Città del gusto Napoli - "Tre Bicchieri 2016"

Quella della città partenopea è stata l’unica tappa del Sud per la degustazione più attesa dell'anno, n occasione dell’uscita della Guida Vini d’Italia 2016 del Gambero Rosso, a dimostrazione di come la Città del Gusto Napoli sia divenuta un punto di riferimento per l’organizzazione di grandi eventi che mirano anche a valorizzare le bellezze e le risorse di Napoli e che come sempre si caratterizzano per il loro ambiente glamour.  Quest’anno, infatti,  l’evento si è svolto nello splendido Palazzo Caracciolo, in via Carbonara 112, un luogo dove l’antica arte enoica italiana si fonde con la bellezza architettonica. Roccaforte nel cuore pulsante di Napoli, Palazzo Caracciolo regala un affascinante “viaggio nel tempo”, un autentico cammino attraverso 800 anni di storia.

Ma dal  “contenitore” pregiato passiamo ad un altrettanto prezioso contenuto: il vino. Dalle ore 19.00 alle 23.00 i numerosi ospiti hanno assaggiato un esclusivo parterre di etichette cominciando dagli inebrianti spumanti, passando per eccellenti bianchi e grandi rossi fino ad arrivare ad sorprendenti vini da dessert.

E c’è di più: La serata ha avuto diversi momenti dedicati al food sia dolce che salato. Fabrizio Pugliese, chef della Città del gusto Napoli e con Giovanni Pastore,  pastry chef della sede ed attualmente chef della Riva,hanno realizzato un percorso di finger food .

Altri sponsor gastronomici della serata:

·        Da Vicenza l’Asiago DOP, il riso di Grumolo Abbadesse ed il Radicchio rosso di Asigliano offerti da Made in Vicenza l’Azienda Speciale della Camera di Commercio di Vicenza che si occupa di promuovere i prodotti vicentini in Italia e nel mondo;

·        Un percorso di pani e salumi proposto dal nuovo concept store Gourmeet Napoli, luogo innovativo dedicato al cibo ed al vino e alla ricerca delle eccellenze, eseguito dal maestro panificatore Enrico Zambardino docente di Città del gusto Napoli;

·        Sogni di latte,  un paradiso per tutti gli appassionati del latte e dei suoi derivati con il suo  vasto  assortimento  formaggi,  italiani  ed  esteri ;

·        I Peperbuoni, direttamente dalla provincia di Torino, con invece dei deliziosi peperoncini ciliegia dolci e poco piccanti, una specialità unica in tre deliziose varianti di ripieno;

·        Il Biscottificio Pezzullo, da sempre alla continua e assidua ricerca nel settore dell’arte bianca, con una degustazione di tarallini e altri prodotti da forno.

Dolce finale con  alcuni fra i più importanti maestri gelatieri  giunti  da tutta Italia con  un “freddo percorso autunnale”  creato grazie alle tecnologie dell’ azienda Carpigiani e basato su ricette create per l’occasione con  materie e prodotti  di  Agrimontana:

·        Emilio Panzardi della Gelateria Emilio di Maratea con la sua composizione di Marron glacè e rum dal titolo Havanapolis, omaggio a Napoli e Cuba due città agli antipodi geografici separati da un intero oceano ma vicine per carattere e storia;

·        Stefano Dassie, titolare delle omonime gelaterie a Treviso,in società il suo Principino, ha presentato gelato alla ricotta con cedro candito e copertura fondente a filetti, dedicato a suo figlio;

·        Il Vanilla Team composto da Roberto Luraghi e Antonio Amati,  della Gelateria Vanilla di Legnano (MI), hanno offerto il loro Gelato al mascarpone, fichi e noci di Sorrento;

·        Paolo Brunelli,  dell’omonima gelateria, ha proposto la Crema Brunelli, gelato alla crema di tradizione italiana arricchito da nocciole di Cravanzana caramellate e scaglie di cioccolato fondente venezuelano;

·        Maison Manilia che ci ha deliziato con il Macaron “secondo Manilia” .

Un grazie particolare alle aziende di vino che sono state presenti: