Tra le colline del Roero su tutto regna la gastronomia tentatrice e genuina unita a unโaccoglienza un poโ timida, ma sotto sotto calorosa. Un paesaggio magnifico, tutto da scoprire grazie allโEcomuseo delle Rocche, istituito nel 2003, che valorizza le risorse naturalistiche del Roero, territorio proclamato patrimonio Unesco insieme a Langhe e Monferrato. Le colline del Roero sono attraversate da una dorsale marnosa di circa 40 chilometri, che lambisce 8 paesi da Pocapaglia (Cuneo) a Cisterna dโAsti, lโunico comune dellโastigiano interessato da questo fenomeno geologico erosivo, conosciuto anche come โcattura del Tanaroโ. Unโarea naturalistica e boschiva percorsa da 18 sentieri tematici ad anello e da 4 itinerari ciclabili che permettono di esplorare i territori dei 23 Comuni del Roero.
La Rocca di Santo Stefano Roero
Le nuove sfide dell'agroalimentare
Dal cilindro di questa cornucopia abbondante di certezze โ vini, cucina, prodotti โ spuntano anche sorprese e novitร : come il primo sidro spumante di pere madernassa; o il recupero alimentare della canapa sativa, sotto forma di farine, olio e semi; ma anche originali utensili di cucina in legno e un rinnovato โorgoglio birrarioโ che si fa largo in una terra dominata dai signori del vino.
Idee, sperimentazioni, iniziative che a volte prendono le mosse dai giovani o dalla categoria degli โexโ โ ex informatici, ex chimici, ex disegnatori industriali โ che decidono di cambiare vita e si reinventano salumieri, falegnami, produttori di birra artigianale. A volte riallacciando i fili di una tradizione familiare che stava per concludersi, altre per trasformare in lavoro una passione: il Roero aiuta e gioca di sponda, grazie al potenziale enoturistico ancora tutto da sviluppare.
Birra e sidro. L'altro terroir
โSu queste colline nascono grandi vini rossi e bianchi come il Roero Docg e il Roero Arneis, ma le nostre birre corrono su binari paralleli. Sono meno impegnative, equilibrate, piรน facili dโabbinare. Nessuna scelta estrema e niente spezie marcate: sono adatte a una cucina di territorio priva di gusti esageratiโ, spiegano Alessandro Accossato e Alberto Scaglione del nuovo Birrificio Alba, dal 2015 produttori a Guarene di โcrude non filtrate rifermentate in bottigliaโ, dopo anni spesi tra laboratori di chimica (Alessandro) e unโazienda di distribuzione pneumatici (Alberto). Crude, non filtrate, rifermentate in bottiglia almeno un mese โper sviluppare un ricco bouquetโ. Nelle cantine ottocentesche di Cascina del Conte, a Guarene, nel nuovo Birrificio Alba, Accossato e Scaglione producono cinque birre artigianali; come la Blanche, che si abbina a pesce, primi leggeri e formaggi freschi; e la Marte, ideale con carni grigliate, selvaggina e brasati, grazie a note caramellate intense.
Altri due giovani, Massimo Rivata ed Emanuele Borio, hanno lanciato da due anni il primo sidro spumante di pera madernassaโ il Maderรจโ una varietร autoctona del Roero. Per ora 5mila bottiglie. โIn realtร il sidro viene dalle mele, questo invece รจ fatto di pere: sarebbe un perry! Ma รจ complicato anche farlo conoscere come sidro!โfa Borio โUn tempo era una bevanda diffusa qui al nord, ma oggi รจ difficile convincere le persone a metterlo a tavola. Dopo lo sconcerto iniziale, perรฒ, chi lo beve ne rimane poi positivamente colpitoโ. Di basso grado alcolico (8%) si beve come aperitivo o insieme a piatti di pesce poco conditi, insalate di mare e spaghetti ai frutti di mare, ma anche formaggi e salumi. Da provare con pizze alle verdure. Senza glutine, senza solfiti e vegano.
La strategia adottata da Borio e Rivata passa per la collaborazione con altri attori gastronomici del Roero: una birra aromatizzata al succo di pera con il Birrificio Alba, un risotto al Maderรจcon lo chef Davide Odore del ristorante Miralanghe e un gelato al โperryโ con la gelateria Mara dei Boschi, ad Alba.
Il prosciutto arrosto di Canale di Sandro Faccenda
Tartufi, carni e salumi
Ma se Rivata e Borio nascono agricoltori โ il primo fa anche vino in Langa, il secondo vende nel suo negozio, lโOrto Smeraldo โ al contrario lโex restauratore Luca Aloi ha trascorso anni davanti a capolavori dโarte e antiquariato prima di reinventarsi addestratore di cani e cercatore di tartufi, confidando sul fiuto sottile dei suoi quattro amici pelosi. Oggi guida anche i turisti e gli appassionati a caccia di tuberi, con soste golose in un casotto nei boschi per concludere lโesperienza a suon di salumi, formaggi e profumi di tartufo del Roero.
