sul Parco Virgiliano hanno accolto gli ospiti sulla terrazza a mare più gustosa della città, intonandosi alla perfezione con l’esplosione white del palcoscenico.
Bianco necessariamente primo interprete della serata, dagli allestimenti al dress code, dai piatti alla carrellata di latticini di bufala offerti dal Consorzio di tutela della Mozzarella di bufala DOP, con la gustosa ricotta che svetta tra gli altri per equilibrio aromatico e intensità di sapore.
Il giorno più lungo dell’anno e la notte più gustosa con i finger food preparati dagli chef di Città del Gusto: capasanta special di origine americana, carpaccio di pesce spada di profondità affumicato e bacalao gold dissalato pescato in Islanda e lavorato in Spagna.
Impossibile scegliere la più invitante tra le tre delizie oceaniche selezionate dall’azienda De Colò e declinate in preparazioni perfette a dar risalto alla Ribolla Gialla Spumante dell’azienda friulana Collavini.
Luigi Collavini, figlio del patron Manlio, ha onorato la serata con un prodotto tra i più interessanti dell’enologia nazionale, un’interpretazione atipica dell’antichissima Ribolla gialla, vitigno del Friuli Venezia Giulia risalente al 1299 e utilizzato in passato (anni ’50) per vini dolci e oggi per ottimi vini fermi secchi.
Piace molto in questa versione frizzante in cui regala una morbidezza inattesa da uno spumante brut, una bollicina di gran finezza e il naso tenue che alterna la frutta a pasta chiara e la mineralità figlia del terreno friulano. Equilibrio perfetto in bocca per accompagnare ed esaltare i crudi di mare bilanciandone la sapidità. Il risultato in bottiglia è frutto di un metodo di spumantizzazione atipico che può chiamarsi a ragione “metodo Collavini”, dato che è stato sperimentato dall’azienda per esaltare le caratteristiche della ribolla, unendo la praticità del Martinotti con il Metodo Classico e i lunghi tempi di permanenza sui lieviti. Gli oltre ventotto mesi di affinamento in autoclave orizzontale dopo una prima fermentazione e un rapido passaggio in botte, permettono un’evoluzione unica della componente gassosa raffinando le bollicine. Altri otto mesi in bottiglia completano l’opera, consegnando al pubblico uno spumante molto versatile negli abbinamenti con i crudi e di gran piacevolezza di bevuta. Davvero un prodotto “summer”.
Fine serata rinfrescante, complice anche la piacevole brezza marina, con i semifreddi della storica gelateria La Scimmia serviti in con confettura d’arancia di Sorrento e albicocca di Casa Barone. Perfetti nella cremosità e intensità di sapori delle grandi materie prime utilizzate. Imperdibili.
Ha accompagnato l’evento la musica lunare di Radio Yacht Sunsation e il Dj set live di Lunare Project.
E’ solo l’inizio dell’estate di sapori a Città del Gusto: preparatevi a una stagione di emozioni tra gusto ed eleganza.
Luigi Orlando