Se pochi decenni fa era conosciuta per la โvergogna nazionaleโ dei Sassi, sistema di case-grotta abitate da migliaia di persone in povertร e degrado, oggi per la Capitale Europea della Cultura 2019. E la legge speciale firmata da Alcide De Gasperi, che decretรฒ lo sfollamento degli anni โ50, รจ solo un lontano ricordo.
โOrmai passano attori e registi, Matera รจ tornata a splendere e anche i nostri ristoranti vanno molto beneโci dice Gigi Sarrocco il cuoco della Trattoria Lucana, al cui ingresso campeggiano articoli di giornale sulle 'fettuccine alla Mel Gibson'. Era il 2004 e lโattore-regista americano stava girando La Passione di Cristo. Un giorno si presentรฒ alla Trattoria Lucana e per lโoccasione Sarrocco gli dedicรฒ un piatto che ancora va per la maggiore: fettuccine con funghi cardoncelli, rucola, ciliegini, fave secche, cipolla bianca e olio extravergine dโoliva. Fosse arrivato 60 anni fa, il divo americano avrebbe incontrato le persone che si radunavano davanti ai forni collettivi, usati per la cottura del pane fatto in casa che riportava su ogni forma le iniziali del capofamiglia impresse con piccoli timbri di legno.
Il pane di Matera. Tradizione secolare e Igp
Non cโerano, infatti, solo decadenza e incuria. โGiร allora le regole della preparazione erano quelle che rendono ancora oggi il Pane di Matera un prodotto dal gusto impareggiabileโ spiega Massimo Cifarelli, mentre ci mostra come si โpizzicanoโ le forme, nella parte superiore dellโimpasto. Passato da risorsa per la sopravvivenza sulla tavola dei poveri a specialitร con tanto di marchio Igp (Indicazione geografica protetta), il pane di Matera viene fatto secondo una tradizione tramandata nei secoli. Grano duro coltivato esclusivamente in Basilicata, oggi solo della varietร Senatore Cappelli, macinato due volte; lievito naturale ottenuto facendo maturare la frutta fresca in acqua per favorire lo sviluppo di microrganismi che provocano la lievitazione; lavorazione interamente manuale e cottura in forno a legna ne fanno un prodotto unico e inconfondibile. Modellato in due forme tipiche, a โcornettoโ con piรน crosta, e โalto tagliatoโ con piรน mollica, si riconosce per la crosta scura, croccante e saporita e lโabbondante mollica morbida, bucherellata e di consistenza leggera.
Basilicata Fine Foods: un brand per le eccellenze lucane
Aglianico del Vulture (Dogp), lagane, fragole, uva e arance, pane di Matera Igp, peperone crusco, fagioli di Sarconi, formaggi pregiati, canestrato di Moliterno e pecorino di Filiano, olio extravergine Dop del Vulture e la melanzana rossaโฆ Sono solo alcuni dei prodotti di eccellenza proposti al mondo dai 4 distretti della regione dedicati al food: Distretto Rurale della Collina e della Montagna Materana, Distretto Agroalimentare di Qualitร del Metapontino, Distretto Pollino-Lagonegrese, Distretto agroindustriale del Vulture. โQuesti quattro distretti agro-alimentari lucani raccolgono il meglio dei prodotti della Dieta Mediterranea e contribuiscono a rafforzare il patrimonio della cultura alimentare italiana nel mondoโaffermano i promotori dellโiniziativa che lega insieme nellโetichetta Basilicata Fine Foods queste produzioni. Grande risorsa, la gastronomia lucana rappresentata nel settore industriale dai quattro distretti, รจ il motore produttivo della regione con una lunga tradizione nella produzione e nella trasformazione dei prodotti alimentari. Lโiniziativa โ che prevede anche etichette ad hoc per la produzione di lingerie, per il design e la moda e per i mobili โ รจ realizzata da Sviluppo Basilicata (azienda della Regione), da UnionCamere Basilicata e da FORIM, Azienda Speciale della Camera di Commercio di Potenza
Arte e archeologia: sopra, sotto e dentro la cittร