โBenvenuti a Canale, il paese del vino e del prosciutto arrosto!โ ci accoglie Sandro Faccenda, un altro ex che per mantenere viva la norcineria di famiglia ha gettato giacca e cravatta alle ortiche, giร qualche anno fa. โEro manager informatico, guadagnavo bene, ma davanti allโipotesi di chiudere bottega ho imparato il mestiere di mio padreโ. Cosรฌ oggi fa squisiti salami crudi e cotti, pancette, salamini e una golositร come il prosciutto arrosto di Canale: sei ore di forno a bassa temperatura.
Sandro Faccenda, quarta generazione, continua una tradizione familiare di norcineria cominciata nel 1894. Oltre a salami crudi, cotti, salamini e pancetta prepara con cura artigianale uno squisito prosciutto arrosto. Le carni di coscia di suino sono scotennate, disossate e ripulite del grasso in eccesso, poi messe in ammollo in vino bianco Roero Arneis un paio di giorni. Una volta asciugate sono aromatizzate con sale, pepe e un mix dโaromi, come rosmarino fresco e aglio a spicchi grossi. Cucite a mano e legate con spago elastico, che stringe il prosciutto anche in cottura, le carni si mantengono piรน compatte. Inoltre il lato piรน magro del coscio รจ coperto da un pezzo di cotenna per favorire un rilascio lento del grasso interno, durante le 6 ore in forno a convenzione, a bassa temperatura. Senza conservanti, naturale, il prosciutto arrosto di Canale si mangia a fette con frittelle di pane, con salsa di maionese o bagnato da gocce dโaceto balsamico.
I taglieri di Cristiano Rapetti
Il legno
Invece, allโombra del Castello di Guarene, il quarantenne Cristiano Rapetti, professione amministrativo, sta trasformando il suo hobby di falegnameria in un lavoro che potrebbe diventare a tempo pieno. Su disegno della moglie Vittoria realizza con legno massiccio, di prima segagione, locale e certificato, utensili e oggetti dโarredo per bar, cantine e cucine, come taglieri a forma di grappolo dโuva o di bottiglia, carrelli in design per il taglio del prosciutto, banconi, tavoli, sedie personalizzate.
Un campo di canapa Carmagnola nella fattoria Tenute del Roero a Baldissero d'Alba
La canapa
Unโaltra curiositร arriva dai fratelli Ruata, imprenditori del settore olio (lโextravergine Goccia dโOro, oli di semi, di sansa, di riso). Nei campi della fattoria Tenute del Roero, a Baldissero dโAlba, i Ruata coltivano a usi alimentari una cinquantina dโettari di canapa sativa, varietร carmagnola, per trasformarla in farina di semi di canapa, olio di semi di canapa, semi decorticati, pesto con semi di canapa.
Al centro Giovanni Negro con i figli Angelo (sx) e Gabriele (dx). Cantina Angelo Negro, a Monteu Roero (Cn)
Il vino
Tra tutte queste novitร il mondo del vino non sta certo a guardare. La prima notizia รจ che allโEnoteca Regionale del Roero, tempietto enologico locale e della cucina pluripremiata di Davide Palluda รจ arrivato il nuovo amministratore Pierpaolo Guelfo, che dopo qualche settimana di rodaggio ha rimesso in moto la promozione e ripensato gli spazi interni allโEnoteca.
Sul fronte cantine, invece, il Consorzio produttori ha approvato prima dellโestate il progetto delle โmenzioni geografiche aggiuntiveโ, i cosiddetti cru, forse riportati in etichetta giร dalla vendemmia 2017; annata che comunque inaugurerร la stagione nascente dei primi Roero Arneis Riserva, bianchi con almeno 16 mesi dโetร a partir dalla vendemmia. โQuesta novitร vuole dimostrare la capacitร di affinamento della varietร a bacca bianca arneisโ sottolinea Giovanni Negro, della cantina Angelo Negro โNoi giร dal 2001 produciamo solo nelle migliori annate il 7 Anni, un bianco Arneis che fa 6 mesi dโacciaio e 6 anni e mezzo di bottigliaโ.
Anche tra i progetti della cantina Matteo Correggia cโรจ un Arneis di lungo affinamento, pronto nel 2018 con lโannata 2012. โIl tempo fa esprimere al meglio la mineralitร di questo vitignoโ, spiega la signora Ornella, che insieme ai figli Giovanni e Brigitta oggi guida la cantina, dopo la scomparsa del marito.
La nostra deviazione tra le vigne si conclude con una degustazione in un ciabรฒt panoramico, un tipico casotto per gli attrezzi di lavoro che il produttore Maurizio Ponchione ha trasformato in spazio di visita e accoglienza. Con una breve scarpinata arriviamo sulla cima del Bricco degli Albazzi, ma la fatica รจ ripagata da una golosa merenda sinoira (salame cotto, prosciutto crudo, formaggi, focacce, frittatina alle erbette fatta in casaโฆ) e dai buoni vini bianchi e rossi di Ponchione. โQui siamo alle porte del Roero!โ esclama il vigneron โappena sotto questa collina comincia il Monferrato e la provincia dโAstiโ. Un altro bel paesaggio Unesco, ma le Rocche sono unโesclusiva del Roero.
