La trattoria verace sulla statale vicino Narni dove si mangiano i manfricoli

8 Ago 2024, 14:23 | a cura di
È suggestivo conoscere il grazioso borgo medievale di Narni a partire dalle sue viscere, una città bis fatta di cunicoli, chiese, prigioni. Poi, di nuovo alla luce, tutti a mangiare da Sara: cucina strong e tutta da gustare

Incredibile come a neppure due ore da Roma ci sia un luogo quasi fantastico, da scoprire scendendo giù in fondo, nel suo ventre. È Narni, grazioso borgo umbro a due passi da Terni. Certo, è bene visitare le due piazze centrali e i bellissimi vicoli, ma a Narni ci si deve venire – dedicandovi una mezza mattinata – per scendere nella sua parte sotterranea.

Il paese sotterraneo con gli speleologi

L’amministrazione comunale ha organizzato una serie di tour guidati della durata di 75 minuti ognuno, tutti facilmente prenotabili online o anche direttamente in loco. Si scende accompagnati da un team di giovani speleologi, preparati e appassionati, coordinati da colui che nel 1980 scopri questo ventre nascosto della città oggi nota a tutti come Narni Sotterranea. Si attraverseranno cunicoli, resti di chiese cristiane di epoca medievale, prigioni e inquietanti celle di reclusione con ancora impressi sui muri i disperati messaggi dei malcapitati.

Lo spiedo di allodole. In apertura, i manfricoli di Sara

Dal buio alla luce: i manfricoli e la cucina strong di Sara

Ma finito il tour, certamente appassionante, sarà forse ora di sedersi a mangiare e allora si lascerà il borgo per dirigersi appena fuori Narni dalla Trattoria da Sara. Un posto che senza alcun suggerimento rischia di passare inosservato su quella statale in cui case e casupole si perdono una dietro l’altra. E invece da Sara è bene entrare, anzi prenotare perché spesso pieno soprattutto nei pranzi del weekend, qui a fare gli onori di casa e tutto il resto del lavoro dentro e fuori la cucina c’è un team di sei donne tra cui le nipoti dei figli di Sara che aprì questa osteria nel 1927.

Qui si mangia una cucina “strong” di quelle che non badano alla forma o all’estetica. Il menu– soprattutto tra i secondi – racconta di spiedi di allodole, tordi, quaglie da fare sulla brace ma anche pollo al mattone e abbacchio. Per primi, paste fatte in casa tra cui i manfricoli, pasta acqua e farina tipica della zona da condire con aglio, olio e peperoncino ma pure con una grattugiata di tartufo in stagione. Consigliatissimo un giro di antipasti serviti in un piatto da condividere con verdure, salumi e formaggi.

Trattoria da Sara – Narni (TR) - fraz. Moricone – strada Calvese, 55 - 0744 796 138 – trattoriadasara.it

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