Grandi, cotti a legna, profumati, dalla crosta spessa e la tradizione antica: sono i pani dei Castelli Romani, territorio di boschi e antiche strade consolari, meta di scampagnate e patria delle fraschette. Farina di grano tenera bianca e pasta madre per pezzature generose, che ogni anno a settembre vengono celebrate nel comune di Genzano in pompa magna con la Festa del pane casareccio IGP di Genzano di Roma e del Santo Patrono.
L'infiorata e la corsa del pane a Genzano
Il patrono in questione è San Tommaso, a cui il 18 settembre – giorno di inizio della festa, che proseguirà fino al 22 – i forni dedicheranno un pane speciale, che sarà benedetto e condiviso con tutti i cittadini. Ci saranno poi laboratori, tantissimi assaggi, spettacoli, la sfida alla bruschetta più buona da parte degli istituti alberghieri di Velletri e Marino, ma la vera protagonista è lei, l’infiorata di pane del 22 settembre: se in estate la famosa distesa di fiori richiama turisti da ogni dove, in autunno i petali vengono sostituiti dai pezzi di pane e strumenti per la panificazione, che ricopriranno via Nazario Sauro. Altra chicca da non perdere, la corsa del pane: 9.500 chilometri da percorrere nel cuore del comune, che garantiranno a ogni partecipante un pacco di pane, vino e specialità locali.
Dove comprare il miglior pane di Genzano
Se non avete mai provato il pane di Genzano, questo è il momento giusto per farlo. Croccante e rustico, in passato veniva preparato da ogni famiglia e cotto poi nelle «soccie», i tradizionali forni a legna, ed è stato il primo pane in Europa a ottenere il riconoscimento Igp. Si riconosce per il profumo e la fragranza, segni distintivi che restano invariati anche dopo giorni: a Genzano si trova un po’ ovunque, ma ecco i nostri consigli per acquistare il migliore.
Forno Moretto
Uno dei pani più buoni della zona si trova in questa bottega delle delizie che ha da poco ristrutturato gli spazi, creando un ambiente più moderno e funzionale. La bontà dei prodotti, però, è rimasta invariata: il pane è speciale, ma vale la pena assaggiare anche le pizze e soprattutto i dolcetti, come il mitico raviolo di pasta frolla ripieno di crema al limone, semplice e irresistibile.
Forno Moretto – corso Don Minzoni, 27 - facebook.com/p/Forno-Moretto-100054240830702/?locale=it_IT
Antico forno a legna f.lli Marcellini
Storico punto di riferimento per le tante tipologie di pane (non solo il classico casareccio, che comunque merita un assaggio) e anche per i dolci. Ciambelle, biscotti, ma soprattutto una crostata ricotta e visciole capace di conquistare anche il più esigente dei palati.
Antico forno a legna f.lli Marcellini – corso Don Minzoni, 4 - facebook.com/profile.php?id=100052802484310
Gran Fornaio 2020
Un indirizzo sicuro per il buon pane e per una spesa di qualità: l’ampio banco di gastronomia offre salumi, formaggi e specialità locali tutte da provare, oltre a piatti pronti perfetti per la pausa pranzo. C’è anche la possibilità di fermarsi a mangiare, provando le pietanze della tavola calda oppure la pizza fatta in casa.
Gran Fornaio 2020 – via Italo Belardi, 13 - instagram.com/gran_fornaio/
Panificio Da Ciccio
Non c’è merenda più buona delle pizzette di Ciccio, quelle basse e croccanti, piene di pomodoro e unte al punto giusto. Gli studenti lo sanno bene, infatti questo è un ritrovo imperdibile per chi va a scuola. Non manca il pane casareccio, ben cotto e croccante, e ancora focaccine alle olive, pizzette alle patate e crostatine alla marmellata.
Panificio Da Ciccio – via Lenin, 32 - facebook.com/p/Larte-del-pane-da-Ciccio-100055727545448/
I Fornai
Una solida realtà che continua a essere rinomata per il pane casareccio cotto in forno a legna, capace di conservarsi bene a lungo. Il panificio è un po’ decentrato, ma vale la pena spostarsi per provare i prodotti tipici del territorio, dolci compresi.
I Fornai – via generale dalla chiesa, 22 - facebook.com/p/I-Fornai-100038429396154/