Un panino al volo? Sì, ma di gran gusto. A Napoli anche un semplice spuntino prima di rientrare in ufficio può diventare un momento memorabile. C'è il classico pane cafone privato della mollica e riempito con tutti i sughi della tradizione, poi gli hamburger più moderni, le rosette, ogni specialità è farcita con ingredienti buoni e saporiti. Ecco gli indirizzi da appuntare per una pausa pranzo veloce e golosissima.
I migliori panini di Napoli
O’ Cuzzetiello
Il cuzzetiello, panino napoletano fatto con la parte finale del pane cafone, è diventato un trend in città e in tutta Italia proprio grazie a questa insegna. A dare corpo al filone, infatti, è stato nel 2016 Dario Troise, che ha incentrato il suo locale sulla tipica marenna (merenda) campana, farcendo il pane con ripieni di ogni genere che omaggiano la grande tradizione partenopea. E quindi vai di parmigiana, ragù, genovese, salsiccia e friarielli, polpo alla Luciana o, ancora, polpette al sugo, provola e scarola, cotoletta. Da non perdere.
O’ Cuzzetiello – via Rimini, 51 - facebook.com/oCuzzetiello/?locale=it_IT
Antica Salumeria Malinconico dal 1890
"Giovedì mezza giornata": dalla saracinesca alla stampa su adesivi e calzini è il tormentone diventato virale grazie alla narrazione divertente e competente di Alessio Malinconico di questa realtà di rivendita di alimentari attiva da quattro generazioni, che si porta bene i suoi anni. Selezionati salumi, formaggi, conserve e classici piatti di casa partenopei finiscono nelle "marenne" - mitico ormai il panino con i cicoli - e le focacce di Amelia sono note ben oltre le mura di questa bottega di quartiere.
Antica Salumeria Malinconico dal 1890 – c.so Vittorio Emanuele, 453 - instagram.com/salumeria_malinconico/
Puok burger store
"The orange happiness" è il claim creato da Egidio Cerrone, biotecnologo con la passione della comunicazione e del cibo declinato in panino. La musica, il cinema e la cultura pop sono l'ispirazione con i ricordi d'infanzia della cucina della nonna. Tra i panini, il Genovese Astrospaziale, con evidenti riferimenti alla genovese napoletana e ai suoi protagonisti, carne e cipolle; il Diego Armando Masardona, con il doppio tributo, al calciatore e a uno dei grandi protagonisti della pizza fritta a Napoli, La Masardona: provola fritta, cicoli di maiale sale e pepe, crema di pomodorini arrosto, ricotta sale e pepe, basilico. Dodici panini, due patate fritte, otto salse: la formula della felicità arancione è qui.
Puok burger store – via F. Cilea, 104 - facebook.com/puokburger/?locale=it_IT
Tandem d’asporto
Tappa obbligata e istituzione gastronomica napoletana ormai, Tandem è diventato negli anni un vero punto di ritrovo sia per i turisti di tutto il mondo che per i partenopei. Leggendario è il cuzzetiello di pane ripieno di ragù napoletano o polpette o parmigiana. Qui è possibile mangiare anche al piatto, ma sempre in modalità take away, per strada. Per gli amanti della scarpetta, questo è il posto giusto. Altre sei sedi in città.
Tandem d’asporto – via Mezzocannone, 75 - facebook.com/tandemdasporto/?locale=it_IT