Hotellerie. Il network Small Luxury Hotels punta su gastronomia e web. E la cosa funziona. In crescita i dati 2013 della catena ricettiva dei piccoli hotel di charme

Eleganza ma non sfarzo, arte e buon cibo sono la ricetta con cui la catena degli Small Luxury Hotels of the World sta registrando trend positivi in Italia. E non si tratta solo di un aumento di fatturato, che potrebbe semplicemente derivare da un aumento dei prezzi. Quello che contraddistingue la SLH è una diffusa attenzione alla qualità e alla fruibilità dell'offerta e alla reale risposta alla domanda dell'utenza. Primo fra tutti il monitoraggio dell'attività sul web che traccia come e da dove il cliente si informa e prenota. Perché il web non è tutto uguale: le visite al portale arrivano da pc, smartphone e tablet e capire quale sia il mezzo che si usa per avere informazioni o effettuare una prenotazione offre indicazioni per migliorare il servizio. In base ad uno studio effettuato, infatti, la catena internazionale ha da poco lanciato un nuovo sito di riferimento pensato per soddisfare le reali esigenze del pubblico.
Fiore all'occhiello è l'offerta gastronomica. Un esempio è rappresentato da Cromlix, una struttura di accoglienza del tennista Andy Murray che al suo interno ospita il ristorante Chez Roux, in apertura ad aprile 2014 in Inghilterra. O il cinese The Jade Gallery Boutique Hotel nel centro di Cheng Du che è entrato in SLH nel 2013 ed aprirà nel primo quarto del 2014. Al suo interno ospita una galleria d’arte ed un ristorante di alta qualità. “Questo è stato un altro anno di straordinaria crescita per SLH”, ha detto il ceo Paul Kerr. “Certamente c’è stato un incremento di fiducia da parte dei consumatori, ma è anche vero che Small Luxury Hotels of the World offre un grande prodotto, facilmente prenotabile sia attraverso il proprio agente di viaggio, on line, via pc, tablet o mobile, oppure al telefono. Comunque i consumatori scelgano di prenotare, noi ci siamo e non vediamo l’ora che nel 2014, grazie al lancio del nuovo sito, questa funzione sarà ancora più veloce e performante”. Insomma, l'attenzione e la cura del dettaglio premia: tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2013 SLH ha ottenuto un aumento dell’8% rispetto all’anno precedente per il numero dei pernottamenti e il 12% in più di ricavi, con 369.152 pernottamenti, generando 134 milioni di dollari di ricavi.
Anche il 2014 è cominciato molto bene per SHL, con la flash sale del 26 dicembre 2013 che ha generato un 37% in più di prenotazioni e il 51% in più di ricavi nella sola settimana di Natale, paragonata alla stessa settimana dello scorso anno. Le visite al sito SLH.com sono anch’esse aumentate del 229% in quella settimana, con un aumento di prenotazioni del 128% a mezzo iPad e 300% a mezzo telefonia mobile. Per tutto il 2013, il sito ha visto un 5% di aumento in termini di visitatori – da 3,8 a 4 milioni, mentre i ricavi attraverso il sistema di prenotazione on line di SLH, hanno superato del 54% l’anno precedente e adesso rappresentano il 37% del totale dei ricavi.

www.slh.com