La buona cucina vi salverà: parola di Michael

27 Lug 2011, 17:17 | a cura di

La buona cucina come antidoto alla crisi. Lo sanno da sempre gli italiani, ne sono sempre più convinti i divi di Hollywood. Michael Douglas, di passaggio a Rapallo assieme all’inseparabile Catherine Zeta-Jones, ha infatti dichiarato a Guido Por

rati, della Bottega Italiana ‘Parlacomemangi’: "Si lo so che l'Italia è un po' in crisi, ma la vostra cucina vi salverà".

 

La coppia, come altri divi dello show business, ha un debole per la cucina italiana e, nella loro lunga vacanza in yacht nel Mediterraneo, non poteva mancare anche una tappa culinaria per fare incetta di prodotti alimentari e imparare qualche segreto della nostra cucina. Dal red carpet ai fornelli, sono molti infatti i divi intenti a riscoprire il fascino di impastare, infarinare, friggere e bollire rigorosamente all’italiana. 

 

Catherine e Michael si sono fatti conquistare dalla pasta fresca, dal ripieno dei pansoti, che il divo aveva avuto modo di apprezzare a New York, e, naturalmente dal pesto genovese che hanno provato a preparare innamorati del profumo del basilico fresco. 

 

In particolare, al ‘Parlacomemangi’,  la Zeta-Jones ha fatto incetta di funghi di Calizzano, peperoni di Cori, mozzarelle di bufala di Paestum, cioccolato artigianale deBondt, che ha subito sgranocchiato, confetture siciliane biologiche San Giuliano, mieli Thun di tantissime inflorescenze, tartufi di Savini, olio taggiasco di Dino Abbo. ''Voleva comprare anche una pasta di nocciole ma all'ultimo ha desistito - dice Porrati -. Le si e' rotto in mano il cestino di vimini dal peso degli acquisti''. Il marito ha comprato invece vino rosato trentino di Pojer e Sandri.

 

Al 'Parlacomemangi', quella del bottegaio artigiano che sceglie, viaggia, discute dei prodotti, li assaggia, li affetta, li confeziona a mano per il suo cliente è una vecchia arte, legata alla tradizione. Chiamarla salumeria sarebbe però molto riduttivo: qui si trovano sì salumi, ma anche formaggi, olii, pasta e riso, salse e marmellate, fino ad arrivare ai dolci. Una sartoria del gusto, una biblioteca dei sapori. La bottega è nota anche per i vini e i distillati: oltre 1000 etichette, scelti con cura dove trovano grande spazio le produzioni più interessanti e vere della penisola.

 

Michela Di Carlo

27/07/2011

 

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