Dopo un lungo oblรฌo, nel 1993 i Sassi e il Parco delle Chiese Rupestri furono dichiarati Patrimonio Unesco, un riconoscimento del valore antropologico, architettonico e paesaggistico di questa suggestiva e unica cittadina. Matera riserva moltissime attrazioni per gli amanti dell'arte. Partiamo dalla Chiesa di Sant'Agostino che con lโannesso convento formava un complesso monastico costruito sullo sperone roccioso che delimita il Sasso Barisano. In stile tardo barocco, conserva altari in marmi policromi realizzati da artigiani napoletani; e locali ipogei come la cripta dedicata a S. Guglielmo. (via D'Addozio | www.visitmatera.it). Passiamo alla Chiesa di S. Giovanni Battista: completato nel 1233 e indicato anche come Santa Maria ai Foggiali o La Nova, lโedificio in romanico pugliese rappresenta uno dei piรน importanti esempi dโarchitettura medievale nellโItalia meridionale (via San Biagio | tel. 0835334 182). Il Complesso rupestre Madonna delle Virtรน e S. Nicola dei Greci รจ lโinsieme di grotte su piรน livelli, lungo la strada panoramica che dal Sasso Barisano arriva al Sasso Caveoso, e include la chiesa della Madonna delle Virtรน, dellโXI sec., e quella di S. Nicola dei Greci, del X sec., decorata da affreschi. (Orario invernale 10-13,30 e 15-18 | via Madonna delle Virtรน | tel. 377 4448 885). Allโingresso del Sasso Barisano, un enorme ambiente sotterraneo scavato a mano nel passato come riserva idrica della cittร , formata da acqua sorgiva e piovana, e sotto piazza Vittorio Veneto c'รจ Palombaro Lungo, scopritelo con visite gratuite con guide abilitate (tutti i giorni 10-13 e 15-18,50 | tel. 339 752 3636 | www.percorsiguidati.it)
Lungo lโAppia antica, la Cripta del Peccato Originale รจ uno straordinario scrigno di arte e religiositร . La cavitร rocciosa custodisce antichissimi affreschi su temi biblici di grande valore. Dopo anni dโabbandono รจ stata restaurata e aperta ai visitatori grazie alla Fondazione Zetema, ma si trova nella tenuta Dragone, produttore di vino. (Contr. Pietrapenta | tel. 320 535 0910) www.criptadelpeccatooriginale.it
Dโepoca seicentesca, Palazzo Lanfranchi รจ una monumentale costruzione che ospita il Museo Nazionale di Arte Medievale e Moderna della Basilicata. Esponeanche opere di Carlo Levi, come โLucania 61โ, serie di pannelli con scene storiche e sociali. (Aperto 9-20 p.zza G. Pascoli | tel. 0835 2562 540 | www.visitmatera.it)
Itinerari gastronomici
In inverno, fuori dalle orde del turismo di massa che lโha ormai scoperta, Matera offre il meglio di sรฉ lungo il percorso che si snoda nello scenario delle case-grotta: itinerario artistico, ma anche gastronomico, perchรฉ in questi ambienti rifioriti da pochi anni troviamo i migliori ristoranti della cittadina, tutti puntualmente segnalati dalla Guidadel Gambero Rosso. Come lโOsteria Pico: una tappa tra i sapori lucani piรน genuini, un ristorante che fa parlare di sรฉ per la bellezza degli interni e la buona cucina di Enza Leone. Da provarelโagnello con i lampascioni ole polpette di Rafanata, fatte con pecorino Lucano, rafano grattugiato e uova.
Lo spazio piรน suggestivo si chiama 19aBucaWinery e sfrutta la connessione sotterranea delle grotte, su vari livelli: due sale, un bar, due bistrot, una lounge per aperitivi e musica nel fine settimana. Cosa chiedere di piรน? Un campo da golf? Bene, cโรจ anche quello, allestito in una grotta! In questo luogo incredibile possiamo mettere qualche palla in buca su un greensintetico a 20 metri di profonditร prima dโassaggiare le ricette dello chef Fabio Paolicelli. Lโantipasto di polpettine con pane di Matera e sugo piccante e un buon piatto di orecchiette con cime di rapa e peperone crusco di Senise sono solo un esempio del suo menu. Ma la partita non finisce.
