La verdura
Siamo nel pieno della primavera e basta un giro per i mercati per rendersene conto. Ovunque si celebra il trionfo della natura che rinasce. Ce lo segnala il verde tenero dei piselli e quello delle fave (mangiatele col pecorino!), le taccole e gli asparagi che riempiono a mazzi i carrelli della spesa. E poi la barba di prete, che in molti chiamano agretti.
La spesa di maggio รจ un racconto di primavera, un patrimonio di verdure che fa convertire anche i carnivori piรน incalliti. Per fortuna. Perchรฉ รจ indispensabile, per ognuno, preparasi alla bella stagione con un'adeguata dieta disintossicante che liberi dalle tossine accumulate in inverno e rinforzi con un carico di vitamine l'organismo. Sempre di questa stagione sono le patate novelle, borragine, cicorie, spinacini e verdurine da taglio tenere e gustose, da mangiare in una fresca insalata, arricchita magari da aglio e cipollotti freschi. Usate tutto dei cipollotti, anche la parte verde, per frittate o zuppe, magari dando vita a una minestra di ispirazione orientale. Stesso discorso anche per le carote, che ora si trovano complete del loro bel ciuffo di foglioline. ร indice di freschezza e rappresenta un'imprevista riserva di sapore: fatene frittelle oppure un pesto o ancora usatelo in una crema di verdure. E, a proposito di carote: non sarร impossibile trovarne di gialle, viola o nere, oltre che arancioni. Ricche di vitamina e betacarotene, sono un toccasana per la pelle e, come recita la cultura popolare, per favorire l'abbronzatura.
ร il tempo per misticanze aromatiche, un concentrato di aromi e sapori diversi. Sul finire del mese in molti mercati occhieggiano i fiori di zucca, da preparare ripieni, in pastella, in primi piatti colorati e dal gusto delicato, o da utilizzare nelle โsoliteโ frittate, passepartout per molti prodotti dell'orto
La frutta
Le fragole sono giร da qualche tempo presenti sulle nostre tavole, e rappresentano il primo segnale dell'arrivo della stagione calda. Seguite, proprio a maggio, dalle nespole, che rappresentano una bella riserva di vitamina C, calcio e carboidrati. Bisogna aspettare ancora un po', ma non tantissimo, per vedere comparire le ciliegie che poi ci accompagneranno verso l'estate. Ricche di vitamine A e C e sali minerali sono perfette per uno snack depurativo. A proposito di vitamine: non dimenticate i kiwi, di cui l'Italia รจ in pole position come produttore. Sono un concentrato di vitamina C, che aiuta a passare indenni tra i capricci climatici della stagione.
Il pesce
Il calendario ittico suggerisce gallinella, spigola, palamita, sarago, sgombro, sugarello. Alcuni di questi pesci probabilmente li conoscete con i loro nomi locali, e locali sono spesso le ricette per prepararli. Andate alla scoperta dei pesci poveri e dei piatti tradizionali. Oppure usate la fantasia e sappiate valorizzare anche prodotti meno nobili. Ci vuole poco! Ricordate che al mare non si puรฒ fare la spesa, ma si deve prendere quel che dona.