"Mi sento molto fortunata per i luoghi e le storie che ho incontrato, per i ricordi che mi hanno lasciato - afferma Cavoletto di Bruxelles, questo il suo nome d'arte e il suo blog - e credo che questo Paese si contraddistingua grazie all'abbondanza di ciceroni attenti e sensibili e per il mosaico ricchissimo di sapori e tradizioni conservati con entusiasmo e passione".
Cosรฌ, Venezia ispira piatti col pesce della Laguna, mentre Sigrid ricorda le diverse volte, fin da bimba, in cui visitรฒ la cittร sull'acqua... Dalle cappesante con le mandorle ai fazzoletti al granchio... dai risi e bisi con granchio e limone al radicchio trevigiano fino all'omaggio dolce al Bellini...
Tra le ricette ci sono i ricordi e i racconti... Cosรฌ le Marche, scoperte in etร adulta, per Sigrid sono tutte nelle parole di Leopardi: "il cielo sereno, le vie dorate". Come dorati sono i fritti caratteristici, olive (non esattamente) ascolane in primis...
Le Langhe, invece, hanno il volto del vignaiolo Piercarlo Sperone, il profumo di un vin brulรฉe e le consistenze di una rollatina di coniglio ai porcini e nocciole. Oltre al sublime connubio tra carbonare, tajerin e tartufo bianco di Alba...
Ultima tappa รจ Karalis, ovvero Cagliari. Si parte dalmercato di San Benedetto, scrigno di tutti i segreti della cucina sarda, di terra e di mare. Largo alla buzzonaglia di tonno che incontra le linguine. E ai malloreddus, che si fregiano dello zafferano (sardo), delle vongole (di stagno) e alla salsiccia, una sorta di paella isolana a misura di foodie giramondo e in omaggio al meticciato gastronomico. Nella consapevolezza che nulla รจ piรน meticcia della cucina, anche della tradizione...
Diario Italiano | Sigrid Verbert | Rizzoli | pp. 255 | 26 euro
Stefano Polacchi
12 settembre 2012