Antonella De Santis

Manca ancora un po' per dirsi completamente fuori dalla stagione più fredda. Ma già, qua e là, si respira l'aria di primavera. Nei rami fioriti e nei petali che coprono i marciapiedi, per esempio, nei primi raggi di sole. E,...

Ci sono sapori che portano con sé una storia. E questo è uno di quelli: il salame di patate del Canavese.

Un po' per sfida un po' per fare un esperimento, Alessandro Pipero, patron di uno dei più importanti ristoranti di Roma (Pipero al Rex, 2 Forchette nella guida Ristoranti del Gambero Rosso) e uomo di sala tra più noti e...

C'è fame di informazione seria nel mondo del cibo. Per questo a Torino nasce il primo festival dedicato al giornalismo alimentare.

È il più famoso ex sous chef d'Italia: Yoji Tokuyoshi, fino a un anno fa secondo di Massimo Bottura all'Osteria Francescana, è ormai chef e imprenditore di primo piano. Una personalità indipendente che arriva a Roma a Culinaria, subito prima...

Come trasformare un pranzo in un momento ricco di fantasia? Giocando la carta del food design che rinnova anche il piatto più classico   

Come reinterpretare i dolci della tradizione senza tradirne lo spirito? Ce lo spiega Maurizio Santin  

A Culinaria 2016 Gabriele Rubini partecipa per una ragione molto precisa. Di cui non vuol parlare.

Immaginate i migliori cuochi del mondo. I più talentuosi, innovativi, i più liberi da regole e preconcetti, metteteli insieme con l'orchestrazione di uno dei God of Food (la definizione è del New York Times) e restate a guardare.

Pasta, guanciale, uovo e pecorino. Sono gli ingredienti della carbonara, che oggi Andrea Golino ci presenta in una forma rinnovata. Pensata anche per chi non mangia glutine.  

Carne di manzo, salsiccia, pomodoro, funghi. E poi una buona pasta. Per il ragù della domenica oggi proviamo una nuova tecnica

La camorra nel commercio delle mozzarelle stava conquistando Roma, con buona pace degli ignari ristoratori e consumatori. Ma c'è un modo per difendersi dal rischio di incappare in commerci illeciti? Pare proprio di no.

Carnevale a Torino: anche nella città della Mole si festeggia con i fritti, soprattutto le bugie, ma anche frittelle di mele e zeppole non sono da meno.

A Roma la tradizione non si tocca, al massimo si aggiunge qualche piccola variante per accontentare anche i più capricciosi. Così sono sempre frappe e castagnole a fare la parte del leone.

È uno dei piatti più semplici della nostra tavola, che rappresentano l'icona della cucina italiana in tutta la sua bontà: gli spaghetti al pomodoro. La ricetta è quella di Laura Ravaioli

Cosa fare con la mozzarella di bufala? Ce lo dice Rosanna Marziale del ristorante Le Colonne di Caserta.   

A Firenze il dolce tradizionale di Carnevale si riconosce dal giglio che lo decora. Semplice, soffice e irresistibile: è la schiacciata fiorentina. 

Dolce e salato. La tradizione partenopea del Carnevale non si fa mancare niente. E accanto ai classici dolci fritti, c'è anche un primo piatto che più barocco non si può. Del resto Napoli è città di grande generosità, anche gastronomica.