Un maestro celebre - Ezio Santin - e una carriera di tutto rispetto che per lungo tempo l’ha visto protagonista alla Cassinetta, l’Antica Osteria del Ponte di Lugagnano, dove torna a più riprese, prima in veste di capopartita, poi (nel 2012) come chef patron. Negli anni di intervallo, Fabio Barbaglini, classe 1974, lombardo di Desio cresciuto sulla sponda piemontese del lago Maggiore, ad Arona, ha conquistato pubblico e critica dalla cucina del Caffè Groppi di Trecate. E poi come resident chef del Cassolette dell’hotel Mont Blanc, che gli valse una stella.
Ma l’esperienza alla Cassinetta, erede designato del maestro Santin, resta forse la più celebre nel passato dello chef, nonostante la brusca rottura che nell’estate 2013 portò a interrompere i rapporti con la proprietà. Oggi, forte delle sue precedenti consulenze per la ristorazione, Fabio Barbaglini è pronto a rimettersi in gioco, e lo fa ancora una volta dalle acque del lago Maggiore: ha aperto venerdì 16 ottobre Ecrudo a Lesa. Qui lo chef - in qualità di direttore gastronomico - sarà consulente dello chef resident Riccardo Monticelli. Il locale - progettato da Alessandro Agrati (la proprietà è di Giorgio Marenzi) - proporrà anche una soluzione più informale nell'area del Crotto, una dispensa aperta sulle grandi materie prime locali, tra salumi, formaggi, tartare di pesce e conserve, abbinati alla cantina di Ecrudo. E poi c'è il Teatro nel Giardino, uno spazio open air che cambierà scenario e trama, per ospitare cocktail, eventi e feste private. Ecco le prime foto del nuovo ristorante.
Ecrudo | Lesa (NO) | via Rosmini | www.ecrudo.it