successo di un ristorante si gioca anche sull’atmosfera che riesce a creare e gli spazi che riesce a offrire. Come un ovattato salotto, per esempio.
MET HOME, l’ultimo progetto partorito dalla mente de “i fantastici 5” (Aldo Nascimbeni, Gianni e Gaetano Mangione, Francesco Giampaoli, Marcello Nicotra), i patron del ristorante, mette a punto un’antica ricetta di marketing: accoglienza e comfort sapientemente mescolati tra loro per creare un universo completo di attese e di bisogni, capace di connettere una molteplicità di oggetti e di servizi. Il risultato? Uno show room per i buongustai dal sapore fashion. Se poi a questo si aggiunge la possibilità di sorseggiare il proprio aperitivo preferito e acquistare pezzi di arredo e design, o meglio ancora quella poltroncina che ha catturato la nostra attenzione (tanto è comoda) il gioco è fatto.
Il MET HOME è un’area per gli appassionati di design: uno spazio arredato come una vera e propria casa dove design ed enogastronomia convivono felicemente per dar vita ad uno store dall’anima vintage. In bella vista, pronti per essere acquistati a prezzi scontati, pezzi storici firmati Cassina, Baxter, Ceccotti, Bang & Olufsen.
Insomma un angolino modaiolo all’interno del ristorante per un aperitivo o un dopocena dove poter acquistare tutti gli elementi di arredo esposti mangiando tapas. Gli stuzzichini proposti? Golosi finger food: bruschettina al Patanegra e parmigiano reggiano ovolina di bufala, melanzana grigliata e pesto ligure con pomodoro confit, verza stufata al mirto con pinoli uvetta e crudo di alici, polpettina di carni bianche su purea di broccoli e patate, piccoli panini, tartare di verdure, patate al vapore.
Se poi avete ancora appetito, in cucina dominano i sapori mediterranei, rinforzati da spezie e profumi internazionali studiati per assecondare i gusti delle diverse clientele. I piatti sono tutti all’insegna della leggerezza, grazie all’uso di materie prime selezionate ed al minimo utilizzo di grassi.
E a marzo, tutti in terazza ad assaporare il tiepido sole primaverile…magari su una poltrona firmata Cassina.
Michela Di Carlo
22/02/2012