È Alessandro Frassica ad annunciare la fine del sodalizio con Eataly. Dietro lo strappo tra l'ideatore del format fiorentino 'Ino (e autentico inventore del concetto stesso di panino gourmet) e Oscar Farinetti ci sarebbe comunque una decisione presa di comune accordo, che non lascia rancori (almeno a dar credito ai sussurri fin troppo diplomatici delle due campane). Ma con effetto immediato: il 31 gennaio si chiude (dopo due anni e mezzo di collaborazione) e il corner dedicato al panino gourmet di Eataly Roma lascerà sguarnito uno spazio quantomai importante nell'assetto dell'offerta gastronomica del polo gastronomico.
Nella sede di Milano la frattura aveva già portato alla chiusura della paninoteca a marchio 'Ino (dove aveva inaugurato solo qualche mese prima, nel marzo 2014) nel mese di settembre, con conseguente riconfigurazione dell'area panetteria, ora unificata nel proporre servizio di forno al dettaglio e proposte salate per il pranzo (pizza, panini, baguette).
Ma non è detto che nell'ecosistema romano si procederà sulla stessa strada, tanto che qualche indiscrezione fa trapelare un contatto tra Farinetti e Tricolore, la panineria gourmet del Rione Monti nella Capitale gestita da Veronica Paolillo. Resta da vedere se si interromperanno anche le collaborazioni di Frassica con le sedi Eataly nel mondo, dal momento che ancora a fine novembre 2014 il menu di Eataly NYC proponeva due panini di 'Ino ideati per l'occasione (il “Solito” e il “Tricolore”) e anche Eataly Istanbul (aperto da circa un anno) vedeva schierato Frassica tra gli artigiani del gusto in trasferta. “Non voglio dire nulla prima del giorno 31 gennaio quando chiuderemo l’esperienza ad Eataly Roma” ci ha spiegato Frassica al telefono.
Il fondatore del tempio del panino gourmet nel cuore di Firenze (a pochi metri dalla Signoria) aveva portato con sé non solo un solido brand, ma soprattutto una ricchissima e diversificata carta di proposte per raccontare l'arte del panino da Nord a Sud della Penisola, con ingredienti selezionati da piccoli produttori regionali. Ora l'intenzione sembra quella di dedicarsi esclusivamente alla bottega di via dei Georgofili, dove tutto è cominciato.
Più incerta la situazione sul fronte Eataly: dopo l'arrivo di Niko Romito e dei ragazzi di Spazio – che hanno sostituito in corsa il ristorante Italia al terzo piano – è il momento per una nuova collaborazione importante? O Farinetti rinuncerà a trovare nuovi alleati per puntare sulle risorse interne? Staremo a vedere.Â
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