Vinitaly and the City si sdoppia. Oltre alla formula di fuori salone nei giorni della fiera di Verona, l’evento farà il bis in Calabria, sbarcando al Parco Archeologico di Sibari, dal 12 al 15 luglio. Voluta dall’assessore regionale all’agricoltura Gianluca Gallo, Vinitaly and the city Calabria coinvolgerà i consorzi del Sud Italia e prevedrà convegni e masterclass con l’obiettivo di far conoscere ai turisti la qualità del vino e degli amari calabresi.
Da festa di Vinitaly a format diffuso
La formula fuori regione, da quanto apprende il Gambero Rosso, potrebbe non essere l’unica. In questo tour nazionale, non è esclusa un’altra tappa sempre al Sud (tra le ipotesi, spunta quella della Sicilia). Fino a questo momento, a parte Verona, l’evento aveva coinvolto – esclusivamente nei giorni di Vinitaly – il Lago di Garda.
Come ha dichiarato l’amministratore delegato di Veronafiere Maurizio Danese: «Vinitaly and the City è ormai l’evento che ci permette di dialogare con i giovani e avvicinarli al mondo del vino. Nato come necessità per lasciare il business dentro al perimetro fieristico e portare i winelover in città, oggi sta assumendo un ruolo di monitoraggio soprattutto dei consumatori più giovani». Come a dire, quella che era la festa di Vinitaly - pensata per differenziare i due momenti della Fiera - si sta sempre più trasformando in un format diffuso nelle regioni italiane.

Tutti gli appuntamenti del fuori salone di Verona
A Verona, invece, l’appuntamento con Vinitaly and the City è dal 12 al 15 aprile: quattro giorni tra degustazioni, masterclass, talk, incontri e visite guidate con incursioni culturali, artistiche, musicali e geografiche. A fare da scenografia sarà infatti il triangolo tra Piazza dei Signori (Loggia di Fra Giocondo, Loggia Antica), Cortile Mercato Vecchio e Cortile del Tribunale, punti di interesse iconici della città patrimonio Unesco.
Proprio nel Cortile del Tribunale ci sarà anche il Gambero Rosso con una selezione di etichette della guida Vini d’Italia 2024. Nella Loggia di Fra’ Giocondo, invece, si potranno levare i calici a Dante nella Grande Enoteca di Vinitaly and the City, un banco di assaggio dedicato al Consorzio Tutela Vini Doc Delle Venezie, mentre nella Loggia Antica si agiteranno gli shaker dei più accreditati bartender del momento.
Spazio alle contaminazioni anche sul palco della Loggia dove, dopo il brindisi inaugurale venerdì 12 aprile (18.00) con l’Official Wine Donnafugata Brut 2019, si alterneranno eventi e performance artistiche, culturali e musicali. Al centro della piazza, la Lounge di Banca Passadore & C. rappresenterà il fulcro dell’experience art&wine, un’occasione di degustazione immersiva tra le architetture suggestive di quella che era la Corte della Signoria degli Scaligeri.
Confermato anche il brindisi in quota del Consorzio del Lugana alla Torre dei Lamberti, la terrazza panoramica a 84 metri di altezza che svetta dal Cortile Mercato Vecchio, trasformato per l’occasione in un hub di degustazione tra i banchi di assaggio della Regione Calabria e della Regione Marche.
Le buchette del vino da Firenze a Verona
Per la prima volta, inoltre, sbarcano a Verona le buchette del vino, le caratteristiche finestrelle di legno fiorentine adibite alla distribuzione di vino ai tempi della peste e ripristinati nel periodo Covid.
L’associazione omonima insieme al Consorzio vino Toscana allestirà nel Cortile del Tribunale, all’interno della Lounge degli Affreschi, una porta di legno con una tipica buchetta per la mescita del vino.
Infine, ad accompagnare i tanti eventi, ci penserà il sound di Radio Monte Carlo, radio ufficiale di Vinitaly and the City 2024 che animerà con i propri dj set i wine party quotidiani.