La classifica completa della regina delle bibite analcoliche estive e della mixology,
la trovate nel numero di giugno del Gambero Rosso (e qui trovate l'anticipazione delle prime 3), ma l'argomento ci ha così appassionati che abbiamo deciso di continuare, complice la calura di questi giorni, con le degustazioni. Ecco le 5 acque toniche che abbiamo assaggiato per voi
Thomas Henry (Tonic Water)
Prende il nome da Thomas Henry, il farmacista inglese che nel 1773 cominciò a commercializzare un’acqua sodata di propria invenzione. Il suo ritratto – un signore alla lord Byron con i capelli spettinati e l'abbigliamento stile post rivoluzionario inizio '800 – domina l'etichetta delle bevande, oggi prodotte da un'azienda tedesca e distribuite in Italia dal gruppo Campari. La Tonic Water (etichetta e tappo di colore giallo) è la più classica del quartetto di toniche, prodotta con chinino e aromi naturali, uniti ad acqua, zucchero, anidride carbonica, acido citrico e acido ascorbico. Secca, tipica e leggera, assolve il compito sia di dissetare che di supportare i mixologist. Trasparente, bolla grossa e leggera, naso delicato in cui prevalgono note citriche fresche e pulite, dolce/amaro in equilibrio, ritorni agrumati briosi e dissetanti al palato, media intensità e persistenza. Godibile sia come bevanda che come compagna di G&T (con London dry gin) e long drinks.
Bottiglia di vetro 20 cl, prezzo 1,70/2,80euro
Thomas Henry - Berlino - Bessemerstrasse, 22 - +49 (0)30 757657950 - thomas-henry.de
Kinley – Coca Cola Italia (Acqua tonica)
È l'acqua tonica della Coca Cola Company, prodotta su autorizzazione della maison statunitense da oltre 16 imbottigliatori nel nord e centro Italia legati a Coca-Cola HBC Italia, che ne cura la distribuzione sul territorio nazionale. Una tonica mainstream di tipo industriale (ingredienti: acqua, zucchero, anidride carbonica, acido citrico, aromi compreso il chinino), senza difetti, non particolarmente espressiva al naso e in bocca, piuttosto dolce, poco amara, appena una accento citrico, vagamente rinfrescante, ma versatile e precisa. Da bibita o da gin tonic immediato e senza troppe pretese.
Bottiglia PET 1 litro, prezzo 1,20 euro
Kinley – Coca Cola Italia - Sesto San Giovanni (MI) -piazza Indro Montanelli, 30 – 02262461 - coca-cola.it
Cedral Tassoni (Tonica Superfine)
Chi non conosce la cedrata Tassoni, con aromi naturali di cedro (calabresi di Diamante), che hanno reso famosa l'azienda di Salò? Nel catalogo bevande analcoliche (oltre alle esclusive Fior di Sambuco e Mirto in Fiore) anche l’acqua tonica secondo lo stile maison, con le note agrumate date soprattutto dall’aroma naturale di cedro, la spinta amaricante regalata dal quassio invece che dal chinino e la base costituita da acqua demineralizzata con aggiunta di anidride carbonica e acido citrico. Leggermente torbida, perlage evanescente, ha un delicato profumo citrico, floreale ed erbaceo con ricordi lontani di pane e cereali. Il sapore non è centratissimo e risulta poco caratteristico, dolce e poco amaro per una tonica. Si presta al ruolo di ingrediente per G&T e long drink, o come bevanda per chi ama toniche delicate.
Bottiglia in vetro da 18 cl, prezzo 1 euro
Cedral Tassoni - Salò (BS) - v.le M.E. Bossi, 5 – 036541735 – cedraltassoni.it
Fava (Dry Bitter Tonic linea Imperdibile)
Nella classifica delle 16 acque toniche da non perdere pubblicata sul mensile Gambero Rosso di giugno sono entrate aziende italiane che per la produzione delle proprie bevande si appoggiano alla maison comasca, tra le quali J.Gasco arrivata seconda, tanto per citarne una (le altre: Abbondio e Bevande Futuriste). Perché la tonica prodotta a marchio non si è classificata nella rosa delle top? Forse perché Fava segue un processo di lavorazione artigianale partendo da materie prime naturali, senza aromi di sintesi, quindi le sue bevande potrebbero avere tutte le vibrazioni e le incertezze che ciò comporta. Soprattutto nella nuova linea Imperdibile, una gamma di 14 bibite analcoliche con un bel set di 5 toniche: dalla classifica Dry Bitter Tonic alle Wild Botanical (mirto selvatico e alloro lucano), Superior Italian (agrumi siciliani), Bergamotto Francy (bergamotto calabrese), Oakwood (estratto di legno di quercia), con la nota amaricante data dall’estratto naturale di corteccia di china del Sud America. La Dry Bitter Tonic, appena velata, colore tendente al giallo, micro perlage, è molto delicata, forse troppo, con le sensazioni olfattive e aromatiche pacatamente citriche ed erbacee, ma decisamente fresche e centrate, e un sapore dove prevale un amaro che l'avvicina a una soda. Più bevanda che ingrediente.
Bottiglia in vetro da 20 cl, prezzo 1 euro
Fava - Mariano Comense (CO) - via per Novedrate, 111 – 031745282 - favabibite.it
East Imperial (Burma Tonic Water)
Etichette classiche e austere per le sette sorelle analcoliche East Imperial, ciascuna di colore diverso, distribuite in Italia dalla Compagnia dei Caraibi. Ispirate a una ricetta del 1903, sono prodotte tramite un processo a freddo con ingredienti di qualità di provenienza asiatica: acqua di sorgente neozelandese, zucchero di canna, acido citrico, china da Java ottenuta in modo artigianale, aromi naturali (erbe ed estratti) dall'Asia sud orientale (Indonesia, Birmania, Thailandia, Filippine). Senza aromi artificiali, dolcificanti e conservanti. Nel poker di toniche quella classica è la Burma Tonic Water (etichetta color rosso lampone). Leggermente torbida, buon perlage, al naso e al palato è un mix di tante cose, forse troppe: prugna matura, tè freddo, caramella alla frutta rossa, confettura di pomodori verdi, agrumi, rabarbaro, intense sensazioni dolci e acide, amaro estrattivo persistente, leggera punta sapida, astringenza, note vagamente medicinali. Difficile da usare sia come bevanda che come ingredienti per la mixology.
Bottiglia in vetro da 15 cl, prezzo 1,75/2 euro
East Imperial - Nuova Zelanda - 10 Anson Road, 26-04 - +64 (0) 27 233 6583 - eastimperial.com
a cura di Mara Nocilla
foto di Alberto Blasetti