Educazione alimentare, gusto e svezzamento. I primi mesi di vita con la ricetta di Entiana Osmenzeza

11 Lug 2016, 08:45 | a cura di

Li conosciamo con le loro divise, dietro ai fornelli alla guida di una brigata. Ma chissร  cosa mangiano gli chef tra le mura domestiche. O, ancora meglio, chissร  cosa cucinano ai rispettivi figli. Glielo abbiamo chiesto e abbiamo sentito anche il parere di neonatologi, pediatri e nutrizionisti, per qualche dritta da seguire durante la crescita dei pargoli.


Il divezzamento

Quel che comunemente chiamiamo svezzamento, in gergo tecnico si dice divezzamento. Ma di che si tratta? โ€œCorrisponde alla fase di sostituzione dellโ€™alimentazione esclusivamente lattea con unโ€™alimentazione costituita da cibi, liquidi o solidi, diversi dal latte maternoโ€. Ci introduce al tema il professore Gian Vincenzo Zuccotti, Direttore del Dipartimento Pediatria dell'Ospedale dei Bambini Vittore Buzzi e Professore Ordinario di Pediatria Generale e Specialistica dellโ€™Universitร  degli Studi di Milano. Che continua: โ€œOggi si preferisce riferirsi a questa fase della vita del bambino con il termine di 'alimentazione complementare', per sottolineare come la graduale introduzione di alimenti diversi dal latte non escluda la prosecuzione dellโ€™allattamento, ma come sia, invece, complemento di questโ€™ultimaโ€. Secondo le indicazioni dellโ€™Organizzazione Mondiale della Sanitร  il divezzamento puรฒ essere intrapreso a partire dal quarto mese di vita compiuto e non deve essere ritardato oltre il sesto mese di vita, piรน nello specifico, il periodo indicato รจ compreso tra la 17a e la 26a settimana di vita. Prima dei quattro mesi quindi implica dei danni? โ€œIl divezzamento troppo precoce potrebbe esporre il lattante a un maggior rischio di sviluppare successivamente malattie su base allergica per lโ€™immaturitร  del sistema immunitario e della mucosa intestinale, con alterazione del meccanismo della 'tolleranza orale', che invece permette di tollerare gli antigeni alimentari. Ecco perchรฉ il divezzamento prima dei 4 mesi di vita non รจ attualmente indicato secondo le Linee Guida dellโ€™Organizzazione Mondiale della Sanitร . Tuttavia, รจ doveroso riportare anche alcuni recenti dati della letteratura, che sembrano suggerire come lโ€™introduzione precoce, durante il divezzamento, di alimenti ad alto potere allergizzante possa modulare il sistema immunitario in senso di una maggiore tolleranzaโ€. Ma entriamo nel dettaglio e nel pratico.

Qual รจ lโ€™ordine con cui gli alimenti semisolidi e solidi vengono introdotti nell'alimentazione?

Normalmente la prima pappa introdotta รจ quella composta da brodo vegetale a cui si aggiunge omogeneizzato di carne o carne fresca e cereali privi di glutine (riso, mais, tapioca). Nello stesso periodo viene solitamente introdotta anche la prima frutta (mela, pera, banana). La seconda pappa puรฒ essere costituita da passato di verdure con aggiunta di formaggio in alternativa alla carne. A partire dal sesto-settimo mese si inizia lโ€™introduzione graduale del pesce, di nuove tipologie di carni e degli altri alimenti. Lo yogurt puรฒ sostituire il latte a merenda.

Come comportarsi con i cibi considerati allergizzanti. รˆ necessario posticipare il consumo di pane e pastina (contenenti glutine)? O di pesce e uova?

Lโ€™introduzione di cereali con glutine viene solitamente consigliata a partire dallโ€™inizio del sesto mese, anche se la letteratura piรน recente non dimostra un certo beneficio dellโ€™introduzione posticipata del glutine in termini di protezione rispetto allo sviluppo della celiachia. Per quanto riguarda gli alimenti allergizzanti, anche in questo caso, le indicazioni della letteratura non sono unanimi nellโ€™indicare la necessitร  di posticiparne lโ€™introduzione. Normalmente tuttavia, appare prudente non introdurre fin da subito gli alimenti allergizzanti per garantire una migliore maturazione del tratto gastrointestinale.

Cibi da evitare?

