina
Via Felice Casati, 22 - Milano‎
Tel. 0229524798

Pavè
Via Felice Casati, 27 - Milano
Tel. 0294392259
www.pavemilano.com

Pasticceria Supino
Via Cesare da Sesto, 1 Milano
Tel. 0289404058

Pasticceria Vecchia Milano
Via Francesco Reina, 14 - Milano
Tel. 0270126536
www.vecchiamilano.it

Pasticceria E. Vigoni
Corso Strada Nuova, 110 - Pavia
Tel. 038222103

Chicco Cerea
Da Vittorio a Brusaporto
Via Cantalupa, 17  – Bergamo
Tel. 035681024
www.davittorio.com

 

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