A Torino il gelato è un’eccellenza da sempre: patria indiscussa del Pinguino, il primo e imitatissimo gelato su stecco brevettato nel 1938, ora proprio dal capoluogo piemontese arriva un’altra innovazione: si chiama Condensed Soft Ice ed è un'idea dei Costardi Brothers, oggi chef del ristorante Scatto delle Gallerie d’Italia e del Caffè San Carlo nella piazza-salotto della città, insieme a Davide Ferrero e Roberto Speranza (Davide ex di Mara dei Boschi, Roberto ex di Marchetti), maestri gelatieri di Aria, nuovo e già frequentatissimo locale di via Santa Giulia 32, nel quartiere Vanchiglia.
Condensed Soft Ice: la base e i topping
Un gelato soft, contemporaneo e pop, cremoso, da passeggio, personalizzabile, divertente. Servito naturalmente nella lattina icona dei fratelli Costardi, famosi per il loro risotto nella lattina stile Andy Warhol. Base di latte fresco intero piemontese di alta qualità, con una piccola percentuale di panna fresca e baccelli vaniglia pura: questo lo “sfondo” su cui creare topping su misura. Tutto prodotto internamente ed equilibrato con elementi dolci, salati, sapidi, anche leggermente piccanti. Un gelato diverso ma che rimane artigianale.
I topping di partenza, creati per il lancio che sarà tra pochi giorni - a inizio giugno - sono tre. Uno legato alla storia dei Costardi e alla loro passione per il riso Carnaroli: è il Signature topping by Costardi Bros e riprende il loro risotto in lattina di “taglio sartoriale”, che ha come ingredienti crema di grana, riduzione di birra e polvere di caffè, in versione gelato la crema di formaggio diventa la base soft di latte e vaniglia, più una riduzione di birra scura intensa (acidula e leggermente sapida) che ricorda un caramello e riso crunchy caramellato firmato Aironi. Il Signature topping by Aria Gelateria pensato dai gelatieri di Aria rimanda a un loro gusto must, con i pop corn caramellati. Infine un topping a base frutta che varia secondo le stagioni: sulla base c'è una salsa di frutta (ora pesca e albicocca poi potrebbe diventare frutta esotica come mango e passion fruit), con pezzetti di frutta e a completare il tutto un brownie al cioccolato semifondente al 56%, per dare gusto e croccantezza.
Il gelato soft con il 50% di aria
La base bianca del gelato soft contiene circa il 50% di aria sul peso finale del gelato, ed è questo che lo rende arioso e particolarmente cremoso, merito anche di un agitatore nel macchinario che mescola il prodotto. Il gelato soft viene depositato direttamente dalla “macchina” nella famosa lattina Costardi’s Condensed. Inoltre viene preparato a una temperatura più alta (-6 gradi circa) rispetto a quello tradizionale (-18 gradi di regola) Il risultato è un gelato davvero soft per il palato, “più caldo”, piacevolmente appagante. Da gustare allo storico Caffè San Carlo tutta la giornata, dalla mattina alla sera. Una novità che conferma come i locali storici di Torino sappiano coniugare tradizione e riformulazione dell'offerta, come hanno dimostrato con i menu gastronomici a pranzo per esempio. Si può essere pezzi di storia e stare al passo con i tempi, rimanere classici ma essere insiem anche contemporanei e pop. Un bel segnale per guardare avanti.