Da qualche giorno abbiamo presentato la nuova guida Bar d’Italia 2025 del Gambero Rosso in cui segnaliamo tutti i migliori bar del nostro Paese. Da Nord a Sud vi diciamo quali sono i posti perfetti per sorseggiare un ottimo caffè, fare una pausa con un dolcetto o prendere un aperitivo o un cocktail. In occasione della Giornata Mondiale del Caffè, che si celebra il 1° ottobre, vogliamo omaggiare la bevanda più famosa al mondo con una selezione di caffè storici d’Italia (che hanno ottenuto Tre Chicchi e Tre Tazzine, il massimo riconoscimento della guida Bar) con una passato lungo anche oltre 100 anni, in cui prendere un caffè almeno una volta nella vita. Segnate gli indirizzi!
I migliori caffè storici d'Italia
Baratti & Milano
Istituzione cittadina, "Baratti" - come lo chiamano i torinesi - troneggia dal 1858 nella stupenda Galleria Subalpina. In una cornice dalle fastose atmosfere d'epoca, tra specchi, stucchi, legni e ori, l'offerta rispetta le tradizioni sabaude ma spazia anche nella ristorazione d'eccellenza firmata dallo chef Ugo Alciati, con un menu dove non mancano rivisitazioni creative di piatti tipici come i plin, il vitello tonnato, la giardiniera. Rimangono un must i grandi classici, dal bicerin alla cioccolata in tazza (ottimi), servita con panna a parte, dalla piccola pasticceria ai tramezzini (da non perdere quello al vitello tonnato). Di qualità anche la croissanterie maison, da sposare a un goloso Caffè Baratti, oppure a espressi e cappuccini a regola d'arte. Una vera coccola la sosta pomeridiana, che conta su tè pregiati, coppe gelato, pasticcini e torte (da provare la Baratti). La giornata si chiude con cocktail e gli ottimi vini selezionati dal sommelier Piero Alciati, da abbinare a sfizi gourmet. Servizio di classe.
Piazza Castello, 7 a Torino
Caffè San Carlo
Sontuoso, raffinato, il San Carlo è uno dei locali più antichi di Torino, oggetto di un recente attento restauro che ha dato un tocco contemporaneo - scenografico il moderno bancone - conservandone il fascino d'epoca. Oggi è gestito dai fratelli Costardi, come il vicino ristorante Scatto, nello spazio di Gallerie d'Italia. Eccellente la caffetteria, a partire dall'espresso e dall'impeccabile bicerin, non da meno gli sfogliati e i lievitati da colazione. Un must la Carla, croissant dalla forma di "occhio di Ra" ripieno di una voluttuosa crema al caramello salato. Altrettanto buono il Carlo, un pan brioche con prosciutto e fontina, tra gli spunti salati insieme a tramezzini (delizioso al vitello tonnato), cheese toast, club sandwich. Dalla cucina una invitante carta di piatti regionali, tra cui i consigliati plin al sugo d'arrosto. Squisite cioccolate calde e tè pregiati sono ideali per la sosta pomeridiana. Alta l'asticella pure all'aperitivo, con etichette selezionate e cocktail d'autore da gustare con sfizi come o'pagnuttiello, pan brioche ripieno di genovese.
Piazza San Carlo 156 a Torino
Zucca
Zucca è un nome celebrato a Torino da oltre un secolo, e il bel locale di via Gramsci, è ancora oggi un riferimento cittadino, frequentato tutto il giorno. La colazione è classica, con ottimi caffè (da provare quello della casa, con crema alla nocciola e panna) e una ricca scelta di lievitati maison, dai croissant farciti alle veneziane, cui si aggiungono nel periodo invernale i krapfen caldi, sfornati ogni mattina a partire dalle 10. L'insegna conta diverse storiche specialità, come i leggendari tramezzini (con pan carré home made), i ricchi toast (farciti con quasi un etto di prosciutto), il panino semidolce con vitello tonnato, pomodoro e mozzarella. A pranzo si possono inoltre gustare insalate e piatti di terra e di mare. Tradizionale la merenda, con bicerin, cioccolate calde e pasticcini. Consigliato l'aperitivo, che conta su eccellenti bollicine (anche Champagne di maison di nicchia) e drink da una lunga cocktail list (con oltre 50 tipi di gin e tante varianti di spritz), tutto servito con una ricca stuzzicheria calda e fredda, tra cui gli immancabili mini tramezzini e la mitica pizzetta di Zucca.
