Raccolta a -15, ma vendite a +5%. Aumentano gli enoturisti nel sud del Piemonte e altri sono attesi per Expo. Intanto i Consorzi si preparano ad accogliere buyer e operatori italiani e internazionali sul modello Borgogna.
Il Consiglio dei ministri approva il decreto che consente di trasformare il diritto di impianto in autorizzazione fino al 31 dicembre 2020. Soddisfatto Domenico Zonin, presidente di Uiv, mentre l’Associazione Città del Vino teme per la sorte dei territori più...
L'operazione è stata portata a termine dalla Forestale con l'Agenzia delle Dogane che sono intervenuti in un micro-birrificio della provincia di Vercelli, sequestrando riso non destinato al consumo umano, ma utilizzato per produrre birra.
Il ramo agricolo di Tenimenti Angelini chiude il primo anno con +10,8% di vendite e punta ad allargarsi rilevando uno dei marchi storici del Verdicchio di Jesi, che potrebbe diventare il settimo tassello vitivinicolo della società.
La Fevs presenta a Parigi il bilancio sulle esportazioni del settore di vino e alcolici nel 2014. Calo in termini di quantità e valore, ma pur sempre la terza migliore performance di sempre. Perde molto il Bordeaux, come la Borgogna,...
Raccontare una storia o proporsi con la giusta etichetta. Ma sono determinanti anche il packaging e l'allestimento del punto vendita (o di un sito internet) per avvicinare il cliente ad un approccio emozionale, che ne influenza l'acquisto. È il professor...
L’evento in scena a Firenze dal 13 al 14 febbraio accoglierà 290 società d’importazione da 30 Paesi del mondo, rigorosamente selezionate a fronte di una richiesta molto più cospicua. Tra le novità il pacchetto all inclusive dedicato alla formazione delle...
Calo produttivo e boom di import di sfuso e mosti. In un'annata delicatissima ecco i numeri della Repressione frodi del Mipaaf. Scende il valore dei sequestri sul 2013: "I controlli in ingresso sui porti hanno fatto da deterrente".
Complesso, negativo ma anche promettente. È il 2014 secondo il numero uno di Confagricoltura, Mario Guidi, che in questa intervista esclusiva passa in rassegna l'anno appena chiuso e illustra le sfide del 2015.
Dicembre tempo di bilanci: come è andato il 2014 per i maggiori brand del vino italiani? Nonostante la contrazione dei consumi e le difficoltà i maggiori marchi chiudono bene, anche grazie all'export.
Intervista esclusiva a Davide Gaeta e Paola Corsinovi, i due accademici italiani che in America hanno pubblicato un libro sulle governance nel mercato del vino europeo. Dal protezionismo della Pac, alla scarsa visione del futuro nelle politiche economiche.
La prima assemblea unitaria del settore vino lancia una proposta per evitare i dannosi effetti del nuovo sistema di autorizzazioni dell'Ocm. E guarda alla cooperazione in Francia e Spagna per migliorare la competitività sui mercati stranieri.
Jean-Marie Aurand presenta a Parigi le prime stime 2014. La Francia torna primo Paese produttore, l'Italia scende ai livelli del 2009. E i consumi si stabilizzano sopra i 240 milioni di ettolitri.
Saldo negativo per i coltivatori di uve, soprattutto in Piemonte e Sicila, mentre crescono imbottigliatori e produttori. Bene Veneto, Puglia, Toscana e Abruzzo. Il presidente di Unioncamere Dardanello: "Via d'uscita? L'aggregazione".
Intervista al presidente della Conferedazione italiana agricoltori. "L'agricoltura merita più attenzioni dall'Europa. Hogan venga da noi e si renda conto delle peculiarità italiane". Diritti di impianto: "La partita sui trasferimenti non è chiusa"
Il progetto pilota parte dall'Emilia Romagna. Da ora, una verifica fatta da un ente avrà valore di sei mesi anche per gli altri organismi. I produttori: passo avanti ma occorre chiarezza sui ruoli degli enti coinvolti.
Dagli accordi con Usa e Cina, al sistema di autorizzazioni, dal tutela di Do e Ig ai domini internet. Ecco cosa chiedono le organizzazioni del vino al nuovo capo dell'agricoltura europea Phil Hogan.
Mercato in stallo: produttori e acquirenti stanno alla finestra. Le aspettative ribassiste sul 2014 stanno facendo risalire le prime quotazioni, soprattutto per vini comuni e Igp. Ma cosa dovrà attendersi il consumatore?