La degustazione di un vino richiede una serie di analisi sensoriali che servono a definire e descrivere le sue caratteristiche organolettiche. Ma non basta, bisogna andare oltre il bicchiere, conoscere cioè la storia di un produttore, le condizioni climatiche di una particolare annata, le tecniche di vinificazione e il terroir che esprime una bottiglia.
"Le caratteristiche visive, olfattive e gustative di un vino, per essere riconosciute, esigono una grande sensibilità e una buona conoscenza tecnica e teorica del metodo di degustazione", sostiene Paolo Zaccaria, docente di enologia presso le scuole della Città del gusto di Roma.
Quindi non è solo un fatto di tecnica, ma anche di sensibilità. "Per diventare degli esperti degustatori è necessario assaggiare quanti più vini possibile, cercando ogni volta di riconoscere le diverse caratteristiche e allenare la propria memoria olfattiva e gustativa", continua il docente.
La fase olfattiva e quella degustativa sono infatti due momenti importanti che permettono da una parte di valutare l'insieme dei profumi e la loro intensità, la ricchezza e la finezza aromatica di un vino e, dall'altra, l’intensità dei sapori primari (il dolce e l'amaro, l'acido ed il sapido) e la durata di questi che compone la persistenza di un vino.
Le ore d'assaggio sono sempre momenti di grande cultura ed emozione, perché è con essi che si percepiscono anche la zona di provenienza del vino, la sua età, il grado di maturazione dell'uva ed eventuali difetti.
È per questi motivi che è importante allenare il "naso" e il gusto, facendo molti assaggi per conoscere le diverse tipologie di sensazioni e memorizzarle, affinché diventino un po' alla volta più familiari e quindi riconoscibili. Ma, come detto in precedenza, l'assaggio deve essere accompagnato da una buona dose di studio, per assimilare allo stesso tempo tutte le molteplicità di vitigni che il panorama italiano offre.
Ma come coniugare questi due aspetti? Le scuole della Città del gusto di Roma hanno la risposta che fa per voi, con un percorso di cinque incontri denominati "ABC del vino", in partenza il 20 aprile, dove potrete imparare le tecniche di degustazione, studiare le grandi regioni vitivinicole d'Italia e assaggiare i vini selezionati dagli esperti Gambero Rosso.
a cura di Gianluca Ciotti
allievo del Master in Comunicazione e Giornalismo Enogastronomico del Gambero Rosso