Rod Arad per illy
Se a Milano per tutta la settimana che inizia saranno in molti a rendere omaggio al mondo del design, illy ha un motivo in più per festeggiare il Fuorisalone che battezzerà l’esordio di un nuovo ambizioso flagship store nel cuore del Quadrilatero della moda, in via Montenapoleone. E per farlo ha scelto il volto di Ron Arad, creativo e designer israeliano di fama internazionale che per l’azienda triestina del caffè firma la nuova Art Collection, con una linea di tazzine d’autore che proprio in occasione della nuova inaugurazione meneghina sarà presentata al pubblico. Ma la collaborazione con l’artista – protagonista anche con l’installazione Spyre all’Università Statale di Milano, ancora una volta sotto l’egida di illy, dal 3 al 15 aprile – non è l’unica fonte di soddisfazione per il brand giuliano, in un 2017 che si è aperto con la riconferma, per la quinta volta consecutiva, nell’elenco delle World’s Most Ethical Company stilato dall’Ethisphere Institute. L’azienda, infatti, non fa che confermare il buon momento con un’espansione commerciale che si articola su più fronti.
Un caffè a Montenapoleone
A Milano, per esempio, il nuovo store beneficia del prestigio e della posizione dell’immobile (al civico 19, non molto distante dalla pasticceria Marchesi in Prada del civico 9 e dalla confetteria Cova controllata di Lvmh, che si appresta a riaprire dopo due mesi di lavori per restyling, con dehors nel cortile interno), e potrà disporre di uno spazio di circa 140 metri quadri, più 60 di giardino d’inverno, protetto da una struttura in vetro. E una volta a regime, nel giro di un paio di settimane, il caffè sarà aperto con orario continuato dalle 8 alle 23, con una proposta gastronomica che spazia dalla colazione al dopocena, in più sale tematiche, ma sempre con il bancone del bar a giocare da protagonista. Replicando così il modello già testato in città in piazza Gae Aulenti. Del resto l’azienda triestina oggi vanta oltre 200 negozi a marchio illy in 43 Paesi del mondo. E i nuovi arrivi si registrano con frequenza.
L’espansione all’estero. Novità da San Francisco
Le ultime novità arrivano da San Francisco, dove il brand fondato nel 1933 ha recentemente inaugurato due punti vendita, salendo a quota nove in città e confermando la volontà di conquistare in modo capillare il suolo statunitense, dove attualmente presidia Chicago, Washington D.C., Detroit, Denver, Las Vegas, Los Angeles, Miami, Toronto. E particolarmente significativo è il negozio che ha preso forma al 220 di Montgomery Street, il più grande di illy nella metropoli californiana, ospitato nello storico Mills Building. Colori e arredi sono quelli d’ordinanza della casa, l’offerta porta in dote tutti i prodotti delle holding di proprietà della famiglia illy, dal cioccolato Domori (con cui ha appena lanciato un’innovativa macchina per fare il cioccolato dalla fava di cacao alla tavoletta, “per diffondere la cultura del cacao nobile”, secondo Riccardo illy) ai tè di Dammann Freres. Stessa storia per la seconda insegna all’esordio, che non dista molto dal celebre Museum of Modern Art di San Francisco, e anche per questo ha deciso di mettere in luce il legame che lega illy al mondo dell’arte e della creatività, sottolineandolo nel particolare allestimento degli interni. L’offerta, invece, non cambia. E la città californiana sembra apprezzarla molto.
Illy a Montenapoleone | Milano | via Monte Napoleone, 19 | dalle 8 alle 20 (fino alle 23 dal 18 aprile | www.illy.com
a cura di Livia Montagnoli