Ma, lamentele a parte, non sapevamo che Girovago fosse un appassionao di cucina. Invece, lo troviamo a preparare una cena per 14 persone (tra figli, nipoti, amici venuti a trovare lui e Rondella nella loro casa-laboratorio di campagna a Tre Croci, Viterbo)... Meticoloso, preciso, pulito, con piglio zen e un sorriso sulla bocca, Marco prepara dei gustosi involtini di verdura, mozzarella e gambuccio. Ma prima... prima c'รจ la prova in giardino di uno spettacolo delizioso di suoi amici francesi. E intanto parliamo di cucina, di cosa gli piace cucinare... Avete scambi di ricette, di gusti, quando siete in giro per il mondo con camper e carrozzoni, chiadiamo. "Certo... a proposito, sai il piatto piรน buono che abbia mai provato? Pane, burro e alici. Ma in una maniera un po' particolare..." Alza lo sguardo e stringe gli occhi, contento di raccontare una storia... "Pulisci le alici per bene, le ari e togli le interiora e la lisca. Poi le fai stare sotto sale grosso per 23 minuti esatti. Esatti! mi raccomando. Non uno di piรน, non uno di meno - sorride sotto i baffi - Poi togli il sale, sciacqui le alici e le metti in freezer, le fai stare una notte. Il giorno dopo, fai bruscare una fetta di pane casereccio, lo spalmi con un po' di burro e mentre รจ ancora caldo ci metti sopra un'alice appena tirata fuori dal freddo. Una delizia. Non ho mai mangiato un pane, burro e alici cosรฌ gustoso. E sai chi me l'ha insegnato? Un chitarrista sardo conosciuto a Barcellona, dove lavora con colleghi artisti di strada..."
Da provare! Sicuramente. Un modo per dare una scossa al palato col freddo dell'alice e il caldo del pane e insieme un trattamento termico per evitare malattie legate al pesce crudo.
Poi andiamo a vedere la nuova creatura, il teatrobus. Un piccolo teatro mobile da 35 posti realizzato in un vecchio autobus Menarini che faceva le corse urbane a Spoleto. Ora รจ pronto per girare il mondo... Sรฌ, perchรฉ il prossimo progetto del duo e della loro famiglia รจ un tour che porti il loro spettacolo Manoviva da Tre Croci a San Pietroburgo, passando da Grecia, Romania, Ungheria... Una grande traversata d'Europa che durerร 4-5 mesi, con soste e spettacoli lungo tutto il percorso. E chissร cosa ci porteranno, a proposito di sapori e nuovi piatti, da questo immenso tour?
Intanto, li ringraziamo per la ricetta e per contiunuare a fare ciรฒ che quasi piรน nessuno di noi ha il coraggio di fare: girovagare, praticare il nomadismo culturale e geografico, regalarci una poesia purtroppo perduta, darci ancora la possibilitร di sognare la libertร ...Anche nel pane, burro e alici.
Stefano Polacchi
20 agosto 2012