Solidarietà per le zone colpite dal sisma
Continuano le iniziative a sostegno delle popolazioni duramente colpite dal terremoto dello scorso 24 agosto, che ha coinvolto più zone dell'Italia centrale nelle Marche e nel Lazio, e che ha immediatamente generato una scia di progetti di beneficenza e solidarietà in tutto il Paese. È di nuovo la tavola a fare da collante fra i sopravvissuti, le famiglie delle vittime e chi vuole in qualche modo rendersi utile per consentire di tornare quanto prima alla normalità. La serata benefica fiorentina, Amatriciana day, fa infatti leva sulla condivisione di un pasto, servendo non solo bucatini all'amatriciana, ma anche piatti d'autore realizzati da grandi chef del territorio.
“Nel giro di poche ore dal sisma, la risposta di Firenze è stata sorprendente, con decine di messaggi di adesione non solo da parte degli chef ma anche di fotografi, produttori di vino, professionisti e cittadini interessati a partecipare, anche solo come volontari”, ha dichiarato Marco Gemelli del blog Il Forchettiere, ideatore e organizzatore dell'iniziativa a cui “ognuno sta contribuendo con generosità, in base alle proprie disponibilità e ai talenti personali”. Per raccogliere quanti più fondi possibile, “il contributo di tutti è importante”, e può essere donato partecipando alla cena di martedì, “per dare un forte segnale di vicinanza alle vittime del sisma”. Parallelamente al ricavato dell’iniziativa, grazie all’appoggio di Fipe Confcommercio e Fiepet Confesercenti al presidente della CRI fiorentina, verrà anche consegnato un assegno simbolico, d’importo pari alla cifra raccolta fino a quel giorno dai ristoranti fiorentini aderenti all’iniziativa nazionale di solidarietà che prevede di devolvere almeno 2 euro per ogni piatto di pasta all’amatriciana servito nei singoli locali.
La cena
Intanto il Comune di Firenze ha messo a disposizione gli spazi della struttura museale Forte del Belvedere, punto panoramico sulla città, per l’appuntamento fissato alle ore 20, che coinvolge alcuni degli chef fiorentini e toscani più apprezzati. I cuochi hanno infatti accolto con grande entusiasmo e senso di solidarietà l'appello lanciato sul web, tanto da consentire a Il Forchettiere di organizzare una cena a buffet aperta al pubblico al costo di 20 euro, interamente destinati alla Croce Rossa Italiana, che per la serata sarà rappresentata dal presidente fiorentino Lorenzo Andreoni. Sono ben 14 i cuochi pronti a presentare il proprio piatto d'autore creato in occasione dell'Amatriciana day: Gabriele Andreoni del Santo Graal, Fabio Bianconi del ‘321, Simone Cipriani de L’Essenziale, Deborah Corsi de La Perla del Mare, Stefano Frassineti di Toscani da Sempre, Paolo Gori del Da Burde, Vito Mollica de Il Palagio, Entiana Osmenzeza del Gurdulù, Maria Probst de La Tenda Rossa, Filippo Saporito de La Leggenda dei frati, Beatrice Segoni del Konnubio, Marco Stabile de L’Ora d’Aria e Giorgio Trovato de Il Convito di Curina. A questi toscani si aggiunge, dal Friuli, lo chef Federico Mariutti dell'Osteria Turlonia. Naturalmente, oltre ai signature dish degli chef, sarà servita l'amatriciana. La pasta è stata messa a disposizione dal catering Guido Guidi, schiacciate e cantucci sono invece a cura di Lorenzo Vulashi, fornaio di Pane, amore e fantasia. E poi acqua di Fonte dei Medici e bollicine Tenuta del Buonamico fornite da Doreca, gelato di Badiani, La Sorbetteria, Vivoli e Caminia, caffè di Mokarico e vino della Tenuta di Moriano: queste le realtà che si sono offerte di contribuire gratuitamente alla realizzazione dell'evento.
Amatriciana Day | Firenze | Fortezza Belvedere | il 6 settembre, alle 20 | www.facebook.com/events/
a cura di Michela Becchi