La diga di Tana è formata dallo sbarramento artificiale sul Fiume Toce, realizzato nel corso degli anni 40 del novecento, all'altezza di Crevoladossola, immediatamente a monte della confluenza dei Torrenti Diveria e Isorno. Si trova in prossimità della storica centrale idroelettrica di Crevoladossola, disegnata dall'architetto Piero Portaluppi e di grande pregio architettonico. Proprio grazie alla creazione del bacino artificiale si è sviluppata nel suo intorno un’area naturalistica di grande valore.
In corrispondenza della traversa di Lago Tana è stata installata negli scorsi anni anche una scala di risalita pesci realizzata con il progetto Hydrolife. Attraverso tale dispositivo è possibile permettere ai pesci di percorrere la corrente del fiume sia in risalita che in discesa, creando così un corridoio biologico che permette all'ittiofauna di raggiungere i siti di riproduzione, superando quegli ostacoli artificiali che, frapponendosi agli spostamenti, mettono a rischio la sopravvivenza della specie. A corredo di tale scala di risalita è stata realizzata una cabina di monitoraggio del passaggio pesci destinata alle visite guidate con le scolaresche.
Lungo l'argine destro è presente un sentiero naturalistico recentemente adeguato anche per l'accesso di persone con difficoltà motorie e conseguente utilizzo di carrozzine