Cambiano consumatori, gusti e tendenza. Se l’export italiano delle Dop rosse ha registrato un -8% nel 2023, a farsi largo sono soprattutto dealcolati, low alcol, naturali e mixati. Carlo Flamini (Osservatorio Uiv): “Tra 15 anni i bevitori fedeli avranno più...
Piemonte e Sicilia chiedono lo stato di calamità. Federdoc si appella alle istituzioni per una strategia di medio-lungo termine. Assoenologi propone di spostare i fondi Ocm sui nuovi impianti alla creazione di bacini di raccolta
Villa Bucci nel gruppo di Signorvino e Felluga nella galassia Tommasi: a breve la firma che sancirà le due operazioni. Ma in un momento di grande incertezza per il futuro, sulla piazza spunta anche Capofaro. Ecco chi potrebbe acquistarla
La trentesima edizione della fiera di Düsseldorf doveva essere quella del rilancio. Per molti è stata un’occasione mancata, ma la verità è un’altra: le fiere sono solo lo specchio di una crisi che riguarda tutto il vino. Le file per...
L’agroalimentare europeo era già finito nel mirino dell’ex presidente statunitense con tariffe aggiuntive del 25%, poi sospese da Biden fino al 2025. Ma la questione non è risolta e il programma elettorale del tycoon spinge sul protezionismo
Al vaglio la proposta di espiantare “a tempo” per ristabilizzare il mercato e attingendo ai fondi Ue per la ristrutturazione. Copa-Cogeca: “Servono misure strutturali”. Ma Uiv non ci sta: “Giù le mani dal Pns. Così si incoraggia l’abbandono del settore”
Per il presidente di Vinnatur Angiolino Maule bisognerebbe rivedere il sistema delle commissioni di degustazione, puntando solo sulle analisi chimico-fisiche per non avere vini tutti uguali. Valoritalia risponde: "I parametri li decidono i disciplinari, non chi assaggia"
Nel braccio di ferro tra associazioni e Ipzs, è quest’ultima a spuntarla. Le associazioni: “Così si rischia di disorientare il consumatore e si va contro lo spirito del Testo unico che prevede sistemi alternativi, tecnologici e concorrenziali”. Il Poligrafico: “È...
Big in sofferenza nel 2023 per incertezze geopolitiche e riduzione della capacità di spesa dei consumatori. L'export a tratti traballa ma non si fermano gli investimenti. I vini premium danno ossigeno ai bilanci. E tra i nuovi trend resta forte...
Il dilemma tra identità familiare e bisogno di grandi investimenti ha portato la Langhe ad interrogarsi sul proprio futuro in una sorta di seduta collettiva dallo psicologo: l’evento Langhe not for sale. Il presidente Ascheri: “Vogliamo essere come Gigi Riva:...
Il Piemonte supera la Toscana. Il Monfortino domina nelle wine auction. La classificazione Grandi Cru della casa d’aste Gelardini&Romani mostra l’evoluzione dei vini italiani da collezione negli ultimi 20 anni
Il Masaf boccia i progetti sui mercati terzi di più di 100 cantine, rischiando di perdere oltre 6 milioni di euro di fondi per la promozione. Le aziende puntano il dito contro criteri discutibili e richieste non chiare, ma per...
C’è chi smetterà di farli e chi invece ci crede ancora, chi per venderli fa leva sull’enoturismo e chi su un packaging consortile, chi si affida alla mixology e chi ad abbinamenti alternativi. Ma su una cosa sono tutti d’accordo:...
“Servizio fuori tempo: dall’8 dicembre è obbligatorio inserire la lista degli ingredienti” Dopo il polverone mediatico causato dalla trasmissione di Raitre, Uiv scagiona il settore dall’accusa di essere poco trasparente. Il vino sarà l’unico prodotto alcolico con l’etichetta completa
Per le feste in Italia saranno stappati 101 milioni di spumanti, ma il bilancio di fine anno vira in negativo per le principali denominazioni bandiera. Per non rinunciare ai brindisi i consumatori opteranno per bottiglie a basso costo
Non è facile superare il retaggio secondo cui pesantezza è sinonimo di qualità, soprattutto nei mercati asiatici. Ma qualcosa si muove: se Colli Tortonesi prova ad accaparrarsi il primato di prima Denominazione "light", la Doc Roma torna sui suoi passi....
L’8 dicembre scatta il nuovo regolamento Ue su ingredienti e calorie nelle bottiglie di vino, ma milioni di etichette rischiano di finire al macero. Il motivo? Un’interpretazione sui generis e tardiva della Commissione Ue. Le associazioni: “Inaccettabile. Europa matrigna”