Esce oggi nelle librerie di tutta Italia e online la nuova guida Roma e il Meglio del Lazio 2025 di Gambero Rosso, un volume che racconta in 1000 indirizzi il ricco panorama enogastronomico che contraddistingue la Capitale e le altre province della regione.
Il tempo del piacere
Roma ha sempre avuto un rapporto particolare con il tempo. Così la sua cucina, sospesa tra un passato che profuma di eternità e un futuro che rimane sornione all’orizzonte. Parliamo di una dimensione che influenza e contagia diversi ambiti, dai ritmi della città a quelli della tavola. Prendete i ‘cinque minuti’ dei romani, sono incredibilmente dilatati rispetto a qualsiasi standard nazionale. E se ci attenessimo ai menu, perlomeno a quelli del centro storico, la fantasia sarebbe pressoché cancellata da liste che hanno perso una dimensione diacronica. Potremmo indovinarle a occhi chiusi ben prima di varcare la soglia d’ingresso di trattorie e ristoranti modulati sulle esigenze di turisti che spesso sono solo interessati a spuntare caselle.
Oltre l'omologazione
Tutto questo rende più complesso, ma anche molto più stimolante e incisivo, il nostro lavoro di selezione e ricerca. Analizzando bene il contesto romano e regionale c’è un ampio segmento della ristorazione che ha voglia di rilanciare, di migliorarsi, di guardare oltre con tecnica, professionalità e lungimiranza. Vogliamo puntare oltre staccandoci dai soliti circuiti, lasciandoci ispirare da modelli nuovi ed entusiasmanti che conquistano pubblico e critica, riuscendo al contempo ad avvicinare anche una clientela più giovane.
Tradizione viva
Pensiamo a modelli virtuosi come quella di Mazzo, trattoria e vineria a dir poco vitale, bistrot d’avanguardia come DLR (a Frascati) e Barred, con accostamenti originali sempre più centrati, o a locali come Dogma (anche qui tra mani di chef giovani e sapienti) che hanno trovato formule, in quest’ultimo caso di pesce povero alla griglia, centrate e meritevoli; ancora, Piatto Romano, il tempio per chi cerca verdure selvatiche e sapori della tradizione più vera. Proprio a quest’ultima abbiamo dedicato una sezione, per quei locali che sanno mantenerla viva, attuale, godibilissima. Che si parli di carbonara, amatriciana, saltimbocca, baccalà o abbacchio, per chiudere con un glorioso maritozzo.
La bellezza e la golosità della tavola romana
Sì, questa guida è un vero attentato per un appassionato curioso e goloso, perché si spazia ovunque invitando a scoprire scorci di pura bellezza attraverso sapori identitari. Dai mercati rionali unici al mondo a una pizza che scrocchia in paradiso da addentare tra i sanpietrini, dalle pescherie che diventano ristorante la sera alle botteghe che nascondono prodotti pazzeschi. E, ancora, gelati d’autore, cocktail bar nascosti, ristoranti per viaggiare nel tempo e nello spazio. Il Lazio ha veramente tutto per soddisfare i palati più esigenti, navighiamo dai crudi incredibili di Romolo al Porto ad Anzio a quell’emporio della buona cucina che è Sora Maria Arcangelo a Olevano Romano (nella foto di copertina la trippa alla romana): un locale amato semplicemente da tutti, universale.
Ma questa è solo la punta, c’è anche tutto un nuovo filone di enoteche con cucina che sta sdoganando brillanti format giocati sull’artigianalità e la creatività nel bicchiere e nel piatto. Le novità dell’anno incarnano molto bene questo cambiamento: sono ben 160 gli ingressi inediti, 4 i Premi Speciali in merito. I vertici della classifica dei ristoranti, contrassegnati dai simboli delle Tre Forchette, Tre Gamberi, Tre Bottiglie, Tre Mappamondi e Tre Tavole, confermano a livello regionale quanto già raccontato dalla guida Ristoranti d'Italia 2025 del Gambero Rosso.
Tutti i premi della guida Roma e il Meglio del Lazio 2025
Tre Forchette
94
Il Pagliaccio - Roma
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La Pergola dell'Hotel Rome Cavalieri - Roma
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93
Pascucci al Porticciolo - Fiumicino [RM]
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92
La Trota - Rivodutri [RI]
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91
Enoteca La Torre a Villa Laetitia - Roma
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Idylio by Apreda del The Pantheon Iconic Rome Hotel - Roma
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Imàgo del'Hotel Hassler - Roma
Tre Gamberi
L'Arcangelo Vino e Cucina - Roma
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Da Cesare al Casaletto - Roma
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Grappolo d'Oro - Roma
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NÚ Trattoria Italiana dal 1960 - Acuto [FR]
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Sora Maria e Arcangelo - Olevano Romano [RM]
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Buccia - Sabaudia [LT]
Tre Bottiglie
ilwinebar Trimani - Roma
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Salumeria Roscioli - Roma
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Del Gatto - Anzio [RM]
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Enoteca Quattro Ruote - Montalto di Castro [VT]
Tre Tavole
Baccano - Roma
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Divinity Terrace del The Pantheon Iconic Rome Hotel - Roma
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Epiro - Roma
Tre Mappamondi
Kohaku - Roma
Premi speciali
Le Novità dell'Anno
Sponsor
Krombacher
In Fucina Edoardo Papa - Roma
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Mare Bistrot - Fiumicino [RM]
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La Differenza - Roma
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Nameless Bistrology - Roma
Valorizzazione del territorio
Sponsor
Casale del Giglio
Li Somari - Tivoli (RM)
I Campioni della Tradizione
I migliori interpreti dei piatti simbolo della tradizione di Roma e del Lazio
Amatriciana
Bianca Trattoria - Roma
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Cacio e pepe
Flavio al Velavevodetto - Roma
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Carbonara
Grappolo d’Oro - Roma
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Carciofo alla giudia
Piatto Romano - Roma
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Saltimbocca alla romana
Armando al Pantheon - Roma
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Baccalà alla romana
Da Cesare al Casaletto - Roma
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Abbacchio
Sora Maria e Arcangelo - Olevano Romano [RM]
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Maritozzo
Panificio Bonci - Roma
Ambasciatori Fondazione Gambero Rosso
ilSanlorenzo - Roma