Fin dall’antichità il vino, nettare degli dei, rappresenta uno dei grandi piaceri del palato, del corpo e dello spirito.
Bevanda preziosa, ricca di storia e tecnica, di cultura e rituali avvolti da un’atmosfera quasi magica.
Altrettanto antico, inscindibile, il suo connubio con il cibo.
Imparare a conoscere le tecniche di degustazione e l’abbinamento vino-cibo consente di elevare al meglio l’esperienza enogastronomica. Un grande piatto può essere mortificato dall’abbinamento sbagliato, e viceversa. Al contrario, accostare la giusta etichetta al giusto ingrediente significa esaltare l’una e l’altro.
Questo è quanto si è voluto offrire nella degustazione organizzata dalla Citta del gusto di Lecce presso il ristorante “La Scarpetta Hostaria”: quattro magnifici vini accostati a quattro magnifici piatti in grado di valorizzarsi a vicenda, per una straordinaria esperienza sensoriale.
Perfetto anfitrione, il degustatore ufficiale AIS Marco Albanese, che ha condotto la serata con grande maestria e leggerezza.
In cucina – a vista, splendida nella sua grandezza e centralità tra sala e cortile interno – due chef dal talento eccezionale: Cosimo Russo e Alfredo De Luca. Accanto a loro, il padrone di casa, lo chef Giuseppe Altamura.
Gli chef hanno sapientemente costruito ciascun piatto a partire dal vino, e non viceversa.
Questo il menu della serata:
Antipasto: Carpaccio di cobia con ortaggi, alghe e melograno; Vino: Five Roses Metodo Classico (Salice Salentino Doc Brut Rosé Negroamaro) - Leone De Castris
Primo: Risotto mantecato alla borragine, gamberi viola e seppie nere; Vino: Cerasa Salento Rosato IgP (Magnum) - Michele Calò
Secondo: Guancia di vitello brasata al negroamaro, fagioli all'aglio nero, bietoline, castagne; Vino: Immensum - Candido
Dolce: Terrina di mele renette, salsa inglese, meringa alle mandorle, sorbetto granny smith; Vino: Moscatello Selvatico Passito - Castello Monaci
Quattro piatti e quattro vini che hanno colpito nel segno, sorprendendo e appagando gli ospiti. Un vero trionfo. Aspettando la prossima degustazione…
Si ringrazia: