La nuova sfida della famiglia Liu, ormai celebre non solo sotto la Madonnina, รจ lโoriental attitude. Se lโIyo รจ โtaste experienceโ e il Ba รจ โasian moodโ, il Gong vuole rappresentare il ponte tra Cina e Giappone: mondi che tutti pensano piรน che mai lontani ma con legami maggiori di quanto si pensi, anche in cucina.
A guidare Gong รจ Giulia Liu, sorella di Claudio (che ha portato Iyo ai vertici assoluti tra i giapponesi moderni e fusion) e di Marco (che dirige il tradizionale cinese Ba Asian Mood). Il posto conquista immediatamente: enormi vetrate, grandi saloni, colonne in cemento a vista, illuminazione perfetta con lโelemento distintivo โ i quattro gong da 700 kg lโuno a dominare la scena โ a dominare la scena. Dal punto di vista strettamente culinario, si tratta di un concept inedito che per la prima volta cerca di avvicinare โ seriamente e non in modo furbo - due tradizioni difficili dall'accostare. I punti di riferimento? โNe cito uno, il Kai Mayfair di Londra che ha una stella Michelin. ร lโidea consapevole di una terza strada, distante da quella dellโIyo e del Ba Asian Moodโ.
Lo staff
Una grande sfida ma cโรจ tanta voglia e la giusta esperienza per riuscirci, puntando anche sul mix di protagonisti: le radici cinesi-italiane della bella patronne sono integrate da uno chef giapponesissimo Keisuke Kogada Fukuoka e dal maestro di sala Mototsugu Hayashi, il popolare Moto. Anche lui figlio del Sol Levante ma italiano ad honorem visto che ha lavorato per sei anni al Pescatore e ha seguito lโapertura del Trussardi alla Scala. Una garanzia per la cantina del Gong, ricca di etichette importanti e che si legano benissimo a questa โterza viaโ.
Il menu degustazione
Per percorrerla, conviene seguire il percorso โ a 65 euro โ che curiosamente รจ nato da un vero e proprio contest tra giornalisti, con tanto di voto segreto su una scheda, quindi lo riportiamo con un discreto orgoglio. Si parte con Tartare Exotic: tartare di gambero rosso di Mazara del Vallo in salsa di mango e aroma di shiso, poi la serie di Dim Sum: cannelloni di riso ed erba cipollina al vapore con gambero mazzancolle impanato (Chang Fung Ebi Roll), ravioli al vapore in pasta di zafferano ripieni di maiale e funghi shitake in riduzione di soia (Raviolo Poibito, non รจ un refusoโฆ) e raviolo al nero di seppia con shoot di bambรน, calamari e uova di ikura. La prima portata รจ il buonissimo Riso Gong Style: riso nero con salsa di capesante disidratate, polvere di gamberi secchi e filamenti di patate croccanti; la seconda รจ il Pekin duck di Bresse francese, versione davvero sorprendente dellโanatra laccata. A chiudere, lโoriginale Shanghai Rouge: zuppetta di fragole con mousse spumosa al limone, tulle al basilico e sale di Maldon con limone cedrato candito. Tanto per smentire chi pensa ancora che in tutti i locali etnici ci sia il solito vassoio di prodotti fatti arrivare da qualche pasticceria.
Gong Orientale Attitude | Milano | corso Concordia, 8โจ | tel .02.76023873โจ | www.gongmilano.it| giorno di chiusura: lunedรฌ | prezzo medio: 50 euro
a cura di Maurizio Bertera