La โbucaโ successiva รจ allโAbbondanza Lucana, nome che anticipa il programma da acquolina in bocca: cucina tipica per qualitร e porzioni. Il gioco riprende con un antipasto di specialitร locali (crema di patate al forno con salsiccia pezzente, ricotta di podolica con melograno e cotto di fichi di Miglionico, peperone crusco di Senise Igp). E prosegue con la vellutata di fave e caponata di verdure miste: il benvenuto di Francesco Abbondanza, che prima di aprire questo ristorante ha gestito per anni il Lucanerie.โIl nostro piatto forte, su prenotazione, รจ lโarrosto di carni miste della collina materana. Ma anche il filetto di maialino con crema di castagne, cotto di fichi e mandorleโ. Da abbinare a cosa? โOvviamente a un Aglianico del Vulture o un Matera Docโrisponde lapidario il patron. E tra le etichette di Masseria Cardillo, Cerrolongo o cantina Dragone, per citare le piรน vicine, geograficamente parlando, la serata si fa intrigante. Fuori i Sassi aspettano, ma che fretta cโรจ?
Visite in cantina: Cerrolongo, Dragone e Cardillo
Cerrolongo, la cantina della Masseria Battifarano da cinque generazioni dellโomonima famiglia,produce sei etichette nella piana di Metaponto: un Basilicata Doc, ottenuto da cabernet sauvignon, merlot e primitivo, un Greco e un Primitivo; e vini Basilicata Igt. La sala di degustazione, รจ in parte affrescata dal pittore e scenografo lucano Gaetano Dimatteo. (www.cerrolongo.it). ร storica anche Dragone, azienda fondata nel 1882. La cantina gestita da Michele Dragone punta sui vitigni lucani, ma non solo, per i suoi vini Matera Dop, come lโOpus 199 primitivo in purezza, e il Lamina, uvaggio di primitivo, sangiovese e aglianico (www.dragonevini.it). LโAglianico del Vulture Docg Rubraรจ il vino di punta di MasseriaCardillo, azienda enoturistica di Rocco e Giovanni Graziadei, nel Metapontino, che ai vitigni locali aglianico, primitivo e fianodedica diverse etichette. E dove si puรฒ anche dormire. (www.masseriacardillo.it)
GLI INDIRIZZI
Mangiare
19a Buca Winery | Matera | via Lombardi, 3 | tel. 0835 333592 | www.diciannovesimabuca.com| prezzo medio 40 euro
Abbondanza Lucana | Matera | via Bruno Buozzi, 11 | Sasso Caveoso | tel. 0835 334574| prezzo medio 33 euro
Baccanti | Matera | via SantโAngelo, 58/61 | tel. 0835 333704| www.baccantiristorante.it| prezzo medio 45 euro
Osteria Pico | Matera | via Fiorentini, 42 | Rione Sassi | tel. 0835 240424 | www.osteriapico.it| prezzo medio 35 euro
San Pietro Barisano | Matera | Rione San Biagio, 52/56 | Sasso Barisano| tel. 0835 346191 | www.residencesanpietrobarisano.it| prezzo medio 35 euro
Trattoria Lucana | Matera | via Lucana, 48 | tel. 0835 336117 | www.trattorialucana.it| prezzo medio 32 euro
Dormire
Hotel Sassi | via San Giovanni Vecchio, 89 | Matera | tel +39/0835.331009 | www.hotelsassi.it| doppia 90 euro
Sextantio | Le Grotte della Civita | albergo diffuso | via Civita 28 | Sasso Barisano | Matera | tel 0835.332744 | www.sextantio.it| doppia da 250 euro
Comprare
Panificio Cifarelli | via La Martella, 93 | via Istria, 17 | Matera | tel. 0835 385 630 | www.panificiocifarelli.it Aperto nel 1947 da Antonio Cifarelli come forno pubblico per la cottura del pane preparato in proprio dalle famiglie, negli anni โ70 del secolo scorso si รจ trasformato in panificio e continua la tradizione locale con la produzione del Pane di Matera Igp e di altri prodotti salati, cancelle, scaldatelle, frise, e dolci, come i biscotti e le paste da latte.
