Dieci anni fa rilevarono una piccola azienda artigianale di provincia che stava fallendo. Costruiva e adattava veicoli per i venditori ambulanti. Poi la grande crisi che ha messo in ginocchio il settore gli ha fornito l'idea per rilanciare. Hanno puntato tutto sul Made in Italy, sul cibo e su quello che chiamano Tocco Italiano, termine che comprende originalità, gusto del design e anche un pizzico di fortuna. Si tratta di Veicoli Speciali. Una piccola azienda di Leinì, in provincia di Torino, a conduzione familiare. I titolari sono Roberto Cavalieri D'Oro e i due figli Andrea e Davide, poi ci sono altri tre dipendenti e un collaboratore. La forza dell'idea è tutta nella semplicità: adattare un grande classico, come l'Ape Piaggio, alle nuove tendenze del cibo da strada e del brand marketing. E hanno avuto successo. Dai 250 mila euro di fatturato nel 2011, sono passati, a ottobre 2013, a poco meno di un milione e le stime per il futuro sono ottimistiche. Grandi brand come Martini, Cameo e Grom si sono rivolti a loro, ma lo hanno fatto anche piccoli artigiani del food, come pasticcieri o gelatai. E se l'idea ha avuto successo in Italia, il resto d'Europa non è stato da meno. Molte e in crescita le richieste da Germania, Francia e Svizzera, da cui proviene circa la metà del fatturato.
“Non abbiamo avuto problemi particolari nell'allestire veicoli destinati alla somministrazione di cibo per i paesi europei”, ci ha spiegato Davide Cavalieri D'Oro, responsabile marketing e commerciale di VS, “le normative italiane sono talmente tanto numerose e dettagliate nei particolari che se un nostro veicolo supera l'esame in patria è adattissimo al resto del mondo. Gli altri paesi europei ci chiedono solo dei piccoli cambiamenti, ma parliamo di dettagli insignificanti che non compromettono il nostro lavoro”. "Ora stiamo lavorando ad altri due progetti per noi molto importanti, il primo riguarda un food truck extralusso, con interni in faggio intagliato e una particolare attenzione al design degli esterni che esporteremo a Berlino”.
Il secondo progetto in cantiere riguarda invece la West Coast di Miami, Florida. “Sarà esposta probabilmente all'interno di un centro commerciale, ma ancora non sappiamo bene come e quando. L'unica cosa certa è che l'Ape che spediremo negli Stati Uniti sarà senza motore, perché le normative americane non prevedono l'immatricolazione di veicoli di questo tipo per la circolazione su strada. Sarà solo molto bella e dedicata esclusivamente all'esposizione permanente”. E ancora, nel futuro di VS c'è un occhio di riguardo all'ambiente, ha concluso Davide, con “l'implementazione di nuovi servizi di noleggio e la produzione di innovativi veicoli elettrici”.