anale in Italia e all'estero.
Scopo del progetto sarà creare un vero e proprio "network dolce" che, andando a toccare tutte le diverse realtà artigianali presenti in Italia, sia in grado di sintetizzarle in un unico marchio d'eccellenza che esalti e promuova l'intera produzione nazionale.
Superata la prima fase di sperimentazione, il progetto ha visto subito l'interessamento di altre Camere di Commercio, tra cui quelle di Firenze, Ancona, Torino, Bologna e Perugia, che presto si legheranno ufficialmente all'organizzazione. Il primo impegno sarà dunque riuscire a "scovare" e comprendere all'interno del progetto ogni singola realtà cioccolatiera italiana, a condizione che presenti carattere di artigianalità e legame con il territorio di riferimento.
Esaltare le peculiarità di produzione e lavorazione locali del cioccolato, facendo leva su l'utilizzo di tecniche e di materia prima tradizionali, sarà infatti l'elemento fondante di tutta l'operazione di istituzione del marchio d'eccellenza del cioccolato italiano, sull'esempio delle produzioni delle tre Camere di Commercio promotrici, ognuna attenta a rispettare i prodotti del proprio territorio: Cuneo le sue nocciole, Belluno i suoi mieli, frutti di bosco, mele e grappe e Modica le arance di Sicilia, il marzapane e, soprattutto, la tecnica di lavorazione azteca ereditata dagli Spagnoli.
La stategia di lancio del progetto verrà organizzata su tre punti cardine: la realizzazione di un portale (www.cioccolatiditalia.it ) che verrà a breve lanciato on line, la creazione di una Strada del cioccolato, un percorso ideale che possa guidare turisti e appassionati nella ricerca di mete di produzione e lavorazione dell'"oro nero", e, infine, l'istituzione della giornata nazionale delle "Cioccolaterie aperte", fissata al 2 maggio, occasione di incontro con la realtà artigianale cioccolatiera.
Obiettivo più a lungo termine sarà invece quello di riuscire a creare un legame diretto con con i paesi produttori di cacao, notoriamente tra i più poveri del mondo, per creare una linea di dialogo e di commercio solidale tra paesi del nord e del sud del mondo.
di F.R.
25/02/2010