Il Salento da anni ormai è diventato un place to be non solo per i vacanzieri italiani, ma anche per i turisti stranieri, tra cui molti personaggi noti. La cordialità degli abitanti, la bellezza del mare e il fascino dei paesini, l'atmosfera, tutto contribuisce a rendere il soggiorno indimenticabile, cucina compresa, ricca di profumi, colori e sapori come raramente capita altrove. Tra le destinazioni più belle c'è sicuramente Porto Cesareo, ecco i migliori indirizzi dove mangiare.
Dove mangiare a Porto Cesareo
Da Antimo
A pochi metri dal mare, un classico della ristorazione cesarina, un’insegna affidabile, approdo sicuro da più di 60 anni. Il menu lo decide il mercato, a partire dai crudi, fra crostacei e frutti di mare. A seguire i tagliolini con filetti di triglia (quella di Porto Cesareo), le linguine con cozze e vongole, i paccheri all’astice, il pescespada alla pizzaiola, la fragrante frittura. In alternativa pizze a lunga lievitazione stile napoletano cotte a legna in un forno costruito appositamente per il locale. Dessert al cucchiaio, tra cui il tiramisù al pistacchio. Piacevole il dehors. In cantina vini perlopiù regionali.
Da Antimo – via G. Garibaldi, 5 – 0833 569103 – www.antimoristorante.it
Aqua de Le Dune Suite Hotel
Sabbia bianca e mare cristallino fanno da sfondo oltre le grandi vetrate. La sala, elegante, deborda in stagione nel suggestivo giardino affaccio mare. Lo chef Emanuele Frisenda, giovane e talentuoso, trasmette nei suoi piatti un gusto deciso, autentico, che evidenzia padronanza tecnica e idee. La materia prima viene fuori in tutta la sua freschezza, ad esempio nelle degustazioni di crudi, nella pasta fresca con il pescato del giorno o nella zuppa dello Ionio. La cantina a vista, in teche climatizzate di cristallo, attira l’attenzione e intriga con le tante etichette locali, ma anche nazionali ed estere.
Aqua de Le Dune Suite Hotel – strada dei Bacini, 89 – 0833 560660 – www.aquaportocesareo.it
Jacopo Falli Dolci&Gelato
Nella bottega con laboratorio di Jacopo Falli, appena 27enne, troverete i migliori dolci per la prima colazione (o per un break goloso) della cittadina. Bomboloni, croissant ben sfogliati, pain au chocolat, pain suisse ma anche il pasticciotto fatto come vuole la tradizione, crema o crema e amarene. Da provare anche i gelati, conservati nei pozzetti, frutto di una lavorazione strettamente artigianale e ingredienti sceltissimi, ad esempio il basilico, la nocciola (con la nocciola Piemonte Igp), il limone (con limoni di Sorrento Igp), il cioccolato (con il Gran Cru Guanaja), il pane burro e marmellata. Invenzione della casa il cuokko, una brioche farcita di gelato e poi piastrata.
Jacopo Falli Dolci&Gelato – via S. Pellico, 45 – 388 9255515 – www.facebook.com/p/Jacopo-Falli-Dolci-Gelato/
Fisheria
L’indirizzo giusto per una pausa poco impegnativa ma golosa, anche se per trovare un tavolo libero sulla bella terrazza è necessario prenotare. Il pezzo forte dell’offerta è costituito dai panini di pesce, come quello con tartare di tonno, burrata, misticanza, pomodoro e olio evo al basilico, oppure quello con bistecca di pescespada, scamorza affumicata, rucola, mayo e granella di pistacchio. Non mancano insalate, crudi di mare del giorno (incluse ottime ostriche), tartare, sashimi e poke. C’è pure qualcosa di “cucinato”, come le seppie arrosto con pomodorini, mandorle croccanti, rucola e olio evo.
Fisheria – via S. Pellico, 31 – 366 7430037 – www.facebook.com/fisheria.official/
Kaila Bistrò
Un posticino delizioso, con un amorevole spazio all’aperto e un’atmosfera conviviale che mette chiunque a proprio agio. A tavola è di scena la tradizione salentina, quella fatta di prodotti della terra genuini e di stagione, ma fatta anche di mani pazienti e sapienti, cotture senza fretta, paste fresche tirate a mano, dolci caserecci. Da non perdere lu scarfatu, ovvero un purè di fave e cicoria ripassata in padella con pezzetti di pane fritto, le orecchiette con cime di rapa, le braciole in pignata, le polpette in umido, la parmigiana di melanzane, le cozze gratinate. Ad annaffiare il tutto etichette della zona. Prenotare sempre.
Kaila Bistrò – frazione Torre Lapillo – via Lecce, 34 – 340 9316291 – www.kailabistro.it
Osteria 29
Grazioso e informale localino del centro con interni moderni stile bistrot e tavoli all’aperto. La cucina è perlopiù di pesce, con piatti fantasiosi e ben eseguiti. Da provare la burrata fritta con salsa al pomodoro e coulis di basilico, le ghiotte polpette di polpo, i crudi del giorno, le linguine con l’astice, i paccheri cacio e pepe con tartare di tonno, il pescespada alla gallipolina, i moscardini con cremoso di patate e veli di pane fritto, lo spumone e la pannacotta salentina con latte di mandorla, salsa al caffè e cupeta (croccante alle mandorle). Lista dei vini con focus sulle aziende regionali.
Osteria 29 – piazza Risorgimento, 7 – 324 7811574 – www.facebook.com
Pescheria 3.0
Prima di tutto è una pescheria, con tanto di lungo bancone che espone il pescato giornaliero, in vendita dalle 7 del mattino alle 23. Qui però si viene anche all’ora di pranzo, o all’ora dell’aperitivo o per la cena, si sceglie dal bancone la tipologia di pesce e come si vuole che venga cucinato (in insalata, alla griglia, fritto, al cartoccio, in umido e via dicendo), ma si può anche gustare crudo, preventivamente abbattuto. Una volta pronto – e la cosa è segnalata da un messaggio sul telefono – si consuma in loco a uno dei tavolini disponibili, oppure si porta via in comodi contenitori in materiale compostabile e riciclabile.
Pescheria 3.0 – frazione Torre Lapillo – via Torre Lapillo, 102 – 0833 565164 – www.pescheriatrepuntozero.com