info
www.comune.matera.it | www.visitmatera.it
testi e foto di Massimiliano Rella
Articolo uscito sul numero di Febbraio 2016 del Gambero Rosso. Per abbonarti clicca qui
Per leggere In viaggio. Calabria, sulla Sila, dove la neve guarda due mari clicca qui
Per leggere In viaggio. Cuba, il fascino dei Caraibi clicca qui
Per leggere In viaggio. Il Sannio: una terra da scoprire e da gustare clicca qui
Per leggere. In viaggio. Atene: la cucina come simbolo di condivisione e coesione clicca qui
Per leggere In viaggio. Alla scoperta del Burgenland. E dei suoi vini (perfetti per le feste) clicca qui
Per leggere In viaggio. Ancora Roma per il Giubileo, in versione street food clicca qui
Per leggere In viaggio. Roma al tempo del Giubileo, vol. 2: cucina creativa ed estro artistico clicca qui
Per leggere In viaggio. Roma apre le porte al Giubileo: l'itinerario della tradizione clicca qui
Per leggere In viaggio. Piccole delizie di Puglia in provincia di Bari clicca qui
Per leggere In viaggio. Ticino. Il sapore della natura, per Costituzione clicca qui
Per leggere In viaggio. Amsterdam tra street food e degustazioni di Gouda clicca qui
Per leggere In viaggio. Puglia, autunno tra gli ulivi clicca qui
Per leggere In viaggio. Il nuovo volto di Riga che riscopre la sua identitร clicca qui
Per leggere In viaggio. Colombia: la cucina mas rica del mondo clicca qui
Per leggere In viaggio. Imperdibile Gรถteborg clicca qui
Per leggere In viaggio. Mantova, non solo sbrisolona e tortelli clicca qui
Per leggere In viaggio. Aosta, 48 ore sulla cima del gusto clicca qui
Per leggere In viaggio. Umbria mistica tra olivi e vigne sulle Strade del Cantico clicca qui
Per leggere In viaggio. Gansu, la Cina dei monaci: spiritualitร e sapori nel segno del Budda clicca qui
Per leggere In viaggio. Venezia: mangiare sulle isole per la Mostra del Cinema clicca qui
Per leggere In viaggio. Gallura, la Sardegna tra mare e cantine clicca qui
Per leggere In viaggio. Cicladi, il blu dellโEgeo e il verde degli orti clicca qui
Per leggere In viaggio. La costa dei trabocchi: l'Abruzzo che non ti aspetticlicca qui
Per leggere In viaggio. Il Val di Noto, tra barocco e tradizioni gastronomiche clicca qui
Per leggere In viaggio. Alla scoperta di Conegliano tra vini, formaggi e panorami da sogno clicca qui
Per leggere In viaggio. Cipro. Lโisola dal sapore di fiaba clicca qui
Per leggere In viaggio. 48 ore (ma anche di piรน) a Firenze. I consigli golosi di Leonardo Romanelli clicca qui
Per leggere In viaggio. Dolomiti Friulane: coltelli, selvaggina e salumi arcaici clicca qui
Per leggere In viaggio. Genova, 48 ore nella cittร della Lanterna clicca qui
Per leggere In viaggio. Yorkshire, l'Inghilterra piรน foodie clicca qui
Per leggere In viaggio. Etna, Il sale del vulcano, il dolce del sole clicca qui
Per leggere In viaggio. Giro della Sicilia in 4 microbirrifici clicca qui
Per leggere In viaggio. Modena, ieri, oggi e domaniclicca qui
Per leggere In viaggio. Germania del Nord, sulle rotte della Lega Anseatica clicca qui
Per leggere In viaggio. Alla scoperta della Liguria di Ponente clicca qui
Per leggere In viaggio. Fusion madrileno: la new wave gastronomica ispano-asiatica in 4 indirizzi clicca qui
Per leggere In viaggio. Paesi Baschi vol. 2: tour alla scoperta dei pintxos di Bilbao clicca qui
Per leggere In viaggio. Cilento: terra di bufale, formaggi e dolci golosi clicca qui
Per leggere In viaggio. La Piccola Polonia da Cracovia ai Carpazi clicca qui
Per leggere In viaggio Dall'Appennino all'Adriatico nella Marca Fermana clicca qui
Per leggere In viaggio. Dove mangiare a Verona nei giorni del Vinitaly clicca qui
Per leggere In viaggio. Ginevra: verso l'Expo a passi ecosostenibili clicca qui
Per leggere In viaggio. Riga, la nuova cucina lettone clicca qui
Per leggere In viaggio. Agnone, nel paese delle campane tra soste golose e passeggiate nella natura clicca qui
