Dall'Alfa al centro commerciale
Oggi potrebbe essere un giorno ad alta tensione per gli automobilisti in transito sull'A8, altezza Arese. È qui, nell'ex stabilimento Alfa Romeo da 18mila dipendenti nel decennio dorato degli anni Ottanta, che dalle 9 di questa mattina Il Centro ha ufficialmente aperto i battenti. Negli ultimi mesi l'attesa si era fatta sempre più pressante, nonostante il completamento dei lavori abbia fatto segnare un record positivo, con investimenti per oltre 350 milioni di euro e 300 uomini impegnati ogni giorno negli ultimi 23 mesi. Questo il tempo necessario per riconvertire la storica fabbrica automobilistica (dismessa nel 2005) in uno dei più grandi centri commerciali d'Europa, sicuramente il più imponente mai realizzato in Italia, pronto a dispensare 2500 posti di lavoro. E così da oggi la regione Lombardia può vantare un complesso commerciale distribuito su 120mila metri quadri con seimila posti auto, realizzato da Itinera e Moretti Spa per un veterano dell'imprenditoria come Marco Brunelli (nel suo passato il lancio di Gs e la fondazione di Esselunga nel 1957) secondo parametri ecosostenibili e moderni (gli architetti sono Davide Padoa, Arnaldo Zappa, Michele De Lucchi) che incontrano le esigenze di un pubblico trasversale. E ci vorrà un bel po' di pazienza per scoprire tutti i 205 negozi ospitati nella struttura, che vanta tra gli altri il primo store della Lego in Italia. Sorte condivisa dalla catena di abbigliamento low cost Primark, anch'essa alla prima prova sul suolo nazionale. Ma al di là dei nomi su cui si è più concentrata l'attesa degli shopping addicted, sono moltissimi i brand internazionali coinvolti nel progetto. E molti anche i ristoranti e le realtà gastronomiche che provvederanno a foraggiare i visitatori del centro.
L'offerta gastronomica. 25 ristoranti, KFC e Domori
A scorrere la lista stilata dal food management di Arese non sono molte le sorprese: per qualche tempo si è vociferato che nell'ex stabilimento Alfa fosse atteso anche Eataly, ma la collaborazione sembra essere naufragata ancor prima di assumere contorni più definiti. E così l'offerta ristorativa de Il Centro sarà allineata alla proposta che abbiamo imparato a conoscere in altri centri commerciali italiani: fast food, prodotti facili e veloci e qualche store monomarca di celebri brand del settore. Con l'accento sulla prima apertura lombarda di Kentucky Fried Chicken, che poco più di un anno fa era sbarcato in Italia, scommettendo sul pubblico della Capitale. Ora anche Milano avrà il suo KFC di riferimento, a conferma di quanto i colossi globali della ristorazione fast abbiano ancora interesse a investire nel nostro Paese. In tutto sono 25 i ristoranti del mall. Tra gli altri 100 Montaditos, Alice Pizza, La Piadineria, Mc Donald's, Roadhouse Grill, Wiener Haus, Dispensa Emilia, La Piadineria e tutta la compagine delle catene più celebri, in un mix calibrato di junk food all'americana e street food della tradizione regionale italiana, che pesca soprattutto in Emilia Romagna, con tigelle e piadine. Ma c'è spazio anche per realtà consolidate dell'industria alimentare italiana, come illy o Domori, alla prima prova in un centro commerciale. È la prima volta anche per Signorvino, eshop da 1500 etichette di vino italiano (la proprietà è la stessa di Calzedonia), mentre il capitolo gelati vede la presenza di Stecconatura, realtà siciliana, prodotti igp, dop e presidi Slow Food. Unica insegna orientale pervenuta Yun Quick, onesto giapponese di poche pretese da centro commerciale.
Il Centro | Arese (MI) | via Luraghi, 11 | www.centroilcentro.it