Il livello dei bar italiani si sta alzando. Il numero di caffetterie specialty sta crescendo nelle grandi città (ne sono un esempio Firenze, Milano e anche Roma), dove finalmente è possibile trovare una buona tazzina. Per gli appassionati di tutto il mondo, esiste una app che permette di mapparle tutte: Kava, che segnala le insegne più virtuose.
L'app per appassionati di caffè specialty
Nata a maggio 2023 per idea del portoghese Sam Brown, Kava offre una mappatura precisa del mondo del caffè. Basta inserire la propria posizione per scovare bar di ricerca nei dintorni, segnalati grazie all’attiva community che ruota che si è creata fin da subito. Ogni insegna ha anche un voto dato dagli utenti, che possono poi arricchire il loro profilo con foto e recensioni.
«Da nomade digitale, visito spesso posti nuovi, e quando mi trovo in posti sconosciuti mi piace fermarmi nelle migliori caffetterie specialty» ha dichiarato Brown in un’intervista al Total Croatia News. Le ricerche di Google, però, non erano soddisfacenti per lo sviluppatore di app, «e i suggerimenti dei blog sono spesso inaffidabili o datati». Inoltre, è importante sapere anche che atmosfera si troverà al bar, «se si può rimanere a lavorare e che cibo viene offerto».
Per questo ha creato Kava. Una app nata per necessità ma anche per «costruire una comunità attorno al caffè specialty, condividendo la bevanda che si sta bevendo, le peculiarità del locale e il menu disponibile». Uno strumento utile per i viaggiatori, ma pensato per tutti «perché si propone di solidificare il rapporto tra clienti e baristi di una città. Vogliamo supportare i bar specialty connettendoli agli appassionati di caffè e incentivare così un mercato caffeicolo etico e sostenibile».
L’app è gratuita e disponibile su per iPhone e Android.