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Il vino italiano vanta una storia e un patrimonio tali da renderlo amato e apprezzato a livello mondiale. La sua ricca tradizione millenaria è diventata un pilastro della cultura italiana, nonché un motivo di grande richiamo da parte di estimatori, collezionisti ed esperti. È grazie a questa consapevolezza che, negli anni, si è sviluppato un mercato di nicchia molto particolare, cioè quello dei vini da investimento.
Si tratta di un settore che ha l’obiettivo di individuare le annate di maggior valore dando vita a una cantina d’élite. Con l’arrivo delle innovazioni digitali questo mercato ha cambiato radicalmente forma, e ha portato nuovi metodi per promuovere e conservare il know-how vinicolo italiano. Scopriamo di cosa si tratta.
La soluzione Blockchain nel settore vitivinicolo
Il settore vinicolo, specialmente nel segmento dei vini pregiati, deve fare continuamente i conti con le problematiche correlate all’autenticità, alla provenienza e alla conservazione delle bottiglie. I vini di alta qualità, difatti, richiedono condizioni di conservazione specifiche che, contribuiscono a preservare anche il valore economico, oltre che quello organolettico.
Per poter attestare il valore di una bottiglia, tuttavia, occorre accertarne prima l’autenticità: un problema non da poco, in realtà. A bottiglia chiusa, come si può verificare la qualità e la composizione del contenuto? In che modo è possibile accertare che la bottiglia sia stata ben conservata? La risposta a questi interrogativi ce li offre la tecnologia blockchain, una soluzione rivoluzionaria.
Tramite l’utilizzo di un registro digitale inalterabile e trasparente, la blockchain può garantire sia l'origine che le condizioni di conservazione delle bottiglie. Questo significa che è possibile registrare i anche parametri ambientali di conservazione certificandone la veridicità. Questi dati vengono così resi accessibili e verificabili pubblicamente, offrendo un livello di trasparenza e sicurezza mai viste prima.
L'innovazione degli NFT nel mercato del vino
La registrazione dettagliata delle informazioni sull'origine, la storia e le caratteristiche di ogni bottiglia sulla blockchain dà vita a ciascun NFT. Questo registro digitale, immutabile e trasparente, garantisce la proprietà e l'unicità del token, confermando la sua corrispondenza con la bottiglia fisica a cui è associato. L'introduzione degli NFT (Non-Fungible Tokens) nel mercato del vino rappresenta quindi un’altra grande svolta epocale. Questi token digitali unici permettono di certificare la proprietà, l’autenticità e la conservazione delle bottiglie di vino pregiato e lo fanno servendosi, per l’appunto, della tecnologia blockchain.
Gli NFT sono token digitali unici che vengono collegati alle singole bottiglie, per poter registrare su blockchain l'origine, la storia e le condizioni di conservazione di ciascun prodotto. La natura immutabile e trasparente della blockchain assicura che tutte le informazioni siano protette da manomissioni e facilmente accessibili, garantendo così agli acquirenti la certezza dell'autenticità e della provenienza delle bottiglie acquistate.
L'uso degli NFT nel settore vitivinicolo ha avuto una risonanza fortissima per tutti coloro che amano e lavorano con il vino. Il mercato è quindi diventato più sicuro e trasparente.
Non solo. Gli NFT permettono ai collezionisti di detenere sia la proprietà virtuale che la proprietà fisica di una bottiglia, anche se la stessa fosse fisicamente conservata in cantine specializzate di terzi. Questo significa che, oggi, è possibile avere una flessibilità mai vista prima nel commercio di vini pregiati.
La missione di Cantinium: proteggere e valorizzare il vino italiano
Cantinium si è fatta strada nel panorama delle start-up italiane con una missione inequivocabile: proteggere e valorizzare il patrimonio vitivinicolo italiano attraverso l'innovazione tecnologica.
Fondata con l'intento di rispondere alle crescenti sfide di autenticità e conservazione dei vini da investimento, Cantinium ha sfruttato la tecnologia blockchain per garantire trasparenza e sicurezza nel mercato vinicolo. Grazie ad essa, oggi, le persone possono contare su strumenti infallibili per tutte le certificazioni di qualità del prodotto.
L’azienda acquista direttamente alla fonte dai migliori produttori italiani, selezionando solo le bottiglie che soddisfano rigorosi requisiti di qualità. L'identificazione univoca di ogni bottiglia avviene attraverso un NFT, che registra dettagli incontestabili sulla sua storia e conservazione.
Dal momento dell'acquisto dell'NFT, il cliente verrà coinvolto in un processo pre-determinato che inizia dalla custodia delle bottiglie e che culmina con la possibilità di riscattarle fisicamente o di rivendere il token, trasferendo la proprietà senza mai spostare fisicamente le bottiglie.
Questa operazione può essere gestita comodamente attraverso l'area personale del cliente. Il tutto avviene in massima trasparenza: ogni passaggio, dalla condizione di conservazione alla transazione di vendita, è registrato sulla blockchain, garantendo così sicurezza e facilità di gestione della proprietà digitale.