Per leggere In viaggio. Sicilia d'inverno: nuovi locali e vecchie trattorie clicca qui
Per leggere In viaggio. Firenze: le belle artiโฆ del quinto quarto clicca qui
Per leggere In viaggio. Bruges & Anversa: cioccolato, birra e la cucina dei Primitivi Fiamminghi clicca qui
Per leggere In viaggio. A Vienna per i 150 del Ring, tra caffรจ e giovani chef clicca qui
Per leggere In viaggio. Sapori di confine da Trieste al Carso clicca qui
Per leggere In viaggio. Cuba: racconto di una serata alcolica sulle tracce di Hemingway a la Habana clicca qui
Per leggere In viaggio. Paesi Baschi: tour alla scoperta dei pintxos di San Sebastian clicca qui
Per leggere In viaggio. Pantelleria. Alla scoperta della Figlia del Vento clicca qui
Per leggere In viaggio. Soave: a spasso tra vigneti e grandi tavole clicca qui
Per leggere In viaggio. La Piana di Sibari e i sapori del Pollino clicca qui
Per leggere In viaggio. Venezia: autunno in laguna clicca qui
Per leggere In viaggio. La Cina. Seconda tappa: Pechino e Shanghai clicca qui
Per leggere In viaggio. La Cina. Prima tappa: Xiโan, la capitale antica clicca qui
Per leggere In viaggio. Torino, il Salone del Gusto, la Reggia di Venaria clicca qui
Per leggere In viaggio. Il Frusinate: tesori d'Appennino clicca qui
Per leggere In viaggio. Val Tidone, quei sapori tra le vigne clicca qui
Per leggere In viaggio. Cadore: i sapori delle Dolomiti clicca qui
Per leggere In viaggio. Cosa porta con sรฉ la Scozia se vota per lโindipendenza? Angus, whisky e ostriche clicca qui
Per leggere In viaggio. Conero da cima a fondo. Le sorprese delle Marche e della costa Adriatica clicca qui
Per leggere In viaggio. Il Sulcis Iglesiente, Carloforte e Sant'Antioco: la Sardegna tra mare e terra clicca qui
Per leggere In viaggio. Dove mangiareinLanghe, Roero e Monferrato. Consiglia Davide Palluda clicca qui
Per leggere In viaggio. In Salento tra panorami marini, vigneti, olivi secolari e arte barocca clicca qui
Per leggere In viaggio. A Genova e dintorni per scoprire i profumi e i colori di una terra stretta fra monti e mare clicca qui
Per leggere In viaggio. Dove mangiareinCosta Azzurra. Indirizzi golosi tra la Francia e l'Italia suggeriti da Mauro Colagreco clicca qui
Per leggere In viaggio. Dove mangiareinIstria. Itinerario goloso tra negozi e ristoranti suggeriti da Ana Roลก clicca qui
Per leggere In viaggio. Dove mangiare a Formentera clicca qui
Per leggere In viaggio nel Pollino, il parco dei tesori clicca qui
Per leggere In viaggio da Trapani a Erice. Sale, aglio e genovese clicca qui
Per leggere In viaggio tra sassi e mare alla scoperta della provincia di Matera clicca qui
Per leggere In viaggio nella Penisola Sorrentina: oltre al mare cโรจ di piรน clicca qui
Per leggere nel cuore di Perugia. Indirizzi foodies e musica jazz clicca qui
Per leggere In Istria alla ricerca di sapori tra Croazia e Slovenia clicca qui
Per leggere In viaggio verso Foggia e la Daunia clicca qui
Per leggere In viaggio in Portogallo tra Porto e baccalร clicca qui
Per leggere In viaggio. InTrentino tra sapori di malga clicca qui
Per leggere In viaggio. Sulle strade della mozzarella clicca qui
Per leggere In viaggio nel Gran Paradiso tra fontina e ghiacciai clicca qui
Per leggere In viaggio.In Alsazia tra Reseling e foie gras clicca qui
Per leggere Piceno in tour alla scoperta di pecorino e olive ascolane clicca qui
Per leggere Sicilia occidentale in tour volume 1. Castel di Tusa, Palermo e Regale ali di Tasca clicca qui
Per leggere Sicilia occidentale in tour volume 2. Da Agrigento a Trapani passando per Marsala e la valle dei templi clicca qui
Per leggere Castellammare, Gragnano, Agerola, Furore, Amalfi. Storie, sapori e testimonianze dell'altra costiera clicca qui
Per leggere Molise panorami e sapori di una regione da scoprire clicca qui
Per leggere alla scoperta di una Puglia insolita clicca qui
Per leggere Vulture in tour un viaggio tra cantine e paesaggi straordinari clicca qui