Durante il divezzamento vi sono alcuni alimenti che andrebbero evitati come per esempio il miele. Anche se รจ uno degli alimenti piรน sani ed energetici in natura, รจ sconsigliato sotto lโ€™anno di vita poichรฉ puรฒ essere contaminato da spore del Clostridium botulinumche una volta ingerite, producono una tossina che viene assorbita a livello intestinale e puรฒ provocare la paralisi del sistema nervoso. Durante il divezzamento si dovrebbe evitare lโ€™aggiunta di sale e di zucchero alle pappe del bambino per non abituare il suo palato a un gusto troppo salato o al contrario troppo dolce, che potrebbe poi condizionare le sue preferenze successive ed esporlo a possibili effetti collaterali (ipertensione arteriosa, obesitร ). Durante il divezzamento รจ sconsigliata anche lโ€™introduzione del latte vaccino perchรฉ contiene alte concentrazioni di proteine e minerali, che possono sovraccaricare i reni del lattante; inoltre lโ€™alta concentrazione proteica puรฒ avere conseguenze negative di tipo metabolico, aumentando il rischio di sviluppare sovrappeso e obesitร  nelle epoche successive. Infine, il latte vaccino presenta una bassa biodisponibilitร  per il ferro contenuto e puรฒ anche causare irritazione a livello dellโ€™intestino del lattante causando microperdite di sangue.

La ricetta di Entiana Osmenzeza

Sulla base dei consigli del professore Gian Vincenzo Zuccotti abbiamo chiesto alla chef alabese, da poco mamma di una bellissima bimba di nome Azra (nome armeno che deriva da โ€œvergineโ€ in arabo), di creare una ricetta. โ€œDai racconti di mia madre, da piccola mangiavo tantissimo riso latte ma adesso guai! Anche se la bimba ha solo sei settimane โ€“ e in questa fase faccio molta attenzione alla mia di alimentazione โ€“ sto giร  pensando al divezzamento. Sicuramente il mio obiettivo principale sarร  quello di farle conoscere fin da subito i sapori caratteristici della mia terra balcanica, le erbe aromatiche e le spezie, che tra l'altro hanno anche caratteristiche antisetticheโ€. Future mamme prendete nota e fatevi aiutare, se lo avete, dal Bimby โ€œutile per gli omogenizzati fatti in casaโ€. Altrimenti usate un omogeneizzatore o un comune frullatore.

Omogeneizzato di tapioca e agnello

3/4 cucchiai di tapioca

180/200 ml di brodo di verdure

20/30 g di agnello per poi introdurre progressivamente diversi tipi di carne (nellโ€™ordine: coniglio, vitello, manzo, tacchino, pollo)

1 foglia di alloro

1 cucchiaino di olio extra vergine di oliva

Bollire la tapioca in abbondante brodo di verdure non salato (in teoria il brodo in cucina non viene mai salato), facendo attenzione alla scelta della casseruola: deve essere larga, poichรฉ la tapioca รจ molto gelatinosa. Nel frattempo mettere la carne nella pentola a pressione, con sufficiente acqua (meglio se non da rubinetto) a coprirla e aggiungere l'alloro. Cuocere, dalla partenza del fischio, per 60 minuti. Spegnere e lasciar riposare per 30 minuti. Aprire la pentola a pressione, facendola prima sfiatare, tirare fuori la carne dal suo brodo e sfilacciarla. Mettere la carne sfilacciata nel Bimby a velocitร  massima, 80ยฐ C, per 2 minuti. Diminuite la velocitร , continuando a omogenizzare la carne, con la temperatura fissa di 80ยฐ C, per 15 minuti. Mescolare la carne insieme alla tapioca, condire con olio extra vergine di oliva. Servire il piatto ai piccoli clienti. Il consiglio รจ di preparare piรน composto (moltiplicando le quantitร  sopra elencate), conservandolo in frigo in vasetti pastorizzati, per utilizzarlo in piรน riprese. Invece, il brodo, lo si puรฒ โ€œriciclareโ€ per la propria cena. Con il passare dei mesi si possono introdurre, con moderazione, le spezie, osando magari con qualche erba aromatica o con delle verdure.

Gurdulรน | Firenze | via delle Caldaie, 12r | tel. 055 282223 | www.gurdulu.com

a cura di Annalisa Zordan

 

 

 

 

linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram