La cittadina, con il suo nucleo storico posizionato su un’alta rupe a strapiombo sul mare, si trova al centro della Costa degli Dei, 55 chilometri di litorale tirrenico che vanno da Nicotera a Pizzo in provincia di Vibo Valentia, una tratta affascinante in cui si susseguono spiagge incontaminate alternate a tratti rocciosi e calette nascoste. Diventata negli ultimi tempi una meta vacanziera di tendenza, registra di conseguenza un certo fermento della ristorazione, soprattutto fra i giovani, con la nascita di nuove insegne e nuovi format
Dove mangiare a Tropea
3 Nodi
Dai tavoli affacciati sul porticciolo turistico la vista spazia dalle imbarcazioni ormeggiate alla rupe su cui poggia la cittadina. La cucina, nelle mani capaci del giovane chef Alfredo Rizzo, offre tanti spunti interessanti in piatti pensati e ben realizzati: polpo cotto a bassa temperatura su crema di patate silane al pecorino; pasta fresca con gamberi rossi di Capo Vaticano, liquirizia di Rossano e mandorle; darna di ombrina Boccadoro su crema di peperoni dolci e lime. I crudi sono un trionfo di freschezza. Dolci al cucchiaio per chiudere in bellezza, tra cui il semifreddo al bergamotto. La carta dei vini riporta il meglio della produzione enologica regionale, bollicine incluse.
3 Nodi – Marina Vescovado viale Raf Vallone – 329 0544040 – www.3nodi.it
Cinque Sensi Trattoria Contemporanea
Un team di giovani in gamba e motivati è al timone di questo ristorante diventato in breve tempo uno dei posti più gettonati di Tropea. Ai fuochi lo chef Antonino Mandaradoni, che manda in tavola piatti come sgombro marinato, lamponi fermentati e crema all’aglio rosa di Papaglionti; “stroncatura” (pasta tipica) fredda cozze, ‘nduja e stracciatella di vacca podolica; tonno alletterato, latte di mandorla, scarola e cipolla di Tropea in agrodolce; maialino, indivia alla brace e salsa d’ostrica; delizia al bergamotto, mandorla salata e rosmarino. Menu degustazione a 75 euro, scelta di oli regionali. In cantina etichette calabresi, birre artigianali e un’incredibile scelta di gin.
Cinque Sensi Trattoria Contemporanea – largo Mercato, 9 – 379 2687506 – www.facebook.com
La Conchiglia da Patea
Il locale dei fratelli Simone e Domenico Orfano affaccia su una graziosa piazzetta nel cuore del centro storico. La cucina si pone l’obiettivo di valorizzare soprattutto le risorse del territorio, pescato compreso, con esiti più che soddisfacenti. Si può iniziare con l’insalata di baccalà crudo o il tris di tartare, per poi proseguire con la pasta con i ricci (nel periodo giusto) o un classico spaghetto con le vongole o le succulente linguine all’astice. Poi ancora il tortino di pesce sciabola su vellutata di rapa rossa e capperi croccanti e un fragrante baccalà fritto con cipolla in agrodolce. Deliziosi i liquorini maison offerti a fine pasto, vini perlopiù calabresi.
La Conchiglia da Patea – via del Monte, 17 (largo Sannio) – 0963 378951 – www.facebook.com/p/Ristorante-la-Conchiglia-da-Patea/
Incipit Restaurant
In pieno centro storico, a due passi dalla Cattedrale di Maria Santissima di Romania, si presenta con ambienti dall'atmosfera particolare, pareti e archi in pietra, pavimenti in cotto, arredi in stile contemporaneo e un ampio plateatico. La proposta gastronomica ha come obiettivo la valorizzazione di prodotti tipici calabresi di eccellenza. Si parte con la cheesecake al salmone, poi riso Carnaroli di Sibari con pomodoro, alici del Cantabrico e straccetti di bufala; calamarata con pomodorini, melanzane e pesce spada; tagliata di tonno con cipolla in agrodolce e polvere di olive nere; frittura mista di pesce; semifreddo nocciola, caramello e liquirizia. Carta dei vini adeguata.
