Malaysia a Expo 2015. I contenuti del padiglione

Concept: Verso un ecosistema alimentare sostenibile

L’obiettivo primario del Paese è quello di invitare i visitatori ad affrontare il tema cibo/alimentazione in maniera più salutare e sostenibile, facendo leva sulla cultura culinaria del Sud-Est Asiatico, caratterizzata da un mix unico di tradizioni differenti dovute sia alla multietnicità sia alla biodiversità ambientale. Il Paese vuole dunque esibire la sua ricca eredità culturale, l’alta qualità dei suoi cibi halal e il programma Agricolture National Key Economic Area, grazie al quale l’agricoltura diverrà un settore chiave della vita economica della Malaysia. L'obiettivo è quello di dimostrare che l'equilibrio tra il rispetto della biodiversità e un'agricoltura commerciale, è possibile. Anzi. La stessa agricoltura può diventare sostenibile e in grado di alleviare la fame, da una parte, e capace di promuovere investimenti privati, dall'altra.

Il Padiglione: quattro semi della foresta pluviale

Il progetto, che si sviluppa su 2.047 metri quadrati, è composto da quattro edifici, ciascuno dei quali ha la forma di un seme, ovveroil simbolo per eccellenza della crescita. Una scelta azzeccata per un Paese che è in costante sviluppo. Così come lo è la scelta dei materiali di costruzione: la struttura esterna è costruita con il Glulam o legno lamellare, un legno ricavato da materiale locale sostenibile. Il padiglione della Malaysia riflette dunque il continuo impegno del Paese verso lo sviluppo e la crescita, fondati sulla sostenibilità e sull'utilizzo e il consumo responsabile delle risorse naturali.

Percorso espositivo:

L’avventura malese inizia nel primo seme, "La nostra casa - adesso e in futuro", dove si esplora la diversità del Paese che però non esclude il progresso. E prosegue nel secondo, “Oasi di biodiversità", dove si possono provare le delizie gastronomiche provenienti dalle foreste pluviali. In questo spazio vengono portati alla luce sapori tipici e specialità locali preparate con ricette e ingredienti originari. Il terzo seme, “Semi di cambiamento”, illustra l'impegno nella protezione e salvaguardia della biodiversità, che caratterizza la foresta pluviale, per le generazioni future. Qui ci si può fare una cultura sulle erbe rare dalle proprietà medicinali. Nel quarto seme, “Colori della Malaysia", si potrà sperimentareil lato divertente della Malesia, attraverso la sua musica, la sua arte e la sua cultura. Ci saranno spettacoli culturali, giochi tradizionali, spettacoli musicali e programmi educativi.

www.malaysiapavilion2015.com.my

a cura di Annalisa Zordan

Per leggere Gran Bretagna a Expo 2015. I contenuti del padiglione clicca qui
Per leggere Francia a Expo 2015. I contenuti del padiglione clicca qui
Per leggere Austria a Expo 2015. I contenuti del padiglione clicca qui
Per leggere USA a Expo 2015. I contenuti del padiglione cicca qui
Per leggere Cina a Expo 2015. I contenuti del padiglione clicca qui
Per leggere Italia a Expo 2015. I contenuti del padiglione clicca qui
Per leggere Brasile a Expo 2015. I contenuti del padiglione clicca qui
Per leggere Germania a Expo 2015. I contenuti del padiglione clicca qui
Per leggere Svizzera a Expo 2015. I contenuti del padiglione clicca qui
Per leggere Giappone a Expo 2015. I contenuti del padiglione clicca qui
Per leggere Cile a Expo 2015. I contenuti del padiglione clicca qui
Per leggere Belgio a Expo 2015. I contenuti del padiglione clicca qui
Per leggere Santa Sede a Expo 2015. I contenuti del padiglione clicca qui
Per leggere Israele a Expo 2015. I contenuti del padiglione clicca qui
Per leggere Messico a Expo 2015. I contenuti del padiglione clicca qui
Per leggere Spagna a Expo 2015. I contenuti del padiglione clicca qui
Per leggere Emirati Arabi a Expo 2015. I contenuti del padiglione clicca qui
Per leggere Paesi Bassi a Expo 2015. I contenuti del padiglione clicca qui
Per leggere Kazakistan a Expo 2015. I contenuti del padiglione clicca qui