Il metodo MediCinema
Il metodo MediCinema si basa sulla realizzazione di uno spazio dedicato alla terapia di sollievo in ospedale con un programma terapeutico innovativo, continuativo e strutturato, che produce un miglioramento concreto nellโassistenza psicologica sui pazienti degenti, differenziandosi dalle attivitร temporanee offerte come svago allโinterno delle strutture ospedaliere. Lโattivitร terapeutica di sollievo proposta si svolge in accordo con lโospedale nel rispetto delle dinamiche gestionali di ciascun reparto coinvolto, rispondendo al bisogno di sollievo psicologico, nonchรฉ alla necessitร di costruire percorsi specifici sulla base delle esigenze dei pazienti, della tipologia dei degenti e per gravitร della patologia. Il servizio fornito ai pazienti pone, inoltre, lโospedale in una posizione innovativa di costante umanizzazione relazionale, facendo sistema nella gestione dei vari rapporti operativi ospedalieri. Viene quindi programmata lโattivitร secondo una calendarizzazione settimanale di proiezioni cinematografiche, con film che hanno la caratteristica di essere prime visioni o in programmazione contemporanea, oltre ad eventi realizzati in base allโutenza. I film in programmazione in ospedale sono scelti in collaborazione con lโapparato medico e gli psicologi dellโospedale .
In Italia il metodo MediCinema, realizzato da MediCinema Italia Onlus, รจ attivo dal 2013, con il primo progetto pilota presso lโIstituto Clinico Humanitas di Rozzano-Milano, lo Spazio Vita Aus Niguarda, il Centro Clinico Nemo sempre al Niguarda, la Casa Pediatrica dellโASST Fatebenefratelli-Sacco di Milano e Casa Roland - Fondazione per lโinfanzia Ronald McDonald di Brescia. Ad aprile 2016, con unโimportante donazione di Disney Italia e il sostegno di privati, lโAssociazione inaugura presso il Policlinico A. Gemelli a Roma la prima sala MediCinema in grado di ospitare fino a 130 persone, tra pazienti, familiari, amici, volontari e operatori sanitari ed accogliere anche pazienti non autosufficienti, a letto o in sedia a rotelle.Dallโinizio del 2017 MediCinema รจ impegnata nella realizzazione di una nuova ala sensoriale presso il Grande Ospedale Metropolitano ASST Niguarda Caโ Granda a Milano :uno spazio di 300 mq, nel Blocco Nord, collegato internamente a ogni parte della vasta struttura ospedaliera e dotato di nuova tecnologia vibro-acustica .
LโOspedale che adotta il Metodo Medicinema, oltre ad utilizzare lo spazio per attivitร di sollievo, realizza Progetti di ricerca e Studi Clinici sui pazienti per la realizzazione di obiettivi terapeutici.
Gambero Rosso e Cinegustologiaยฎ
Durante tutto il periodo di svolgimento del progetto (novembre 2017 โ novembre 2018), Gambero Rosso propone la proiezione di film allโinterno della sala cinematografica realizzata da MediCinema Italia Onlus allโinterno del Policlinico Universitario A. Gemelli di Roma. Lo spazio accoglierร i pazienti della struttura e tutti i loro familiari, al fine di offrire sollievo ai malati affiancando un nuovo servizio e strumento di cura alle terapie tradizionali.
Durante la proiezione di alcune delle pellicole previste dal programma (gli appuntamenti previsti saranno comunicati di volta in volta) Gambero Rosso proporrร , in collaborazione con Cinegustologiaยฎ, degli assaggi gastronomici che aiuteranno gli spettatori, attraverso il gusto, a percepire ancora meglio le sensazioni lasciate dal film.
La prima proiezione si รจ tenuta il 6 febbraio 2018 con il film โCome un gatto in tangenzialeโ, di Riccardo Milani, protagonista Paola Cortellesi, che presenteranno la pellicola e parteciperanno al dibattito finale col pubblico. L'evento รจ riservato esclusivamente ai pazienti dellโospedale e ai loro familiari, ai quali sarร consegnato un prodotto di Alce Nero, main sponsor del progetto, che il critico Marco Lombardi assocerร al film secondo i principi della Cinegustologiaยฎ, per permettere agli spettatori di percepire ancora meglio le sensazioni lasciate dal film attraverso il palato.
La prossima proiezione รจ prevista giovedรฌ 28 giugno 2018 alle ore 16 con il film di animazione โI primitiviโ di Nick Park.