Alla scoperta dei vini bianchi perfetti per l'estate

30 Mag 2024, 10:17 | a cura di

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Per molte persone l’estate rappresenta il periodo più piacevole dell’anno, in quanto con l’arrivo della bella stagione le giornate si allungano e arrivano spesso anche le tanto agognate ferie.

È proprio durante i mesi estivi che si trascorre più tempo in compagnia, sia in casa che fuori, un momento ideale per una cena con parenti e amici, oppure con il proprio partner, accompagnata in molti casi dall’immancabile calice di vino.

In particolare, in questo periodo dell’anno si tendono a preferire vini bianchi freschi e leggeri, dato che, oltre ad abbinarsi bene con tantissimi cibi e piatti estivi, rinfrescano il palato e dissetano offrendo un gradevole sollievo dall’afa estiva.

Dal Vermentino al Sauvignon Blanc: tutti i vini bianchi più amati in estate

I vini bianchi perfetti per l’estate sono davvero numerosi, motivo per cui per trovare la soluzione più in indicata per le proprie preferenze è consigliabile tenere conto delle caratteristiche principali e degli abbinamenti consigliati per ogni etichetta.

Per passare in rassegna un’ampia varietà di proposte, è possibile rivolgersi anche alla rete, grazie alla presenza sempre più diffusa sul web di e-commerce specializzati. La vendita di vini bianchi online, infatti, al giorno d’oggi viene favorita da realtà come winekissyou.com, giovane startup che si contraddistingue per la ricca selezione di etichette ai migliori prezzi di mercato.

Un vino bianco molto amato in estate è senza dubbio il Vermentino, una proposta fresca e leggera che evoca i profumi e i sapori del mare grazie alla sua sapidità. Tra le proposte più interessanti c’è il Vermentino di Sardegna DOC “is” Argiolas 2022, un prodotto realizzato da un’azienda vinicola sarda pluripremiata caratterizzato da un colore giallo paglierino e da un sapore vivace, fresco e sapido delicato. Grazie alle note di mela verde, agrumi e frutta tropicale, questo vino può essere abbinato al meglio con il pesce alla griglia, i primi piatti cremosi, i risotti o un’insalata di agrumi con formaggio di capra.

Anche lo Chardonnay è piuttosto richiesto in estate, con la sua struttura particolare e avvolgente che permette abbinamenti non soltanto con il pesce, ma anche con piatti più elaborati e saporiti come carni bianche grigliate o dei formaggi stagionati. Un vino da provare è il Sicilia DOC Chardonnay “La Fuga” 2021 Donnafugata, ottenuto da uve coltivate nei vigneti di Contessa Entellina nella zona occidentale della Sicilia. Si tratta di un bianco complesso ed elegante, corposo al palato, con una consistenza cremosa e un finale lungo e persistente, contraddistinto da aromi di agrumi, vaniglia e frutti tropicali con una punta di mineralità.

Un altro vino bianco perfetto per l’estate è un Sauvignon Blanc aromatico, tra i vitigni bianchi più amati dagli appassionati, originario della Francia ma oggi coltivato in tutto il mondo. Una proposta premium, ma con un ottimo rapporto qualità-prezzo, è il Sauvignon Blanc Aoc Marlborough 2021 Rimapere, una cantina del barone Philippe de Rothschild tra le più rinomate di Bordeaux.

Questo vino ha un’acidità brillante, freschezza e sapori intensi di frutta, una soluzione ideale per chi desidera un bianco rinfrescante e vibrante, con una struttura elegante, aroma di agrumi e qualche nota aromatica del frutto della passione.

Come degustare correttamente i vini bianchi in estate

Oltre all’etichetta prescelta, è altrettanto fondamentale servire correttamente i vini bianchi in estate, per valorizzarne appieno le potenzialità e coglierne ogni dettaglio.

Innanzitutto, nella maggior parte dei casi vanno portati in tavola alla temperatura ideale di 8-12°C, evitando di raffreddare troppo le bottiglie come avviene invece per gli spumanti. Inoltre, è opportuno mantenere i vini entro questo range termico anche durante il pasto. È quindi consigliabile usare un secchiello con ghiaccio per non esporre le bottiglie a uno shock termico dopo l’apertura.

Un altro accorgimento da non sottovalutare è l’utilizzo del bicchiere adatto, di solito optando per un calice a tulipano, ovvero dotato di un’apertura più ampia in confronto al corpo.

Poiché i vini giovani e freschi hanno spesso caratteristiche peculiari di acidità e dolcezza, la struttura lievemente svasata dei bicchieri con forma a tulipano rappresenta un vantaggio importante, in quanto consente di entrare in contatto con il vino dalla punta della lingua dove sono presenti i recettori naturali di queste caratteristiche distintive. Per i bianchi più strutturati, invece, è possibile scegliere il calice renano, caratterizzato da un'apertura più dritta e stretta.

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