Incipit Restaurant – largo Galluppi, 17 – 392 9479156-392 9898967 – www.incipitrestaurant.com
Livasì Food & Store
Punto vendita dell’omonimo salumificio agricolo, è il posto ideale per uno spuntino o un aperitivo o per un pasto un po’ diverso dal solito. Livasì è un’azienda a gestione familiare che produce prima di tutto la ‘nduja (il tipico salume morbido piccante), compresa un’originale mortadella alla ‘nduja. Poi pancetta, capocollo, salsiccia (anche con la cipolla), soppressata, conserve, sottoli, paté, marmellate di agrumi e altro. Oltre a poter fare acquisti, qui si possono gustare taglieri di salumi e formaggi, panini, hamburger, bruschette e varie sfiziosità, compreso qualche dolcetto tipico. Per accompagnare, vini perlopiù regionali e birra artigianale della zona. Vendita online.
Livasì Food & Store – via Umberto I, 2 – 340 8828818 – www.livasi.com
Marasusa bistrot di mare
Si sta davvero bene in questo grazioso bistrot centralissimo, con tavoli all’aperto. Colpisce la cordialità dell’approccio e la gentilezza del servizio, ma si resta ben impressionati soprattutto dal livello della proposta, prevalentemente di mare, con piatti ben presentati che hanno come protagonisti ingredienti locali. Qualche esempio: polpo verace con cipolla rossa di Tropea caramellata, crema di patate silane e olio all’aneto; tortino di mousse di melanzane con mozzarella del Poro, parmigiano, salsa di pomodoro, olio al basilico; fileja al ragù di costine di maiale nero d’Aspromonte; seppia e calamaro alla griglia, crema di piselli e menta. Cantina “calabrese”.
Marasusa bistrot di mare – largo Sannio, 2 – 347 5323932 – www.marasusa.inconcreto.it
Da Ribaudo
In attività da fine marzo 2023, voluta e creata dal giovane (e bravo) pizzaiolo Francesco Ribaudo, è senza dubbio la migliore pizzeria di Tropea. La pizza è il risultato di un mix di farine 00 e1, lunga lievitazione, stesura a mano, cottura millimetrica e guarnizione con prodotti di prima qualità. Si va dalla provola e pepe (San Marzano Dop, provola campana affumicata in paglia, pepe nero e basilico) alla made in Tropea (pelati San Marzano Dop, fiordilatte del Poro, ‘nduja di maiale Nero di Spilinga, cipolla rossa di Tropea Igp caramellata, tonno pinna gialla e origano). Non mancano i fritti (deliziose le polpette di melanzane). Da bere, cocktail o vini e birre calabresi.
Da Ribaudo – via F. Barone – 353 3386024 – www.instagram.com/da_ribaudo/
Sublime
Aperto da un paio d’anni, il locale è ospitato in un antico palazzo signorile del centro. Nato sulla scorta di una grande passione di due giovani chef – Felice Cicco e Francesco Nardi – ha portato nella cittadina un nuovo modo di fare ristorazione, con un’offerta che spazia dal pranzo all’aperitivo e alla cena. La cucina si basa su ingredienti scelti, in prevalenza biologici e del territorio (liquirizia di Rossano, riso di Sibari, formaggio del Poro, cipolla rossa di Tropea, stoccafisso ecc.), che diventano protagonisti di piatti creativi belli da vedere e convincenti all’assaggio. Da bere vini e cocktail. Di sobria eleganza gli ambienti, suggestivi gli spazi all’aperto.
Sublime – largo Galluppi, 15 – 0963 582533 – www.sublimetropea.it
Lido Tropical
Uno e trino, è bar, stabilimento balneare e ristorante. Si mangia a pochi metri dall’acqua in un ampio dehors e quando il cielo è terso la vista arriva fino alle isole Eolie. Se è brutto tempo si sta al coperto, circondati da una fornita biblioteca. La cucina si basa soprattutto su pesce e verdure del proprio orto, cercando di offrire abbinamenti originali e accattivanti. Il menu non è vasto, a garanzia della freschezza degli ingredienti: alici ripiene, gamberi rossi crudi, ostriche, tempura di fiori di zucca ripieni di ricotta, tartare di gambero con burrata rucola menta e lime, classici spaghetti con le vongole, tonno scottato. Si organizzano serate a tema e degustazioni.
Lido Tropical – via Marina del Convento – 339 3683532 – www.lidotropicaltropea.com
