16 gusti: 10 creme, 3 alla frutta e altrettante granite. Difficile averne di più. Del resto, nel nuovo mini-locale di Alberto Marchetti. Uno dei grandi maestri del gelato a Torino e in Italia, Tre Coni - massima valutazione - per la guida Gelaterie d'Italia di Gambero Rosso sin dalla prima edizione che quest'anno ha conquistato anche il Premio Innovazione, per l'incessante lavoro di ricerca e sperimentazione, lo studio che ha aperto nuove potenzialità al suo gelato (come allo zabaione, con il suo Zabà), ma sempre nei contorni di un prodotto che segue i criteri del “fresco, semplice e buono”. Ingredienti del territorio – dal latte delle valli piemontesi alle nocciole delle Langhe, al cioccolato di Gobino – o del resto d'Italia, tra Presìdi Slow Food e altri preziose materie prime, mantecatura da manuale, con il tocco di latte condensato tipicamente torinese, e poi maestria, curiosità, rigore, fantasia.
La stessa che deve essere stata necessaria per immaginare, in un locale di 8,5 metri quadrati appena, nella torre di mattoni rossi che ospita la sua nuova bottega, la decima per Marchetti, la sesta a Torino. In cui trova spazio anche un piccolissimo laboratorio dove, ogni mattina, realizza il suo gelato fresco, lavorato e mantecato quotidianamente nel laboratorio a vista.
Il sodalizio con M**Bun
Da sempre uno dei punti chiave di Marchetti, insieme alla scelta di ingredienti freschi e di qualità, per un gelato dalla ricetta pulita, senza null'altro che le materie prime necessarie, per questo semplice e buono. Proprio come recita uno dei suoi suoi motti; l'altro è “Sono Alberto Marchetti, amo fare il gelato”. Un gelato “solo buono” che richiama l'insegna che è partner in crime di questa nuova avventura: M**Bun, slow fast food italiano fondato da Francesco Bianco, Paola Pellichero e Graziano Scaglia nel 2009, quando aprirono il loro primo locale a Rivoli.
Con questo, di locali ne contano quattro, e confermano il sodalizio con Alberto Marchetti avviato qualche anno fa, sul filo di una condivisione di origini e di intenti, a partire dalla selezione delle materie prime fresche, non congelate e senza additivi, come la carne (quella allevata senza antibiotici dall’Az. Agricola Scaglia di Rivoli) e di un'identità pienamente torinese che nella paninoteca si esprime nei nomi in dialetto dei burgher e delle altre proposte. Stavolta, però, nel locale all'interno di Aquatica Torino, vicino allo Stadio Olimpico, al Pala Alpitour, a piazza d’Armi e alla Facoltà di Economia e Commercio, l'offerta si amplia e si spinge a coprire diverse aree della giornata, offrendo tavoli anche all'aperto con aree cablate per una sosta smart, dalla colazione al dopo cena.
La caffetteria BarBun
Croissant e brioches artigianali e senza conservanti (anche glutin free) firmati dal panificatore Raffaele D’Errico e dal pasticcere Fabio Lanfranco e farciti sul momento con confetture (Il Frutto Permesso di Bibiana) e creme spalmabili al cioccolato e pistacchio (Az. Cioccolatopuro di Pinerolo), da abbinare a caffetteria e bevande con latte e yogurt sono dell’Az. Agricola Fusero di Savigliano (Cn); il caffè anche in versione filtro (Lavazza Tierra).
M**Bun e Alberto Marchetti - Torino - Corso Galileo Ferraris 290
apertura: dalle 7 alle 23 - la gelateria apre alle 12
www.mbun.it - www.albertomarchetti.it