Il metodo di produzione adottato dalla maggior parte delle aziende vicentine è quello della distillazione a vapore “a ciclo discontinuo” in apposite caldaiette in rame. Rappresenta il sistema storico e artigianale di produzione, che si differenzia dal metodo industriale detto “a ciclo continuo”. Storicamente prodotta nella zona dei colli Berici e nel Bassanese, la grappa vicentina è un distillato di vinaccia prevalentemente rossa da vitigni Merlot, Cabernet e altre varietà autoctone quali il Barbarano (Tocai Rosso), il Cruajo e il Groppello.
Il Veneto è la regione italiana che produce la maggior quantità di questa acquavite, pari quasi al 40% della produzione nazionale. Dieci aziende venete detengono da sole il 60% dell’esportazione complessiva. Dal 1997 Made in Vicenza organizza la manifestazione “Distillerie Aperte” per valorizzare la storia e la cultura legate al mestiere del grappaiolo, oltre che per promuovere un consumo responsabile e consapevole.