I numeri parlano chiaro: la cucina italiana è la più indicata a far sbocciare l'amore. E anche a mantenerlo vivo. Lo sostiene la maggior parte degli intervistati dalla Zagat, network di famose guide nordamericane recentemente acquistato da Google e dotato di potentissimi mezzi tecnologici per gestire survey e sondaggi online. La domanda non lasciava spazio a equivoci: qual è la cucina più appropriata per il giorno di San Valentio? Con il 28% delle preferenze, quella made in Italy appare essere non solo la più apprezzata in generale, ma anche la più indicata nelle occasioni romantiche. La freschezza degli ingredienti, gli abbinamenti con ottimi vini e l'associazione Italia – lusso (un abbinamento che comunemente si ritiene invece più sensato con la Francia, e invece) sono le motivazioni principali della scelta. Solo al secondo posto la cucina francese, anche se per un soffio: la gastronomia d'oltralpe si è aggiudicata il 27% dei consensi. E poi la sorpresa. La tedenza new american (riattualizzazione e pulizia dei caldi, voluttiosi e pesanti piatti nordamericani) è quella che si è aggiudicata il terzo posto, anche se con un distacco maggiore. Solo il 19% per la proposta culinaria statunitense che va per la maggiore in moltissimi ristoranti anche delle capitali trend setter come New York.
E poi di seguito la spagnola con il 7%, la giapponese con il 4% e la messicana con il 2%. Cinese e Coreana si dividono invece l'ultimo posto con l'1% entrambe. Tra le motivazioni che hanno portato a indicare la cucina italiana come la più indicata per il giorno di San Valentino ce ne sono alcune che possono far riflettere.
Un sondaggio da rotocalco? In realtà un indicatore chiaro, semmai ce ne fosse ulteriore bisogno, sulla percezione dl nostro paese. Gli intervistati dichiarano infatti di essere non solo attirati da materie prime e preparazioni. Quello che si porta in tavola con un piatto made in Italy è un messaggio ben radicato che richiama un concetto di life style ben preciso. L'Italia è associata a lusso ed eleganza, a bellezza dei paesaggi, delle opere d'arte e dei monumenti. Ottimi vini, ottimi piatti e magnifici posti in cui goderne. Il cibo è un dispositivo che attiva tutto questo. Da non sottovalutare mai sebbene, purtroppo, sottovalutato. Ciononostante vincente su altri sistemi-paese ben più corazzati.ÂÂÂ