L’accordo con il Mami Culinary Institute va ad aggiungersi a quelli che Gambero Rosso ha già siglato con il Dusit Thani College di Bangkok e con l’International Culinary Institute presso l’Hospitality Industry Training and Development Centre (HITDC) & Chinese Cuisine Training Institute (CCTI) di Hong Kong e prevede la creazione di un canale diretto tra gli studenti americani del Miami Dade College e le scuole di cucina che Gambero Rosso ha dislocato su tutto il territorio italiano grazie alle Città del gusto. Ed è così che anche gli Stati Uniti potranno vivere in prima persona l’esperienza della vera cucina italiana. Un’occasione unica per sviluppare competenze e abilità che serviranno ad esportare e diffondere la cultura del Made in Italy. Quello vero. La conoscenza degli alimenti, delle preparazioni e delle tradizioni cui sono legate è, infatti, l’arma migliore per combattere il dilagante fenomeno dell’italian sounding che procura ingenti danni, non solo economici ma anche identitari, al nostro Paese.
Nello specifico il patto che sarà siglato a Miami giovedì 20 febbraio, con tanto di cerimoniaMemorandum of Understanding organizzata presso l’MDC’s Wolfson Campus nel centro di Miami, prevede l’istituzione, da parte di Gambero Rosso, di borse di studio dedicate agli studenti più promettenti dell’MCI, una sinergia tra Gambero Rosso Channel e la stazione televisiva del College e occasioni di confronto diretto con gli esperti del Gambero Rosso sui temi delle tradizioni gastronomiche e sulla conoscenza approfondita del vino italiano.
“La firma dell’accordo con un’istituzione prestigiosa quale il Miami Dade College” ha spiegato Paolo Cuccia, presidente di Gambero Rosso Holding “è un accordo in esclusiva per l’Estern Coast degli Stati Uniti di un programma educativo da parte del Gambero Rosso, ed è il frutto dell’impegno a lungo termine che Gambero Rosso svolge nel comunicare e promuovere le eccellenze Made in Italy all’interno dei mercati più significativi per l'esportazione di prodotti alimentari e di vini italiani.Oggi più che ma il mondo vuole godere e conoscere tutto del food&wine made in Italy. Questo trend positivo ha portato attenzione a un fenomeno che limita drasticamente il potenziale volume delle esportazioni di prodotti alimentari italiani, il cosiddetto ‘Italian Sounding’, ovvero la contraffazione nella riproduzione di famosi prodotti tradizionali italiani. Il problema può essere eliminato e combattuto soprattutto con l’educazione dei consumatori e dei professionisti, chef, ristoratori, F&B manager tra i tanti addetti al settore di tutto il mondo. Riguardo ciò Gambero Rosso ha già formalizzato partnership simili con Dusit Thani College a Bangkok e con l’International Culinary Institute presso l’Hospitality Industry Training and Development Centre (HITDC) & Chinese Cuisine Training Institute (CCTI) di Hong Kong. Gambero Rosso intende istituire partnership professionali come queste in tutto il mondo, per la comunicazione, l’educazione e la promozione dei prodotti e delle tradizioni italiane, e per aiutare e proteggere la cucina e il vino italiani della miglior qualità”.