aquo;, ride Bruno Barbieri. Lo chef romagnolo inaugura il 25 febbraio il Cotidie (dal latino “ogni giorno”) il suo nuovo locale di Londra, a Marylebone, uno dei quartieri più centrali ed esclusivi della metropoli, in società con Francesco Ortone, romano trasferitosi nel Regno Unito per ragioni di lavoro.
«La sfida è da cardiopalma – dice Bruno, che a pochi giorni dalla data fatidica è un fiume in piena – ma io non mi faccio spaventare, ho voglia di vincerla, e non mollerò facilmente!».
Le difficoltà maggiori, oltre ai costi elevatissimi di tutte le spese da sostenere (per l'affitto, ad esempio, si parla di 22mila sterline al mese), Bruno le ha incontrate per l'approvvigionamento della materia prima, per il quale lo chef sta tessendo una vera e propria ragnatela in collegamento con l'Italia, anche perché a Londra i fornitori sono due-tre in tutto e la scelta di prodotti è assai limitata.
«Ho portato qui i caffè di Frasi, le composte de Le Tamerici, i salumi di Ferri e così via ma è stata dura! Per non parlare dei vini e dei liquori italiani, tasse altissime e ostacoli a non finire», si sfoga ancora Bruno.
La brigata di cucina è interamente italiana, e non poteva mancare l'azdora doc, una signora sessantenne che produrrà a mano pasta fresca quindici giorni al mese. L'idea è quella di impostare il menu in tre box da sette piatti l'uno che cambieranno continuamente, con piatti che in pratica saranno riletture moderne dei grandi classici della tradizione gastronomica italiana, più una proposta degustazione. Ci sarà molto pesce fresco proveniente soprattutto dalla Puglia.
Per il pranzo piatto unico (a scomparti, riprendendo un'idea di Gualtiero Marchesi di tanti anni fa) e prezzi più accessibili.
«Qui la concorrenza è spietata, c'è un locale ogni venticinque centimetri! – scherza Bruno – Però per fortuna lavorano tutti perché, a differenza che da noi nessuno cucina in casa e la gente va al ristorante anche per fare la prima colazione, quindi speriamo bene!».
Cotidie è al piano terra, sale bellissime e luminose, una grande vetrina su strada, il bancone, 110 posti in tutto. Con queste premesse non potrà che essere un successo.
50 Marylebone High Street
London W1U 5HN
Clara Barra
31/1/2012