Identità Milano. Cos'è
L'entrata di via Romagnosi 3, di giallo vestita, invita a scoprire come i lavori degli ultimi mesi abbiano contribuito a ripensare gli spazi che un tempo ospitavano la Fondazione Feltrinelli (oggi approdata in viale Pasubio). Totale dell'investimento: circa 2 milioni di euro. Identità (Golose) Milano, recita l'insegna chiamata a riassumere l'ampio ventaglio di attività che d'ora in avanti prenderà forma sotto il tetto del “primo hub internazionale di gastronomia” della città. Due giorni di inaugurazione serviranno a prendere confidenza con temi e protagonisti dell'inedito polo gastronomico firmato Identità Golose - Paolo Marchi e Claudio Ceroni ne sono i numi tutelari – destinato a proiettare una volta di più Milano nell'Olimpo delle capitali internazionali dell'alta cucina. Di progetto ambizioso – il più ambizioso nella storia di Identità – parlano i suoi ideatori: un centro polifunzionale per eventi gastronomici e culturali, con ristorante quotidianamente aperto al pubblico, a pranzo e cena, spazio didattico e area formativa, per amatori e professionisti. Un format nuovo che raccoglie l'eredità di Expo 2015, quando proprio a Identità Golose fu affidata l'organizzazione di uno spazio ristorativo fondato sul principio della rotazione tra chef in arrivo da tutto il mondo per partecipare alla celebrazione della cucina d'autore.
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Il ristorante. Una finestra sul mondo
Sarà dunque in primo luogo una vetrina per loro, i cuochi che si avvicenderanno ai fornelli secondo un programma che sarà svelato progressivamente; e un'opportunità di lavoro per molti professionisti del settore. Ma anche, nelle intenzioni di chi l'ha voluto, un nuovo spazio a disposizione della città, per stare bene insieme, imparare, divertirsi, scoprire cucine insospettabili, prendere confidenza con l'alta ristorazione in una dimensione mediata e più rassicurante, anche per chi abitualmente non frequenta tavole blasonate.
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Il ristorante aprirà al pubblico a partire da giovedì 20 settembre, con l'intenzione di ribadire sin dall'inizio il principio cardine del progetto: il dialogo. Il dialogo tra Milano, l'Italia e il mondo; il dialogo tra cuochi in arrivo da esperienze completamente diverse; il dialogo tra chi cucina, chi produce e chi racconta, privilegiando quel fattore umano che è stato tema dell'ultima edizione del congresso meneghino.
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Alla prima settimana di programmazione “speciale”, con cene a più mani ed eventi corali, seguirà, dalla prossima, un calendario di routine (si fa per dire, perché i protagonisti cambiano di continuo, comincia Moreno Cedroni), con le cene degli chef ospiti dal mercoledì al sabato sera (tutte al costo di 75 euro per 4 portate, prenotabili online sul nuovo sito dedicato) e il pranzo (35 euro per il business lunch) servito dalla brigata del resident chef Alessandro Rinaldi – con la supervisione di Andrea Ribaldone, executive della casa – che seguirà anche il servizio del lunedì e del martedì sera. Ecco le prime foto degli spazi.
Identità Milano – Milano – via Romagnosi, 3 - www.identitagolosemilano.it/prenotazioni/
a cura di Livia Montagnoli