L'Enoteca Regionale del Roero
Andar per cantine tra crutรฌn e ciabรฒt
I crutรฌn sono grotte e cunicoli scavati anticamente accanto alle cantine nella pietra tenera delle Rocche e utilizzate a partire dal โ600, con lโavvento delle bottiglie in vetro, per conservare i vini. Nei centri storici del Roero sono ancora tante le case con il loro crutรฌn. Se ne possono visitare due a Monteu Roero nel B&B Corte dei Rotari: uno รจ interno alla struttura, usato per affinare e degustare il vino, lโaltro รจ vicino alla piazza centrale, adibito a mostre dโartisti locali e degustazioni di gruppo.
I ciabรฒt sono invece piccoli casotti in legno usati come capanni per gli attrezzi in campi e vigneti. Tra i piรน belli, il ciabรฒtsuper panoramico della cantina Maurizio Ponchione, in cima al Bricco degli Albazzi, al confine con la provincia di Asti.
Da non perdere la bella cantina Angelo Negro, a Monteu Roero, guidata con passione e competenza dal signor Giovanni e dai quattro figli. Dalle botti dei Negro escono gioielli enologici come il Sudisfร 2013, un Roero Docg Riserva fatto con le migliori uve nebbiolo (Tre Bicchieri in Vini dโItalia 2017). Tra i bianchi, il Perdaudin Roero Arneis ha note di fiori dโacacia e dโarancio e un palato deciso dal finale lungo.
A Canale, sede dellโEnoteca Regionale del Roero, ci si puรฒ dilungare su una vera e propria panoramica della produzione enologica. Da non mancare una visita alla cantina Matteo Correggia: tra i suoi progetti la conversione bio delle vigne, un Nebbiolo affinato in anfore di ceramica e un Arneis con tappo a vite e lungo affinamento in bottiglia, 6-8 anni.
GLI INDIRIZZI
Mangiare
AllโEnoteca | via Roma 57 | Canale (CN) | tel 0173.978228 | www.enotecadelroero.it|
Castello di Guarene | via Alessandro Roero 2 | Guarene (CN) | tel. 0173 441332 | www.castellodiguarene.com|
La Madernassa Resort | loc. Lora 2, Guarene (CN) | tel. 0173 611716 | www.lamadernassa.it
Trattoria Cantina dei Cacciatori | loc. Villa Superiore 59 | Monteu Roero (CN) | tel. 0173 90815 | www.cantinadeicacciatori.it|
Dormire
Casalora | loc. Lora 3 | Guarene (CN) | tel. 334 829 9339 | www.casalora.it|
Castello di Guarene | via A. Roero, 2 | Guarene (CN) | tel. 0173 441332 | www.castellodiguarene.com|
Relais Corte dei Rotari | via XXV Aprile, 5 | Monteu Roero (CN) | tel. 0173 96 0058| cell. 333 767 8652 | www.cortedeirotari.it|
Foodshop
Enoteca Regionale del Roero | via Roma 57 | Canale (CN) | tel. 0173 978228 | cell. 338 562 2924 | www.enotecadelroero.ite www.roeroturismo.it|
Apicoltura Caudamiele | via Cavour, 14 | Montร (CN) | tel. 0173 975 219 | www.caudamiele.it|
Fattoria Tenute del Roero | fraz. Baroli, 107 | Baldissero dโAlba (CN) | tel 0172.40811 | www.gocciadoro.it|
Ortofrutta Bajaj | via del Forno, 4 | Monteu Roero (CN) | tel. 0173.90346 e 347.7030889 | www.giobajaj.it|
Salumeria Faccenda | via Roma 113 | Canale (CN) | tel. 0173.978131 | www.faccendasalumi.it|
VMGuarene | via Alessandro Roero 22 | Guarene (CN) | tel. 391 379 8482| www.vmguarene.com|
Birrificio Artigianale Alba | via Roero 27 | Guarene (CN) | tel. 328 485 7078 | www.birrificioalba.it
Ortofrutta Orto Smeraldo | via Mulino Vecchio 49 | Frazione Vaccheria | Guarene (CN) | tel 0173.211538 | www.ortosmeraldo.it
Visite in cantina
Angelo Negro | fraz. SantโAnna, 1 | Monteu Roero (CN) | tel. 0173 90252 | www.negroangelo.it|
Cantina Maurizio Ponchione | via R. Sacco, 9 | Govone (CN) | tel 0173.58037 | www.ponchionemaurizio.com|
Cantina Matteo Correggia | loc. Case Sparse Garbinetto, 124 (via Santo Stefano Roero) | Canale (CN) | tel. 0173 978009 | www.matteocorreggia.com|
info
Ecomuseo delle Rocche del Roero | p.tta della Vecchia Segheria, 2/b | Montร (CN) | tel. 0173.976181 | www.ecomuseodellerocche.it
Ente Turismo Alba Bra Langhe Roero | P.zza Risorgimento 2 | Alba |tel 0173.35833 | www.langheroero.it|
Ecomuseo delle Rocche | www.ecomuseodellerocche.it
testi e foto di Massimiliano Rella