La Puglia rurale presentata alla BIT 2012 รจ un invito a solcare le strade dei santi e dei briganti, con soste ristoratrici nelle masserie antiche restaurate, escursioni nei boschi e visite alle grotte e alle gravine, esplorando necropoli, gustando sapori perduti e perdendosi nellโincanto della storia, dellโambiente, della cultura.
Il progetto โGreen Roadโ, nato dalla sinergia fra soggetti pubblici e privati nasce con lโobiettivo di rafforzare lโimmagine del territorio tarantino e diffondere la conoscenza delle sue eccellenze a partire dalla promozione del territorio rurale. Numerose le iniziative per la valorizzazione del territorio in chiave turistica.
Il percorso "green" si snoda su 30 km, da Crispiano a Grottaglie, per giungere fino alle coste di Pulsano: tra masserie, insediamenti rupestri, grotte e boschi, dove si possono assaporare i prodotti enogastronomici della Terra Ionica e conoscere la civiltร contadina e lโereditร magnogreca. Il pacchetto turistico estivo proposto prevede la possibilitร di soggiornare alcuni giorni in masseria e alcuni giorni in strutture sul mare con incluse varie escursioni lungo la Green Road.
In particolare, la Green Road, dalle Masserie al mare, prevede diverse tipologie di percorsi che dalle 100 masserie arriva al mare con itinerari tematici: Percorso del Brigante, Percorso dei Santi, Percorso del mondo Contadino, Percorso dellโArcheologia e della Cultura.
Ma il turismo in Puglia puรฒ essere anche โdidatticoโ. Le antiche masserie cambiano volto e mostrano un pezzo inedito del patrimonio pugliese: โquando si ricongiunge alle tradizioni dei saperi e dei sapori della terra, alla naturalitร dei movimenti, degli affetti, della convivialitร โ.
La โdidatticaโ nelle masserie responsabilizza la pratica agricola, assegnandole un ruolo pedagogico che valorizza e consolida la nuova era della multifunzionalitร rurale: ad esse il compito di โfare scuolaโ a piccoli e grandi attraverso la promozione dei valori legati allโambiente, allโalimentazione sana e consapevole, allโagricoltura ed allo spazio rurale.
Michela Di Carlo
17/02/2012