Bandiera di Civitella Casanova), il secondo del vino nel capoluogo adriatico (Enoteca Viné, nel cuore del centro cittadino). A questo duetto si deve l'apertura di un wine bar/ristorante/caffetteria/sala da tè, tutto in un solo piccolo luogo all'insegna del buon gusto, proprio un salottino, il Salotto di Viné.
Stefano nasce come appassionato, e più della laurea in economia aziendale, ha scelto per lui un corso da sommelier, che lo ha catapultato nel mondo degli addetti ai lavori. Si fa le ossa a Montalcino, per poi tornare a casa e aprire quello che nel giro di sei anni diventerà uno dei ritrovi preferiti dei “bevitori” pescaresi, esperti e non. Nell'enoteca di via Piave c'è una bella selezione di etichette, costruita con passione, occhio attento alle piccole realtà e mentalità aperta. La famiglia Spadone, dal canto suo, è da anni brillante interprete della tradizione regionale fatta alta cucina. La sua bella casa è nella sperduta campagna pescarese, e oggi le nuove generazioni iniettano nuova linfa in una proposta già collaudatissima e di notevole valore. Stefano, da appassionato di vini sì, ma anche di cibo, è un cliente affezionato della Bandiera. E quando opta per il raddoppio, lo fa puntando al meglio, e chiede alla squadra di Civitella di occuparsi del versante food.
E così nasce il Salotto di Viné, che nel nome richiama quello della casa madre (a 50 metri da qui) e l'appellativo con cui i pescaresi si riferiscono a piazza della Rinascita. E che fa da biglietto da visita a un posto che vuole proprio essere un luogo da chiacchiere e puro relax, “acchittato” il giusto per piacere al pubblico modaiolo di queste parti, ma all'insegna del buon gusto, del calore, dell'intimità (appena 30 coperti) e della grande cortesia.
Si parte dalle 11 con una colazione tardiva, e si va avanti senza soluzione di continuità tra aperitivo, pranzo e cena, con intervallo pomeridiano come caffetteria e sala da tè. La confezione attraente cela una proposta costruita scrupolosamente sulla qualità, e gestita in concreto da "puledri della scuderia" di Marcello, ben allevati a Civitella e ora in grado di essere autonomi ai fornelli. Carta snella con tre opzioni per ogni portata più proposte del giorno variabili secondo stagione, mercato e fantasia, dove c'è una buona dose di Abruzzo ma non solo, per accontentare tutti: maccheroni carrati con le pallottine e pallotte cac'e ovo,“ciabott'” (verdure miste) in cartoccio con caciottina del parco e crespelle con crema di pomodoro e bufala, tagliatella di seppia con oli aromatici e insalatine e spaghettini Verrigni con colatura di alici aglio olio e peperoncino.
Il fronte vino è ben nutrito dalla cantina di casa, con mescita a rotazione e una bella panoramica sul territorio anche a proposito delle birre. E chi si accomoda per l'aperitivo ha di che ben accompagnare il calice con minicrostini con ricotta e pomodoro secco, palline di baccalà mantecato, scatoletta di tonno rosso marinato, oppure con taglieri di salumi e formaggi selezionati, soprattutto da piccole aziende del territorio.
Insomma non il solito aperitivo, non il solito wine bar e non il solito ristorante, bensì tutto questo messo insieme in un luogo dalla bella forma e dalla ragionata sostanza. Proprio un salotto buono, di quelli che forse a Pescara non esistono più.
Valentina Marino
25/10/2012
Il Salotto di Vinè
p.zza della Rinascita 23
Pescara
tel. 085299135|chiuso mercoledì