Via A. Gramsci, 10 a Torino
Caffè Cavour 1880
Lusso contemporaneo e raffinatezza d'altri tempi sono i tratti distintivi di questo locale - tra gli Storici d'Italia - da anni parte della galassia Da Vittorio, brand in capo alla famiglia Cerea, ai massimi livelli della ristorazione internazionale. Conquistano per leggerezza e gusto i lievitati da colazione, da gustare insieme a una caffetteria sempre a regola d'arte, in alternativa si può optare per lo Special Breakfast (su prenotazione) alla carta, in versione sia dolce che salata. In pausa pranzo, menu business, selezione di sandwich e pizze gourmet o i famosi paccheri ai tre pomodori, piatto signature. Nel weekend, invece, ristorante "comme il faut". Ottima la pasticceria, che sposa la creatività ai grandi classici, come l'iconico alberello di cannoncini farciti al momento. Una drink list fornitissima saprà ispirare all'ora dell'aperitivo, accompagnato da prelibatezze salate. Anche camere di charme al piano superiore. Merita assolutamente una visita lo spazio estivo, nel bellissimo Monastero di Astino. Da ricordare inoltre DaV, ad Albano Sant' Alessandro, punto vendita e sede del grande tecnologico laboratorio.
Via Gombito, 7 a Bergamo
Converso
Converso è un locale storico, aperto nel 1901 da Felice Converso e dagli anni Novanta in mano alla famiglia Boglione. Si incontra nel cuore della città, in zona pedonale, e conserva ancora intatte le atmosfere d'epoca, con grandi specchiere e boiserie in legno di ciliegio. Il locale si articola tra una zona caffetteria e una dedicata alla pasticceria, solidamente ancorata alla tradizione. A colazione si assaggiano cornetti, sfoglie, trecce e krapfen, da abbinare a cappuccini fatti a regola d'arte e ottimi bicerin. Tra i protagonisti del comparto dolce ci sono le golose meringhe con la panna, le bignoline, monoporzioni e torte (consigliate quelle alla frutta), ottime a merenda con una cioccolata calda. Da non perdere i savoiardi morbidi e, nel periodo giusto, il tipico salame quaresimale. La proposta salata è quella classica da caffetteria, con squisiti panini, toast e croissant salati. Etichette del territorio e vermouth, anche miscelato nei cocktail, per l'aperitivo, da accompagnare con pasticceria salata e assaggi di eccellenze locali come la toma e la salsiccia di Bra.
Vittorio Emanuele II, 199 a Bra
Grancaffè Quadri
Sono passati ormai tredici anni da quando la famiglia Alajmo ne ha acquisito la gestione, e il Grancaffè Quadri ha fatto un balzo decisivo, mettendosi alla pari con la sua storia e la sua bellezza, e collocandosi fra gli indirizzi imperdibili della città. Dunque, sì la forma, ma finalmente anche la sostanza. Un po' per via delle mirate ristrutturazioni che, in questo tempo - e nel rispetto dei severi vincoli imposti - hanno interessato i locali, ma, soprattutto, per la spinta sul piano della qualità dell'offerta e dell'accoglienza, dove il bello e il buono camminano affiancati. Affacciato sulla più bella piazza del mondo, il Quadri offre ai turisti e ai veneziani, non solo lo spettacolo incomparabile di San Marco e - quando è il momento - un accompagnamento musicale orchestrale (rigorosamente dal vivo) di prim'ordine, ma anche una caffetteria eccellente, una golosa pasticceria, la "cicheteria" in fantasiosa versione gourmet (dessert compresi) in degustazione, una carta dei vini all'altezza, un sontuoso cocktail bar con il suo enciclopedico menu, un servizio professionale ma decontratto, nello stile della casa.
Piazza San Marco, 121 a Venezia
Grancaffè Quadri
Antico Cafè San Marco
Ha aperto i battenti alla vigilia dello scoppio del primo conflitto mondiale questo caffè in cui il tempo sembra essersi fermato, ma solo per l'accortezza dei restauri e l'atmosfera d'altri tempi, per il resto scorre e brulica di vita. Tappa obbligata per i turisti, è frequentato a ogni ora da una clientela trasversale che qui viene per concedersi del tempo, magari leggendo il giornale o un libro (volendo da scegliere nella libreria, circondata da tavolini). L'offerta cambia con le ore del giorno. Ottimo l'espresso, da torrefazione interna, e pregevole la selezione di tè e tisane, ideali insieme ai classici lievitati da colazione o alle tante proposte della casa, con una menzione speciale per quelle vegane, dai gusti sorprendenti. A pranzo, si può optare per una scelta veloce oppure lasciarsi intrigare dal menu fine dining, che varia con le stagioni. Per l'aperitivo, lunga lista drink, di vini e bollicine, con giusta valorizzazione del territorio, e una proposta food che spazia nel Mediterraneo con contemporaneità. Tavoli esterni nella via pedonale, accanto alla sinagoga. Servizio veloce e professionale.
