Con la sua tonda antica e contadina Tramonti, piccolo centro della Costiera Amalfitana, sfida la patria della Napoletana: "La vera capitale della pizza siano noi"
Nella patria del Lambrusco Grasparossa di Castelvetro, un rosso che punta alla qualità e alle bollicine da Metodo Classico. E vince premi e riconoscimenti
Un viaggio che inizia dal Garda, attraversa paesi, vigneti e oliveti alla scoperta di piccole e grandi denominazioni, erbe spontanee e coltivazioni esclusive, ristoratori che le valorizzano accanto a salumi tipici e pesce d’acqua dolce.
Dai colli dell’Oltrepò Pavese, arriva un vino che nasce dalle vigne coltivate in sette comuni e che parla la lingua di un territorio ristretto, ma potente, blend delle uve che lì vivono.
La produzione della rarissima Golden Oyster, detta anche Ostrica d'Oro, è un’eccellenza tutta di Goro, un porto peschereccio nel Parco Regionale del Delta del Po
Territorio difficile da raccontare e da visitare, ampio e aspro, accogliente e diretto. Come il Nebbiolo che qui acquisisce una carica tutta sua di personalità e nerbo.
Un vino antico, figlio (ed emblema) di una regione verde nel cuore dell’Italia dove vissero Etruschi, dove nacquero papi e dove oggi si fugge per un weekend di relax e di godimento dei sensi. L’Orvieto è cambiato, è anche caduto,...
Il “vino più bello del mondo”, per usare le parole del Consorzio di Tutela, nasce da una terra che ha la bellezza intrecciata al Dna: il primo territorio rurale, per intenderci, che l’Unesco ha inserito nel Patrimonio mondiale dell’Umanità. Andiamo...
Da sempre lo chiamano Gamay, in realtà è Grenache… Ma di fatto è il vino alfiere del Lago Trasimeno. Un vino antico e allo stesso tempo giovane, su cui il Consorzio di Tutela punta molto come vino identitario di un...
Ha una fama ancestrale, legata a Roma sin da quando era la capitale dell’Impero; ha vissuto momenti di gloria fino al secolo Romantico e poi si è spento, appannato forse da troppa notorietà. Oggi, grazie a un manipolo di produttori...
Se ci domandassero qual è il vino-bandiera dell’Elba, probabilmente risponderemmo Aleatico. Ma c’è un vitigno bianco, l’Ansonica, che esprime forse ancor meglio le radici culturali e lo spirito di quest’isola. Andiamo a scoprire l’Elba attraverso questo suo vitigno autoctono.
Qui, nelle sabbie del Delta, il Fortana è vino da uve storiche e rappresenta un’identità culturale legata strettamente al territorio e alla gastronomia di queste terre dove vincono salumi, pesci e frutti di mare del vicino Adriatico.
All’interno di una piccola regione vitivinicola ci sono un vino e un vitigno che hanno uno spazio fondamentale nel mondo del vino italiano e internazionale: l’Aglianico del Vulture, caratterizzato dai terreni minerali dell’antico vulcano spento e assurto alla gloria come...
Terra aspra, stretta tra la roccia e il mare, vigne a gradoni a picco sull’acqua salmastra. Lavorare i campi qui è un atto di puro eroismo e attaccamento alle radici. Nasce qui lo Sciacchetrà, un vino dolce estremo, tradizionale e...
Il Chianti è un mosaico composito, fatto di zone e sottozone e di disciplinari diversi per qualità e specificità. La denominazione Rufina è uno dei tasselli di questa terra storicamente vocata al vino e che vede nel Sangiovese il vitigno...
È frutto di una incredibile rete umana, dei piccoli grandi viticoltori che di padre in figlio accudiscono minuscoli appezzamenti che raramente raggiungono un ettaro d’estensione. Parliamo del vino Gragnano.
L'aleatico è l'uva che marca storicamente questo lembo di terra in mezzo al mare, a poche miglia marine della costa livornese cui la lega la tradizione e il clima lungo una lingua di terra che lega la Toscana alla Corsica...
Siamo andati nei pressi di Bologna, precisamente nelle terre del pignoletto. Un vitigno antico che è rinato e sta conquistando tutti: vignaioli, palati e mercati.