Via C. Battisti, 18a a Trieste
Paszkowski
Fondato nel 1903 dalla società Carlo Paszkowski & C., pionieri dell'industria della birra in Italia, nel tempo l'insegna si è affermata come un punto di riferimento culturale, evolvendosi da birreria e caffè concerto in caffè letterario. Oggi in mano alla famiglia Valenza, conserva nelle atmosfere tutto il fascino del passato, e gode di un'offerta di alto livello e un servizio impeccabile. La caffetteria, oltre agli eccellenti espressi, conta su varie specialità come il Caffè concerto e il Paszkoccino, un caffè freddo con caramello, panna montata e gelato alla crema. Per colazioni e merende c'è solo l'imbarazzo della scelta, tra cornetti, ciambelle, sfoglie e i tanti dolci sul banco, dalle monoporzioni alle torte al trancio. Ottimi pure tramezzini, sandwich e bagel, anche se il fiore all'occhiello è il toast, forse il migliore in città. Menu incentrato su piatti nazionali, che varia leggermente tra pranzo e cena, accompagnato da una curata carta vini. Nella bella stagione, dalle 18 la musica dal vivo anima il dehors sulla piazza, gettonatissimo per l'aperitivo grazie a una originale cocktail list che reinterpreta in maniera brillante i classici.
Piazza della Repubblica, 35r a Firenze
Gilli
Gloria cittadina da 1733, Gilli porta con classe i suoi quasi duecento anni. Bellissimo nelle sue atmosfere d'epoca, oggi come ieri, grazie alla competente gestione della famiglia Valenza, rimane un riferimento inossidabile per i fiorentini e turisti da ogni parte del mondo. La grande fama ha certamente il suo peso, ma il merito vero va a una proposta sempre su livelli altissimi in ogni sua sfaccettatura. Soddisfazioni a ogni ora, a partire dalla colazione, che affianca a una caffetteria eccellente spunti per ogni gusto, dalla viennoiserie, ancora più convincente grazie agli squisiti croissant e pain au chocolat, al breakfast continentale, con pancake, croque monsieur e uova. A pranzo e a cena, il menu propone piatti stagionali di ispirazione toscana con tocchi di creatività, mentre la pasticceria, radicata nella tradizione ma aperta a influenze moderne, offre mignon, monoporzioni e torte che spaziano dai classici come la Sacher o la torta della nonna a creazioni originali, perfette per una merenda impreziosita dalla celebre cioccolata calda.
Via Roma,1r a Firenze
Gran Caffè la Caffettiera
Condotto da tre generazioni dalla famiglia Campajola, questa insegna è da oltre quarant’anni il salotto di Napoli. Un locale dallo stile classico, caratterizzato da legni pregiati, ottoni e tessuti, che si amplia con il curatissimo dehors (rinnovato) affacciato su una delle più belle piazze della città. Eccellente il caffè, che si può scegliere tra innumerevoli miscele e monorigini, disponibile in degustazione in ottimi espressi, una decina di altre estrazioni e tante varianti. Altrettanto ricercata la proposta di tè, tutto da accompagnare a ogni ora con lievitati da colazione, biscotti, una pasticceria di sicura soddisfazione. Al banco dell’american bar, oltre che per un ottimo cocktail, ci si può fermare per un aperitivo accompagnato da deliziose stuzzicherie (gli “spungilli”) o anche in pausa pranzo, grazie a una cucina che punta su piatti della tradizione sempre convincenti. Notevole la carta di vini e distillati, che spazia tra Italia ed estero. All’altezza il servizio, preparato e professionale.
Piazza dei Martiri, 25 a Napoli
Antico Caffè Spinnato
Se nella concezione barocca sono le piazze a definirsi come i salotti cittadini, qui, dove a farla da padrona è l'eleganza Liberty dei primi del ‘900, prendere a prestito questa espressione appare proprio necessario. La storica caffetteria della famiglia Spinnato si trova infatti al centro della zona pedonale che collega via Ruggero Settimo e via Roma, ed è un luogo dove storia, architettura e cultura si fondono in un'unica, eclettica proposta. L'offerta non potrebbe essere più varia, tra forno, pizza a taglio, rosticceria (da provare le arancine, in primis quella con vastedda del Belice per la cremosità del ripieno), e un servizio di gastronomia che poco si discosta da quello di un ristorante. La pasticceria è incentrata sulla tradizione siciliana, di ottima fattura di tutti i capisaldi, dalle cassate ai cannoli alle sfince. Professionale e attento il servizio, pure al bancone della caffetteria, dove è un piacere fermarsi anche solo per un caffè, profumato e perfettamente armonico in cremosità e struttura. In via Belmonte anche Coffe & Chocolate, mentre a piazza Castelnuovo c'è Spinnato Politeama, con un ricco servizio di gastronomia.
Via Principe di Belmonte, 107 a Palermo
